Assemblea Anie 2022: produzione industriale a +16,6%, elettronica ed elettrotecnica oltre i livelli pre-Covid
In occasione dell'Assemblea annuale, Anie ha reso noti alcuni dati di settore. Il fatturato 2021 delle filiere che fanno capo ad Anie Federazione sfiora i 76 miliardi di euro. Stati Uniti (+17,4%), Cina (+38,1%) e Turchia (+15,2%) i tre mercati esteri più performanti
Produzione industriale a +16,6%, nel 2021 per le filiere dell’elettronica ed elettrotecnica italiane inizia non solo la risalita sull’anno precedente, ma torna addirittura il segno positivo oltre i livelli del pre-Covid. Una variazione percentuale che, rispetto al 2020, supera quella del manifatturiero (+13,5%) e che porta i due macrosettori di ANIE addirittura a superare del 3,5% la produzione del 2019.
Per i settori che fanno capo ad ANIE, il 2021 si traduce quindi in un fatturato di 76 miliardi di euro. Sono i dati salienti presentati dal Presidente Filippo Girardi agli associati di ANIE Federazione nel corso dell’Assemblea annuale.
IL SISTEMA ANIE NEL 2021
I numeri, presentati dal Presidente ANIE Filippo Girardi agli Associati, delineano uno scenario che da un lato si lascia alle spalle il contraccolpo dell’emergenza pandemica e, dall’altro, impongono ad ANIE e al Governo di vigilare sui rincari delle commodity e dell’energia che hanno iniziato già nel quarto trimestre del 2021 ad attivare dinamiche rialziste sui fatturati di settore.
Punto di partenza, oggi, è che il sistema ANIE vale 76 miliardi di euro di fatturato nel 2021. Di questi, 49,6 miliardi dalle tecnologie elettrotecniche ed elettroniche; 19,8 miliardi dall’impiantistica industriale. E ancora: 22 miliardi di euro sono generati dalle esportazioni, con un saldo attivo di 7,3 miliardi di euro per la bilancia commerciale.
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA A CONFRONTO CON IL MANIFATTURIERO
La ripresa della domanda globale nella prima parte del 2021 e il miglioramento dei fondamentali macroeconomici assieme al graduale riavvio del ciclo degli investimenti per il mercato interno, hanno avuto un effetto volano sui volumi di produzione industriale e sul fatturato della manifattura, saliti rispettivamente in media d’anno al +13,5% per la produzione industriale in volumi (-11,8% nel 2020) e al +22,5% per il fatturato aggregato in valore e a prezzi correnti (-11,4% nel 2020).
Anche elettrotecnica ed elettronica dopo il calo dei volumi di produzione industriale dell’11,2% e del fatturato in valore del 7,4%, hanno registrato un incremento a due cifre del fatturato totale (+19,2% rispetto al 2020) e della produzione industriale (+16,6% rispetto al 2020); con un tasso di crescita più sostenuto per l’elettrotecnica (+20,2%) rispetto all’elettronica (+17%). Purtroppo, il primo trimestre 2022 mostra un calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di 5,5 punti percentuali, mentre il corrispondente dato della crescita del manifatturiero si attesta a +1,2%. A marzo, decremento lievemente più contenuto rispetto alla media trimestrale con -3,3%.
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA: FATTURATO ITALIA ED EXPORT
In Area Elettrotecnica, la filiera delle energie rinnovabili cresce del 16% grazie al costante incremento delle installazioni sul mercato interno e a una dinamica positiva sui mercati esteri. Il rimbalzo del settore cavi, invece, è amplificato dai forti rincari delle materie prime, rame in primis. Mentre la ripartenza degli investimenti in edilizia ha sostenuto il recupero per i comparti Illuminotecnica (+19%), Componenti e Sistemi per Impianti (+19,2%) e Ascensori, dove le dinamiche sono frutto di opposte tendenze (+9,1% il fatturato Italia e -3,6% le esportazioni).
I Trasporti ferroviari ed elettrificati hanno visto una crescita sostenuta per il segmento dell’elettrificazione (+18%). Mentre in Area Elettronica, l’Automazione segna un +20,8%, tendenza analoga per i Componenti elettronici a +15,9%. Infine, registra un rimbalzo anche il settore Sicurezza e Automazione edifici (+12,3%) sulla scorta del riavvio del mercato delle costruzioni; più contenuto quello dei Servizi di sicurezza privata (+4,1%).
Per l’export, le migliori performance arrivano grazie alla domanda europea, cui sono destinate oltre il 60% delle vendite oltreconfine, con una crescita del 23,4%, e la conferma di Germania e Francia come primi mercati per le esportazioni di tecnologie italiane. Fuori dall’Europa, Stati Uniti (+17,4%), Cina (+38,1%) e Turchia (+15,2%) sono i tre mercati più performanti per il sistema ANIE nel 2021.
