Assistenza intelligente per anziani e persone fragili con ElisaCare

Pubblicato il 22 settembre 2022
ElisaCare

La start-up italiana Sicura Care introduce in Italia ElisaCare, un’assistente familiare digitale dotata di tecnologie di intelligenza artificiale che, nel pieno rispetto della privacy, è in grado di leggere e interpretare le abitudini delle persone anziane, imparare dalle loro routine ed evidenziare anomalie segnalando attraverso l’app dedicata situazioni anomale o di emergenza ai parenti o ai caregiver. Il progetto nasce dallo specifico bisogno di assicurare assistenza e supporto a distanza, in particolare ad anziani e persone fragili. L’obiettivo è quello di prendersi cura di loro anche da remoto, senza la necessità di dover installare sistemi intrusivi, che prevedano l’utilizzo di telecamere, o oggetti indossabili.

ElisaCare rientra nel segmento delle soluzioni IoT definite Ambient Assisted Living (AAL), il cui scopo è quello di assistere le persone nella loro routine giornaliera anche da remoto.

Nello specifico, ElisaCare permette ai caregiver di monitorare le attività dei propri familiari attraverso un sistema di intelligenza artificiale, o meglio ambientale, che verifica il corretto svolgimento delle azioni quotidiane.

Più in dettaglio, grazie ad una serie di sensori, la soluzione è in grado di rilevare le attività all’interno dell’abitazione e di elaborarle per fornire informazioni di facile lettura. La configurazione del sistema avviene tramite l’app ElisaCare, che è già disponibile per il download.

Tutte le azioni vengono mostrate direttamente sull’app ElisaCare ed in caso di anomalie il familiare o il care giver viene informato subito da una notifica, senza che quest’ultimo debba controllare e monitorare costantemente il sistema in maniera attiva. L’interfaccia dell’app funziona attraverso un sistema semaforico, che indicherà col verde una situazione in cui va tutto bene, col giallo se una determinata attività della routine non viene compiuta, ma era stato prevista, o con il colore rosso se entrambe le fasce del monitoraggio non vengono rispettate.

Il dispositivo inoltre può fungere da promemoria, permettendo di ricordare azioni da compiere in un certo orario, come l’assunzione di medicinali o appuntamenti da non dimenticare. In questo caso, ElisaCare emette un avviso sonoro e si illumina di un colore prestabilito dal caregiver. Un’altra importante funzionalità di ElisaCare è quella di consentire all’utente di inviare segnali di SOS con un semplice tocco sul dispositivo. Immediatamente il care giver verrà allertato sul suo smartphone con una notifica push.

Proprio grazie a queste funzionalità, ElisaCare può essere definita a tutti gli effetti una “assistente digitale” per anziani, o persone che vivono da sole, e vogliono continuare a mantenere la propria indipendenza avendo però la sicurezza di ricevere cura e supporto dai propri cari in caso di necessità.

Nella realizzazione di ElisaCare è stata posta la massima attenzione sul tema della privacy e della sicurezza in quanto una delle principali perplessità che bloccano l’acquisto dei dispositivi di monitoraggio è proprio la tutela dei propri dati sensibili. Ecco perché ElisaCare non ha alcun microfono incorporato e può essere collocata in qualunque ambiente domestico, in quanto non raccoglie alcun tipo di dato sonoro e inoltre è dotata di un sistema di cifratura dei dati per la tutela della cybersecurity. Infine, mentre molti dei dispositivi presenti sul mercato che utilizzano server collocati in paesi extra EU, ElisaCare si appoggia a server situati nell’Unione Europea per garantire un elevato grado di sicurezza e la completa tutela dei dati in accordo alla normativa GDPR.

“Il nostro progetto nasce dalla volontà di realizzare una soluzione unica e innovativa che possa rispondere a un’esigenza primaria dell’essere umano: prendersi cura delle persone care anche quando si vive lontani, magari in città o Paesi diversi. ElisaCare consente di essere vicini a coloro che amiamo ovunque ci si trovi, gestendo i propri impegni in serenità e risulta particolarmente prezioso in un periodo storico in cui la frenesia e l’ansia spesso dominano la nostra quotidianità ed è sempre più importante salvaguardare la salute degli anziani e dei più fragili. Tutto questo nasce da una start-up italiana che ha messo a frutto la propria conoscenza delle tecnologie più innovative per garantire un’assistenza domiciliare non intrusiva, rispettosa della privacy e che si adatta perfettamente alle esigenze di persone con stili di vita e abitudini diverse”, commenta Camilla Carrarini, Product Marketing Manager del progetto ElisaCare.

