Automatizzare l’edge: connettere dispositivi, applicazioni e dati

Pubblicato il 29 ottobre 2020

Il mondo dell’IT che oggi conosciamo sta attraversando una fase di decentramento: il calcolo si sta avvicinando al luogo in cui i dati vengono generati. Ciò significa raccogliere ed elaborare i dati più vicino all’applicazione, noto anche come edge computing.  
In questo nuovo mondo, dispositivi e servizi vengono amministrati al di fuori della tradizionale sfera gestionale: le piattaforme si estendono al di fuori del data center, i dispositivi sono dislocati su superfici immense in luoghi inaccessibili e le applicazioni eseguite su richiesta vicino ai dati. Le aziende devono quindi affrontare tre sfide principali:
– Come assicurarsi di avere le competenze per affrontare le sfide dell’edge computing?
– Come sviluppare capacità in grado di reagire – senza intervento umano – in modo sicuro e affidabile?
– Come far crescere l’edge quando improvvisamente si ha un numero enorme di dispositivi ed endpoint da considerare?

Un linguaggio di automazione unificato
Per affrontare le sfide dell’edge computing in un ambiente fortemente automatizzato è necessario che ci sia un linguaggio unificato in grado di parlare in modo nativo al mondo esterno. La capacità di integrarsi negli ecosistemi consente di connettere l’edge al data center. Un linguaggio condiviso tra esperti di dominio e sviluppatori di applicazioni porta alla cooperazione sullo stesso codice, permettendo di mettere a fattore comune le loro competenze per favorire un’automazione semplificata di storage, networking, infrastruttura, cloud e sicurezza IT.
Red Hat Ansible Automation Platform – realizzata proprio in base a questo approccio – permette di collegare le risorse edge con le piattaforme principali in modo automatizzato su larga scala.

Automazione guidata dagli eventi per il cloud con Ansible e Knative
Ma per eccellere, occorre una soluzione designata per trasformare automaticamente gli eventi in azioni. È qui che entra in gioco l’automazione basata sugli eventi che consente alle applicazioni di essere disaccoppiate e riattivate, scalando solo quando si verifica un evento. Due tecnologie chiave che stanno abilitando e democratizzando le architetture serverless al di fuori dei cloud provider sono Knative e Cloud Events.
Knative permette a quasi tutte le applicazioni containerizzate in Kubernetes di comportarsi come serverless attraverso due moduli chiave: il serving (comportamento di auto-scaling basato sulla richiesta) e l’eventing (che fornisce un’infrastruttura per inviare e ricevere eventi in modo standard). 
Cloud Events – una specifica per descrivere gli eventi in modo comune, con l’obiettivo di consentire coerenza, accessibilità e portabilità per le applicazioni native cloud – garantisce coesione tra i diversi fornitori di cloud e i sistemi on-premise. Il CNCF Serverless Working Group ha sviluppato questa soluzione collaborando con fornitori come Google, Microsoft, Red Hat e SAP, insieme agli utenti finali. 

Combinare una piattaforma container con una di automazione
Ma come si associa ad Ansible Automation Platform? Dove vive Ansible in questa visione? La risposta è semplice: ovunque ci sia la necessità di integrare l’automazione in qualcosa al di fuori di Red Hat OpenShift Container Platform. Knative è capace di ascoltare gli eventi, mentre Ansible è perfetto per automatizzare. Ora i clienti Red Hat possono automatizzare e orchestrare più facilmente la loro infrastruttura IT dal calcolo alla rete, allo storage, al cloud e oltre. La creazione di semplici blocchi di costruzione facili da usare per combinare queste piattaforme apre a qualunque caso d’uso.

Come funziona?
Ogni volta che un evento corrispondente colpisce Cloud Events, è possibile far partire i container Knative e una richiesta di API programmatica inviata ad Ansible Automation Platform che automatizza le infrastrutture, i servizi o l’IT in periferia che si trovano al di fuori dell’ambiente nativo del container. Per esempio, immaginate di ricevere un evento dal vostro sistema di biglietteria che chiede di modificare una certa temperatura. Ansible Automation Platform gestisce il playbook e il modulo necessari ed esegue le azioni necessarie sui termostati in questione. Può intervenire anche utilizzando altre API cloud, servizi di terze parti o sistemi non containerizzati, come un flusso di lavoro di sicurezza e gli endpoint di rete. Per saperne di più, date un’occhiata a Red Hat OpenShift Serverless e Knative.

