AO
AUTOMAZIONE DOMANI
LUGLIO-AGOSTO 2013
AUTOMAZIONE OGGI 365
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(*) Diten - Università di Genova,
comitato tecnico Automazione Oggi
di
Micaela Caserza Magro (*)
Route verso la cloud
automation
oggetti e punto centrale del sistema sono il datacenter e l’infrastruttura di co-
municazione. Ma: perché risultano interessanti e appetibili le funzioni legate alla
‘cloud’ per i sistemi di automazione? I sistemi di automazione sono sempre più
articolati e la necessità di scambiare sempre più informazioni tra reparti diversi
e funzioni societarie differenti sta diventando una necessità. Per attuare questa
integrazione è però necessario processare e correlare tra loro dati eterogenei
provenienti da sottosistemi diversi (campo, controller network, control network,
office network ecc.) e questo può richiedere un calcolo computazionale note-
vole. Se però il sistema di automazione, in tutte le sue parti, condivide le basi
di calcolo, è possibile ‘remotizzare’ nella cloud i servizi più pesanti di processa-
mento e rendere invece disponibili le informazioni a tutti i client che ne fanno
richiesta, migliorando quindi i servizi resi disponibili. Questo implica anche che
i client possano essere ‘thin’. L’unico requisito tassativo è la possibilità di acce-
dere alla rete cloud. Appare chiaro come in un’architettura di questo tipo sia
assolutamente necessario avere alcune ‘enabling technology’, tra cui una delle
più importanti è appunto il sistema di comunicazione. Infatti, un mezzo di co-
municazione che sia condiviso tra dati e informazioni, anche le più diverse, e che
garantisca prestazioni eccellenti in termini di velocità e larghezza di banda, è il
primo punto di partenza. La rete di comunicazione deve essere in grado di ge-
stire diversi fattori importanti: consentire architetture a elevata affidabilità e di-
sponibilità, trasportare protocolli differenti, offrire facilità d’integrazione anche
con reti di comunicazioni diverse, che presentino peculiarità specifiche per aree
d’installazione. Dalle caratteristiche fondamentali che deve avere il sistema di
automazione appare chiaro che l’infrastruttura di comunicazione debba essere
di tipo Ethernet-based. Le infrastrutture Ethernet possono essere usate come
dorsali principali per collegare tutte le macchine, dal livello controllo fino ai li-
velli più alti del sistema di automazione aziendale, mentre i collegamenti dal
controllo al campo possono essere realizzati per mezzo dei fieldbus. Risulta per-
tanto fondamentale che anche i dati provenienti dal campo siano rimodellati e
rimappati sulla rete di comunicazione Ethernet-based. Questo è possibile attra-
verso l’impiego di appositi gateway. Si può dunque affermare che la ‘route verso
la cloud automation’, intesa come veicolo per rendere servizi a più alto valore
aggiunto, abbia iniziato il suo percorso anche grazie alla diffusione delle reti di
automazioni di tipo Ethernet-based.
lla ribalta del mondo
de l l ’ automaz i one
stanno comparendo
parole e termini che
sembrano aprire
nuovi orizzonti e che
prendono spunto dal
mondo ICT. La ‘cloud automation’, per
esempio, sembra essere una tecnolo-
gia in grado di fornire servizi interes-
santi e utili, ma, come molto spesso
succede nelle tecnologie emergenti,
vi è un po’ di confusione su quali siano
realmente le potenzialità e quali gli
strumenti necessari per poterla im-
plementare. Per chiarire questa zona
d’ombra conviene fare una breve di-
gressione e descrivere che cosa impli-
chino il ‘cloud computing’ e la ‘cloud
automation’.
Brevemente, come Nist riporta,
con cloud computing si intende:
distribuire e consumare servizi IT at-
traverso il Web; gestione dinamica e
scalabile delle funzioni IT; possibilità
di utilizzare hardware con piatta-
forme qualunque, purché supportino
un Web browser. Inoltre, il concetto
base del cloud computing è la vir-
tualizzazione degli oggetti, mentre
punto centrale del sistema cloud è il
data center. Passando alla cloud au-
tomation, si possono dare le seguenti
definizioni: distribuire e consumare
servizi attraverso la rete aziendale;
gestione dinamica e scalabile delle
funzioni. Elemento base della cloud
automation è la virtualizzazione degli
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