ElisaCare è già disponibile su elisacare.com e presso punti vendita fisici come farmacie e negozi di articoli sanitari. E a breve sarà disponibile anche sui principali siti di e-commerce. Per l’acquisto di ElisaCare è richiesto un contributo iniziale di 399,00€ e la sottoscrizione di un abbonamento (annuale o mensile).



Contenuti correlati

  • B&R AI generativa collaborazione in cloud progettazione Automation Studio Code
    Ingegneria in cloud e assistenti AI nella suite di progettazione B&R

    Alla fiera SPS di quest’anno a Norimberga, in Germania, B&R ha annunciato un importante aggiornamento della sua suite completa di software di progettazione e runtime. Con Automation Studio Code, B&R introduce un’esperienza di progettazione completamente nuova. La...

  • Remira Italia trend gestione supply chain Matteo Sgatti
    I quattro trend nel futuro della supply chain secondo Remira Italia

    Investire nella connettività digitale, spingere verso tracciabilità e trasparenza, trovare nuove strategie per rendere le supply chain più resilienti, garantire l’integrità e la coerenza dei dati: queste le quattro tendenze identificate da Remira Italia, azienda specializzata nell’offerta...

  • Rockwell Automation dà vita alle operazioni autonome utilizzando Nvidia Omniverse

    Rockwell Automation ha annunciato l’integrazione delle interfacce di programmazione delle applicazioni (API) di Nvidia Omniverse nel proprio software Digital Twin Emulate3D  per ottimizzare le operazioni di fabbrica tramite l’intelligenza artificiale e la tecnologia di simulazione fisica. I digital twin ottimizzano...

  • Vectra AI SOC
    Mancano 5 milioni di esperti di cybersecurity – e adesso?

    ISC2, la principale organizzazione non-profit al mondo per i professionisti della sicurezza informatica, ha stimato che quest’anno la carenza di professionisti della cybersecurity raggiungerà quota 4,8 milioni, segnando una crescita del 19% su base annua. Il gap...

  • PTC accordo Amazon Web Services cloud native CAD e PDM
    Accordo tra PTC e Amazon Web Services nel CAD e PDM cloud-native

    PTC ha annunciato un accordo di collaborazione strategica con Amazon Web Services (AWS) per accelerare la crescita di Onshape, la sua soluzione cloud-native CAD (Computer Aided Design) e PDM (Product Data Management). Gli obiettivi della partnership includono...

  • Intelligenza Artificiale, al via il bando ‘Io sono futuro’ rivolto alle start-up

    Valorizzare il talento dei giovani startupper italiani, mettendolo al servizio di progetti innovativi che sfruttino l’intelligenza artificiale come strumento chiave per affrontare le emergenze globali. Questo l’obiettivo del nuovo bando della Fondazione Della Frera, promosso nell’ambito dell’edizione...

  • Big Data, big opportunity

    Per sfruttare i massivi insiemi di dati provenienti da macchine e prodotti IoT, servono sistemi all’avanguardia che integrino automazione avanzata e intelligenza artificiale Correva l’anno 1892 quando, nell’Avventura dei Faggi Rossi, Arthur Conan Doyle faceva esclamare a...

  • Vademecum

    L’intelligenza artificiale è ormai la vip invitata a tutte le feste. Anche Assofermet ha realizzato un convegno molto interessante sull’AI in cui, oltre ad aver parlato della situazione istituzionale, geopolitica e industriale, i relatori si sono messi...

  • Agricoltura verticale? Possibile con l’automazione

    L’intero sistema dell’inglese IGS, che fornisce piattaforme in grado di creare climi ideali per piante e persone, è gestito da software e robot mobili Omron L’agricoltura verticale automatizzata si sta sviluppando rapidamente, tanto che il mercato globale...

  • Il mercato italiano dei Big Data vale 3,42 miliardi di euro (+20%) con l’intelligenza artificiale che traina gli investimenti

    Secondo una recente ricerca dell’Osservatorio Big Data & Business Analytics della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2024 la spesa delle aziende italiane in risorse infrastrutturali, software e servizi connessi alla gestione e analisi dei dati crescerà...

Scopri le novità scelte per te x