NUOVO SCENARIO, IMPEGNO COSTANTE DI ANIE. DICHIRAZIONE DEL PRESIDENTE GIRARDI
“Lo scenario economico che le imprese ANIE stanno affrontando in questo 2022 è molto complesso, il fatturato cresce in maniera asimmetrica sulla spinta del rincaro delle commodity minerali ed energetiche rispetto al calo della produzione. Lo vediamo già nei primi tre mesi di quest’anno. È parte di quel che il Centro Studi di Confindustria ha chiamato lo shock 3+2, e cioè l’interruzione prima e il rallentamento poi delle supply chain per le restrizioni globali alla pandemia e i continui lockdown in Cina, la reperibilità sui mercati di componentistica e materie prime insufficiente rispetto alla domanda e infine l’ultimo contraccolpo dovuto alla guerra in Ucraina”.
“Questo combinato disposto vale per l’Italia 2,2 punti in meno di PIL. ANIE ha dalla sua una necessaria propensione a far proposte. Dal tavolo TELCO al Piano transizione 4.0, sino al gruppo di lavoro a stretto contatto con il MISE per le proposte migliorative all’European Chips Act che Bruxelles ha prontamente predisposto per superare la carenza di microchip sui mercati. L’ISTAT ha recentemente fotografato la centralità del nostro sistema”.
“Fatto 100 la base delle imprese, nel manifatturiero è il 58% di queste ad esprimere un potenziale innovativo. Ma per l’elettrotecnica la percentuale arriva al 73% e per l’elettronica all’86%. E ancora: nel manifatturiero il 56% della spesa in innovazione va in ricerca e sviluppo. Nei nostri settori, questa percentuale sale al 77%. In questa fotografia c’è la centralità del sistema ANIE per raccogliere la sfida del PNRR. Noi non siamo innovatori in seguito a uno shock di mercato, noi innoviamo da sempre per stare sul mercato” ha dichiarato il Presidente Girardi.
Fonte foto Pixabay_mohamed_hassan
Contenuti correlati
-
Nuova sede produttiva in Texas per gli azionamenti di Nord Drivesystems
Il produttore di azionamenti Nord Drivesystems sta espandendo le sue strutture produttive negli Stati Uniti, con l’apertura avvenuta a fine maggio 2024 di un nuovo stabilimento a McKinney, in Texas. Dopo Waunakee nel Wisconsin, Charlotte nella Carolina...
-
Cobot, il valore del mercato ha superato il miliardo di dollari nel 2023
Secondo i nuovi dati di Interact Analysis, il mercato globale dei robot collaborativi (cobot) ha superato il miliardo di dollari di ricavi nel 2023, nonostante la domanda complessiva si sia ripresa più lentamente del previsto dopo la...
-
VDMA Robotics+Automation: la crescita rallenta in casa, positivo l’export
In Germania la robotica e l’automazione saranno trainate principalmente dalla domanda estera, mentre l’economia interna rimane debole: nel 2024 si prevede per il settore un aumento complessivo delle vendite del 2%, arrivando a quota 16,5 miliardi di...
-
Focus on PCB 2024, l’eccellenza dei circuiti stampati in fiera a Vicenza
“Focus on PCB – From Design to Assembly” è l’unica fiera europea interamente dedicata all’industria dei circuiti stampati. L’evento, che si è tenuto nei giorni 15 e 16 maggio 2024 nel quartiere fieristico IEG di Vicenza, ha...
-
Motori c.a. a bassa tensione
Il rallentamento del mercato globale dei motori c.a. a bassa tensione nel 2023 dovrebbe portare a una leggera contrazione dei ricavi nel 2024, con un ritorno alla crescita nel 2025 Secondo una ricerca di Interact Analysis, specialista...
-
PwC: nel 2028 il mercato dell’AI nel settore alimentare varrà 43,4 miliardi di dollari
Sono queste alcune evidenze della ricerca realizzata dal Team Innovation di PwC Italia sugli usi e le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale Generativa nell’industria alimentare. PwC stima che il valore del mercato dell’AI nell’industria alimentare mondiale raggiungerà $43,4 miliardi...
-
ANIE: le imprese della mobilità elettrica fanno il punto sullo stato delle infrastrutture di ricarica e le future implementazioni
Come fattore abilitante per l’e-mobility, il tema infrastrutturale riveste un ruolo imprescindibile. A Rimini, in occasione della fiera Key The Energy Transition Expo (28 febbraio-1 marzo 2024) il Gruppo E-mobility di ANIE Confindustria ha organizzato il workshop “L’infrastruttura di ricarica che...
-
L’elettronica è donna, parola di MAS elettronica
Negli ultimi anni, il mondo dell’elettronica ha assistito a una significativa crescita favorita sia dall’evoluzione delle tecnologie tradizionali, sia dall’avvento dell’AI. Tuttavia, è sempre bene ricordarlo, alla base dell’innovazione c’è sempre lo “human touch”, poiché nessuna tecnologia,...
-
Tecnologie per il legno: quarto trimestre 2023 ancora in calo
Dopo il vero e proprio boom degli ultimi anni, per il settore delle tecnologie per la trasformazione del legno e dei suoi derivati si delinea un altro trimestre negativo. È quanto emerge dal tradizionale appuntamento con l’indagine...
-
PIL Lombardo: crescita del 5,5% nel 2023; atteso un +0,6% nel 2024
Alla fine del 2023, rispetto a prima della pandemia, il PIL della Lombardia è addirittura al +5,5% secondo le stime più recenti, grazie anche alla più veloce e robusta ripresa registrata nel biennio precedente. Il ritmo di...