Gestione end-to-end all’edge con il portafoglio Red Hat
L’edge computing è parte integrante della strategia open hybrid cloud di Red Hat. Estende l’obiettivo di fornire un’esperienza coerente per tutti, dallo sviluppatore dell’applicazione al team operativo dell’infrastruttura incaricato dell’implementazione. Red Hat Enterprise Linux è già la chiave di volta dell’intero portafoglio Red Hat hybrid cloud, ed Edge non fa eccezione. Grazie all’intelligenza di Red Hat Insights integrata nella piattaforma, Red Hat Enterprise Linux è in grado di aiutare i team operativi IT a identificare, analizzare e risolvere potenziali problemi su larga scala prima che si trasformino in problemi reali. 
Con la continua crescita dell’edge computing, le aziende si troveranno a gestire anche ciò che è al di fuori della loro comfort zone. L’implementazione di soluzioni in grado di affrontare queste sfide e, al tempo stesso, di focalizzarsi sulle innovazioni può fare la differenza in un futuro automatizzato.

 



Contenuti correlati

  • Le innovazioni dei controllori industriali

    I controllori industriali continuano a occupare una posizione strategica nell’era della trasformazione digitale. In particolare, le tecnologie basate su IoT, Edge computing, AI, robotica e virtualizzazione ne stanno elevando le potenzialità a un nuovo livello. Leggi l’articolo

  • Droni, automazione e intelligenza artificiale: Inspire sviluppa la piattaforma per il monitoraggio degli incendi

    Nelle attività di spegnimento di un incendio boschivo, la Protezione civile e i Vigili del fuoco si trovano frequentemente a dover affrontare la riaccensione di fuochi da punti caldi considerati già spenti, soprattutto durante la notte quando...

  • Andrea Bianchi riconfermato alla presidenza di Anie Automazione per il biennio 2024-2026

    Riconfermato alla presidenza di Anie Automazione Andrea Bianchi, amministratore delegato di Heidenhain Italiana dal 2002. Sarà in carica per il biennio 2024-2026: l’elezione, all’unanimità, è avvenuta lo scorso 13 giugno in occasione dell’assemblea dei soci dell’associazione. Riconfermati al suo fianco i...

  • Omron Digimarc filigrana digitale visione artificiale automazione
    Digital watermarking e visione artificiale con Digimarc e Omron

    Digimarc Corporation, riferimento mondiale per il settore delle tecnologie di filigrana digitale, e Omron, azienda di primo piano nelle soluzioni di automazione industriale, hanno presentato la loro partnership strategica volta a portare le soluzioni di automazione industriale...

  • In attesa delle fiere di fine anno…

    Si è svolta la conferenza stampa della manifestazione SPS 2024 di Norimberga in una location emozionante dove lo sguardo abbracciava tutta la città di Milano come a voler sottolineare l’importanza e la grandezza dell’evento, il desiderio di...

  • Quanto serve l’automazione nella lavorazione CNC?

    Le macchine CNC hanno vari livelli di automazione e questo può solo migliorare i processi di lavorazione e la qualità dei componenti di produzione: questa l’opinione di Tezmaksan Robot Technologies Le prime macchine CNC furono introdotte nel...

  • Green & smart: il binomio del futuro

    Sostenibilità e innovazione: questi i due temi chiave del manifatturiero 5.0, dove Schneider Electric è in grado di fornire un supporto a 360 gradi, dall’energia, all’automazione, alla digitalizzazione In un contesto economico in rapida evoluzione, il settore...

  • Roboverse Reply AIRA Challenge controllo remoto mobile robot
    Controllo remoto di mobile robot mediante VR, Reply vince l’AIRA Challenge

    Roboverse Reply, specializzata nell’integrazione di robotica, Reality Capture e Mixed Replity, ha vinto per la seconda volta consecutiva l’Advanced Industrial Robotic Applications (AIRA) Challenge. Il concorso invitava esperti di fama mondiale a sviluppare soluzioni innovative per consentire...

  • Coval sistema di presa a vuoto in carbonio cobot
    Sistemi di presa in carbonio CVGC Coval alla seconda generazione

    Nel 2019, Coval ha lanciato il suo primo sistema di presa in carbonio CVGC, progettato per i robot collaborativi, quando il mercato stava appena iniziando ad esistere. Oggi, in un mercato in continua espansione, l’azienda lancia la...

  • VDMA Robotics+Automation: la crescita rallenta in casa, positivo l’export

    In Germania la robotica e l’automazione saranno trainate principalmente dalla domanda estera, mentre l’economia interna rimane debole: nel 2024 si prevede per il settore un aumento complessivo delle vendite del 2%, arrivando a quota 16,5 miliardi di...

Scopri le novità scelte per te x