AUTOMAZIONE USA
GENNAIO-FEBBRAIO 2014
AUTOMAZIONE OGGI 369
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un sito Web
e promuove la connettività IP. Il sito ospita un
forum e offre formazione con l’aggiunta continua di appositi moduli formativi. Un’al-
tra azienda che ha deciso di supportare la proposta Ethernet/IP per la connettività è
Endress+Hauser, una realtà attiva nel mondo dell’automazione di processo che sta
massicciamente integrando la connettività Ethernet/IP sulla propria strumentazione.
Insieme E+H e Rockwell stanno promuovendo con forza lo standard Ethernet nell’au-
tomazione di processo. Da alcuni anni ormai Rockwell sta seriamente lavorando per
espandere il proprio business nel campo del processo e quest’anno Psug ha mostrato
a tutti quanto in là si sia spinta perseguendo tale progetto. Passiamo ora al tema della
sicurezza intesa come Safety, Charles Duhigg ha voluto raccontare la storia di come
Paul O’Neil abbia trasformato un colosso come Alcoa partendo proprio dalla sicurezza
vista come abitudine, come narra il libro ‘The Power of Habit’. Gli analisti di Wall Street
erano scettici: quale impatto poteva avere su quel gigante dell’industria dell’alluminio
la focalizzazione su una strategia apparentemente così semplice? Eppure, costruendo
l’abitudine alla sicurezza a tutti i livelli dell’azienda O’Neil ha realmente trasformato
l’intera organizzazione, promuovendone la crescita e la profittabilità. I miei contatti
per la safety in Rockwell non avevano ancora letto il libro, ma ‘suonavano’ un po’ la
stessa musica… Come il responsabile marketing mi ha riferito (e… chi fa marketing
ama l’allitterazione), la ‘filosofia’ di Rockwell riguardo alla sicurezza per l’automazione
di fabbrica (in primo luogo) suona così: ‘Culture, Compliance and Capital’ (Cultura,
Conformità e Risorse). La parola ‘Cultura’ si riferisce agli aspetti comportamentali ine-
renti alla sicurezza: se le persone non adottano uno stile di vita sicuro, in casa come
al lavoro, non sarà mai possibile arrivare a un’organizzazione basata sulla sicurezza.
Il termine ‘Conformità’ considera invece gli aspetti procedurali legati alla sicurezza.
Tutti i lavoratori devono conoscere le regole alle quali devono uniformarsi, a livello
sia di obblighi legali che di policy aziendali. Infine, le macchine devono essere pro-
gettate fin dall’inizio tenendo conto degli aspetti relativi alla safety: la sicurezza non
deve arrivare ‘a posteriori’, al termine del processo di progettazione o produzione.
Infine, per ‘Risorse’ si intendono le tecnologie e l’equipaggiamento a disposizione.
Tutte le tecnologie scelte per essere impiegate su macchine e dispositivi devono es-
sere appropriate al livello di sicurezza che ci si è prefissi di raggiungere e devono essere
progettate internamente alle macchine, fin dall’origine. Devono essere poi installate,
rese operative e mantenute come nelle intenzioni. Un annuncio sulla sicurezza ha poi
riguardato l’automazione di processo: Rockwell, grazie all’acquisizione di ICS/Triplex,
ha sviluppato e reso disponibili nuovi strumenti per progettare e implementare i si-
stemi di sicurezza nelle applicazioni di produzione, tali da supportare le iniziative di
Rockwell nell’ambito oil&gas, in particolare per applicazioni upstream.
Ethernetesafety, temi
‘caldi’ all’AutomationFair
Gary Mintchell
nda-
tore ed editore di TheManufacturingConnection, fondatore di Auto-
mationWorld e blogger su
rima di scrivere questa
mia rubrica sull’auto-
mazione in America
ho voluto attendere
la fine del congresso-
evento principe di
Rockwell Automation,
tenutosi a Houston a
metà novembre. Questo appuntamento
annuale è diventato nel tempo un punto
di riferimento per l’automazione in Nord
America: quest’ultima edizione ha rac-
colto oltre 12.000 partecipanti fra i quali
almeno 7.000 utenti finali. Rockwell è
cresciuta talmente tanto che quella che
una volta era una due-giorni fieristica
dove i visitatori potevano solo passare
da uno stand all’altro, è diventato oggi
una quattro giorni ‘da non perdere’ per
gli addetti ai lavori; si parte con il Process
Solutions User Group (Psug) di lunedì e
martedì e si prosegue gli altri giorni fra
forum e iniziative di formazione.
Non appena mi sono messo a riflettere
sull’andamento della settimana e le di-
verse interviste condotte, i temi della
connettività e della sicurezza mi sono
subito saltati all’occhio quali punti cen-
trali. Il CEO Keith Nosbuschsi si è rivolto
esplicitamente ai giornalisti durante un
incontro dedicato alla stampa spiegando
in dettaglio la visione di Rockwell relati-
vamente alla Connected Manufacturing
Enterprise (Azienda Manifatturiera Con-
nessa). E ‘connettività’ dal punto di vista
di Rockwell vuole dire Ethernet, in parti-
colare Ethernet/IP nella versione basata
sul protocollo CIP e lo standard IP (Inter-
net Protocol). In questo senso, la part-
nership di Rockwell con Cisco Systems e
Panduit per la connettività Ethernet sem-
bra si stia rafforzando sempre più. Le tre
società hanno unito le forze dando vita a
P