Antonino Molinaro confermato alla presidenza della Uami

Pubblicato il 8 maggio 2007

Antonino Molinaro è stato riconfermato per il biennio 2007 – 2008 alla presidenza dell’Uami, l’associazione che rappresenta le imprese di costruzione e di montaggio di impianti industriali in cantiere, federata ad Anima (Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica varia ed Affine), che fa parte, a sua volta, di Confindustria. Contestualmente sono stati confermati anche i vicepresidenti Sebastiano Messina e Mario Bernoni.

Per altri due anni Molinaro continuerà a portare avanti la mission dell’Uami, il cui compito primario è quello di dar voce alle esigenze dei soci, con attenzione particolare alle problematiche per i contratti di lavoro. Uami sta infatti lavorando, attraverso Anima, per richiedere in Confindustria una rappresentanza al tavolo di definizione del contratto dei metalmeccanici in modo che siano inserite le clausole di specificità del lavoro di impiantistica cantieristica (lunghe trasferte all’estero, straordinario frequente, flessibilità nei riposi).

Tra gli impegni dell’Uami per i prossimi mesi, la proposta di qualificare le imprese del settore come “aziende di impiantistica cantieristica” anziché di “montaggio industriale”: l’attività si è infatti evoluta da lavori di puro montaggio a quella di fornitura e costruzione di tubazione, carpenterie e apparecchiature, oltre al coordinamento in cantiere dei processi di verniciatura, coibentazione ed elettrificazione.

Il settore delle construction, che conta in Italia quasi 20 mila addetti, ha chiuso il 2006 con un fatturato di oltre 2,8 miliardi di euro e una quota export del 47%. Nonostante il mercato si presenti piuttosto stabile le prospettive per il 2007 giustificano un moderato ottimismo, anche grazie agli investimenti delle aziende impiantistiche programmati per più di dieci anni.