La fisica regala alla robotica i nanosensori quantistici
In un mondo sempre più interconnesso, dove la raccolta e il trasferimento di dati diventa un fattore cruciale per sfruttare tutte le enormi potenzialità dei nuovi sistemi di comunicazione, il ruolo dei sensori diventa determinante e strategico. Incrociando poi questo trend con la diffusione delle nanotecnologie, ecco che acquistano interesse i nanosensori e tutte le innovazioni che li riguardano; fino a quelle, a prima vista esotiche e lontane dagli interessi industriali, relative ai nanosensori quantistici che recentemente sono stati oggetto di importanti scoperte e significativi risultati da parte di un gruppo di scienziati del CNR.
I nanosensori sono quei sensori in grado di trasportare informazioni dal mondo nanometrico al mondo macroscopico; tra queste informazioni ci sono quelle connesse alle proprietà magnetiche delle nanoparticelle: dalle molecole, agli atomi freddi, ai singoli elettroni. Sono tutti ambiti dominati dalle leggi della fisica quantistica, con le sue difficoltà, alcune ancora irrisolte, e con le sue stranezze, come il celebre effetto tunnel, che prevede che una particella possa attraversare una barriera energetica pur non avendo l’energia necessaria: come se una palla potesse passare attraverso un muro senza scavalcarlo.
Quello che i ricercatori dell’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti (Isasi-CNR) hanno realizzato sono dei nanosensori quantistici ultrasensibili in grado di rilevare il momento magnetico di pochi singoli atomi. Si tratta di nano dispositivi superconduttori a interferenza quantistica, meglio conosciuti come nano-SQUIDs (acronimo di nano Superconducting QUuantum Interference Devices), in grado di misurare flussi magnetici un milione di volte più piccoli di quello prodotto dal campo magnetico terrestre, consentendo la misura del magnetismo della materia a livello dei singoli atomi o di piccole aggregazioni di essi.
“I nanoSQUIDs” spiegano i ricercatori del CNR “sono tipicamente costituiti da un anello superconduttore submicrometrico dotato di due costrizioni nanometriche. Quelli realizzati presso Isasi-Cnr presentano una struttura più complessa, basata su nano-giunzioni tunnel tridimensionali su un sandwich nanometrico di due superconduttori separati da uno sottilissimo strato di materiale isolante (1 nm), che si traduce in una maggiore sensibilità e affidabilità del dispositivo. In questo modo è stato possibile ottenere nanosensori capaci di misurare localmente campi magnetici così piccoli da apprezzare addirittura quello prodotto dai singoli elettroni”.
I nanoSQUIDs si candidano a essere un potente strumento d’indagine scientifica sui nano-oggetti magnetici, con particolari applicazioni in biomedicina, dove potranno diventare un prezioso strumento capace di misurare il campo magnetico associato all’attività elettrica del singolo neurone. Ma sono di grande interesse anche per alcune tematiche chiave della scienza dei materiali e della fisica dello stato solido e per altre stimolanti applicazioni che possono arrivare fino al livello industriale, quali la computazione quantistica, la rivelazione di singolo fotone e la nanoelettronica.
In figura: Nanosensore a effetto tunnel (fonte Isasi-CNR)
Contenuti correlati
-
Additive manufacturing R-evolution al via con Energy Group e Stratasys
Il mondo dello sport può trarre grandi benefici dall’additive manufacturing: prototipazione, customizzazione, soluzioni per l’agonismo, produzione di singole parti funzionali e persino di interi lotti. Come? Affidandosi alla giusta tecnologia ma anche ai materiali più adatti ad...
-
DigiKey amplia l’offerta con oltre 611 mila nuovi prodotti nel terzo trimestre 2024
DigiKey, distributore commerciale che offre a livello globale una vasta selezione di componenti tecnici e prodotti di automazione a magazzino per spedizione immediata, annuncia l’ampliamento del suo portafoglio con l’introduzione di nuovi prodotti e nuovi partner fornitori...
-
Il ruolo cruciale di sensori e strumenti nella IIoT
Nell’ecosistema della Internet of Things Industriale (IIoT), un ruolo di primaria importanza è svolto da sensori e strumenti di misura che, nell’era della digitalizzazione estensiva, producono il vero carburante dell’innovazione e dello sviluppo industriale: le misure, i...
-
Sicurezza e innovazione per l’idraulica mobile: sensori Gefran a Eima 2024
Il settore dell’idraulica mobile, e in particolare le applicazioni per macchinari agricoli, richiedono elevati standard di sicurezza e affidabilità per garantire la protezione degli operatori. In questo senso, Gefran risponde con un’ampia gamma di sensori smart, progettati...
-
Servizio ai clienti in un podcast nella proposta di automazione Turck Banner
Turck Banner Italia ha avviato una nuova iniziativa per coinvolgere i propri clienti con una modalità in cui il contenuto tecnico si integra in una forma di comunicazione diretta come una telefonata di lavoro, ma trasposta in...
-
Monitoraggio in IIoT nelle attività MRO con Henkel
Henkel ha ampliato ulteriormente il portafoglio Loctite Pulse per l’Industrial Internet of Things (IIoT) con le innovative soluzioni Monitoraggio macchinari rotanti smart e Monitoraggio serbatoi e tubazioni smart, confermando l’impegno a espandere l’offerta dedicata alle attività di...
-
Separare l’olio dall’acqua
I sensori intelligenti di ifm sono il cuore di un innovativo evaporatore sottovuoto ideato da un’azienda tedesca per gestire il trattamento di lubrificanti di raffreddamento esausti in modo efficiente, sostenibile e all’insegna del risparmio Una volta esaurito...
-
SEMI ospita le voci del futuro al MEMS & Imaging Sensors Summit 2024
“Sensor Revolution for a Connected Future”: è questo il tema che anima la prossima edizione del SEMI MEMS & Imaging Sensors Summit, che si terrà il 14 novembre presso l’International Conference Center Munich (ICM) e che vedrà...
-
Protesi attiva con motore Faulhaber sviluppata da Design Pro Technology
La nuova protesi D-Ankle ideata da Design Pro Technology è studiata per consentire un’andatura naturale malgrado l’amputazione dell’arto. Al posto della solita sospensione passiva dei componenti del piede, infatti, la protesi assiste chi la usa sfruttando la...
-
Debutto ad IO-Link Day 2024 per Relatech ed EFA Automazione
Relatech S.p.A., Digital enabler solution know-how (DESK) company quotata sul mercato Euronext Growth Milan (Ticker: RLT), per tramite di EFA Automazione SpA, azienda attiva da oltre trent’anni in ambito di connettività e parte del gruppo Relatech, partecipa...
Per commentare devi autenticarti: