Da Rockwell Automation: Il controllo in mobilità delle produzioni batch

Dalla rivista:
Automazione e Strumentazione

Una nuova soluzione di interfaccia in tempo reale è stata realizzata da Rockwell Automation per il controllo di produzioni di tipo batch attraverso dispositivi mobili, grazie al software FactoryTalk Batch View.
Le aziende manifatturiere operanti a livello globale, che richiedono uno strumento moderno per gestire le produzioni batch, con il nuovo software di Rockwell Automation possono migliorare le interazioni tra personale e sistema di controllo degli impianti, superando molte delle difficoltà del passato.
Il software FactoryTalk Batch View offre infatti un’interfaccia browser intuitiva e scalabile che si adatta a smartphone, tablet e PC su piattaforme iOS e Android. Gli utenti possono accedere a informazioni in tempo reale e interagire con il processo a livello di impianto o di ufficio di produzione, attraverso un’interfaccia operatore coerente.
“Nell’attuale situazione, la maggior parte degli stabilimenti di produzione ha bisogno di personale flessibile e polivalente. Il nuovo software permette allo staff di allontanarsi tranquillamente dalla scrivania o dalle stazioni di lavoro fisse senza smettere di tenere sotto controllo, da qualunque punto della rete di produzione, il processo di cui è responsabile”, ha spiegato Dan UpDyke, Product Manager Rockwell Automation.
Si tratta di un cambiamento significativo rispetto agli approcci convenzionali, più lunghi e costosi, di accesso ai dati di produzione tramite desktop o dispositivi mobili. Non è più necessario procedere a configurazioni specifiche per ogni utente o implementare sessioni di ‘remote desktop’ gestite dal personale IT e questo perché è possibile aggiungere rapidamente altri utenti, aumentando la produttività e creando valore.
Di seguito sono riassunti alcuni dei principali principali punti di forza che caratterizzano la soluzione FactoryTalk Batch View.
L’architettura semplice è la base del nuovo pacchetto software di Rockwell Automation: una moderna interfaccia web facilita l’adattamento a piattaforme e ambienti di vecchia e nuova generazione, assicurando la retrocompatibilità con le precedenti versioni del software FactoryTalk Batch; l’architettura basata su un unico server consente di aggiungere nuove funzioni con il minimo impatto sulle operazioni.
Gestione delle informazioni e sicurezza sono delle caratteristiche cardine della soluzione: le politiche di sicurezza per il controllo degli accessi sono simili a quelle di qualunque stazione di lavoro e di qualunque nodo sulla rete di impianto.
La versatilità è notevolmente incrementata: le interfacce supportano numerosi dispositivi mobili e possono essere facilmente integrate con le schermate di interfaccia operatore delle stazioni di lavoro.
Il software FactoryTalk Batch View è ideale per i grandi stabilimenti industriali che hanno limitazioni infrastrutturali in termini di stazioni di lavoro e che richiedono più punti di accesso lungo l’intero impianto. Con profili utente personalizzati in base alle esigenze attraverso, per esempio, le opzioni di selezione della lingua, i lavoratori ai vari livelli dell’organizzazione possono godere di una nuova mobilità rimanendo comunque connessi alle operazioni di processo di loro competenza.
Contenuti correlati
-
In viaggio verso la digitalizzazione
Asem, all’interno del gruppo Rockwell Automation, si conferma Centro di Eccellenza per la visualizzazione in un contesto globale Leggi l’articolo
-
Simulazione: le nuove frontiere
Grazie alla convergenza di simulazione, digital twin, analisi dei dati intelligenza artificiale e High Performance Computing è oggi possibile prevedere con la massima accuratezza il comportamento di un prodotto non ancora realizzato o di un processo Leggi...
-
Rockwell rilascia I/O ad alta disponibilità configurabili tramite software
Rockwell Automation, già durante Automation Fair 2022 che si è svolta a metà novembre a Chicago, ha iniziato a ricevere ordini per la sua nuova piattaforma I/O Flexha 5000. Tra le dimostrazioni in programma durante la fiera,...
-
Le soluzioni di Rockwell Automation cuore della nuova nave FPSO di Petrobras
Rockwell Automation è stata scelta per fornire sistemi integrati di sicurezza e controllo (ICSS) per la P-79, una nave FPSO della flotta di Petrobras. Grazie al supporto proattivo di Sensia – la joint venture di Rockwell con...
-
Che ruolo può avere l’Edge Computing nel life science?
Per un’azienda del settore farma/life science, l’integratore di sistemi RoviSys ha deciso di implementare l’Edge Computing di Stratus per eliminare tempi di inattività e perdita di dati, oltre a far convergere OT/IT e ridurre i collaudi da...
-
Produzione EV, Ford si affida a Rockwell Automation
Ford Motor Company ha scelto Rockwell Automation come fornitore di soluzioni e controlli primari per le attività automobilistiche nei suoi prossimi tre siti di assemblaggio di veicoli elettrici. Collaborando a stretto contatto nella progettazione di tool di...
-
Hiperbaric è Gold OEM Partner di Rockwell Automation
Hiperbaric, azienda specializzata in apparecchiature industriali per tecnologie ad alta pressione, è Gold OEM Partner di Rockwell Automation. Creato per supportare gli OEM di tutto il mondo, il Programma Partner OEM (Original Equipment Manufacturer) di Rockwell Automation...
-
FactoryTalk Design Hub migliora la collaborazione e la produttività dei team di progettazione
Rockwell Automation introduce FactoryTalk Design Hub, con cui le organizzazioni industriali saranno in grado di trasformare le proprie capacità di progettazione dell’automazione attraverso un modo più semplificato e produttivo di lavorare sul cloud. Team di tutte le...
-
Un processo per produrre cibo dall’aria
Partendo soltanto da aria, acqua ed energia elettrica, la start-up finlandese Solar Foods ha messo a punto un processo biologico per produrre in modo sostenibile delle proteine adatte all’alimentazione umana. Il processo si basa su un singolo...
-
L’alternativa biogas
La tedesca Ormatic offre un’automazione affidabile degli impianti di biogas grazie all’impiego di iFix e Proficy Historian Leggi l’articolo