AI generativa nel manifatturiero: ricavi per 10,5 miliardi di dollari entro il 2033
L’implementazione strategica dell’intelligenza artificiale generativa nel settore manifatturiero sbloccherà ricavi aggiunti per 10,5 miliardi di dollari entro il 2033
L’ AI generativa è cresciuta a un ritmo significativo, con importanti aziende tecnologiche come Microsoft che quest’anno hanno investito 10 miliardi di dollari in OpenAI.
L’entusiasmo per l’intelligenza artificiale generativa nella produzione deriva dalla creazione di potenziali casi d’uso, dal passaggio dalla creazione di nuovi progetti alla revisione finale di interi processi di produzione. Secondo la società globale di ricerca tecnologica ABI Research, i produttori si possono aspettare che gli investimenti in intelligenza artificiale generativa portino ricavi aggiuntivi con un picco significativo di 4,4 miliardi di dollari tra il 2026 e il 2029.
Entro il 2033, i ricavi aggiunti derivanti dall’uso dell’intelligenza artificiale generativa in produzione raggiungeranno i 10,5 miliardi di dollari.
“L’ AI generativa ha una crescita che deriverà dalle maggiori funzionalità e dai casi d’uso nei mercati verticali. L’implementazione dell’intelligenza artificiale generativa avverrà in tre ondate man mano che la tecnologia maturerà, con il settore manifatturiero che vedrà la maggiore crescita dei ricavi durante la seconda e la terza ondata.
Durante la seconda e la terza ondata di adozione, l’intelligenza artificiale generativa sarà implementata in 4 ambiti della produzione: progettazione, ingegneria, produzione e operazioni”, spiega James Iversen, analista specializzato in industria manifatturiera e industriale presso ABI Research.
Nel campo della progettazione vedremo l’implementazione più rapida a livello mainstream, con casi d’uso relativi alla progettazione generativa e alla ottimizzazione di MBOM (distinta dei materiali di produzione) ed EBOM (distinta dei materiali elettrici), con offerta di soluzioni già esistenti da parte di aziende come Siemens e Microsoft.
I casi d’uso nel campo dell’ingegneria, della produzione e delle operations richiederanno più tempo e una maggiore maturità da parte dei fornitori di AI generativa a causa della complessità delle attività e della formazione dei modelli richiesta.
I casi d’uso dell’intelligenza artificiale generativa nel settore manifatturiero possono essere confrontati esaminando il TTV (time to value) e il ROI (ritorno sull’investimento) previsti. Per i 4 ambiti precedentemente considerati, i migliori risultati saranno relativi a:
- Progettazione: progettazione generativa, consolidamento delle parti
- Ingegneria: ottimizzazione del percorso utensile, annidamento delle parti
- Produzione: analisi delle cause profonde della qualità del prodotto, correzione del codice software difettoso
- Operations: gestione delle scorte di magazzino e del periodo di acquisto, ottimizzazione del percorso di lavoro dei dipendenti
Sia i produttori che i fornitori di software di produzione dovrebbero dare la priorità ai casi d’uso con le migliori prestazioni, poiché producono i rendimenti più elevati e possono essere facilmente realizzati con le capacità di intelligenza artificiale generativa esistenti. “Partendo da zero, l’implementazione di questi casi d’uso getterà le basi per casi d’uso più estesi. È importante non affrettarsi e sviluppare casi d’uso con funzionalità troppo complesse, che vedono un’implementazione limitata, poiché sarà necessario creare fiducia nell’ AI generativa prima di rivedere porzioni significative delle attuali attività di produzione”, consiglia Iversen.
I produttori e i fornitori di software di produzione che stanno avviando casi d’uso con l’aiuto di società che si occupano di intelligenza artificiale generativa, come Celect di Nike, Gradio, OpenAI, Retrocausal, Work Metrics e Zapata AI, sono BMW, Boeing, ByteLAKE, General Motors, Markforged, Nike, Nvidia e SprutCAM X.
Questi i risultati emersi dal rapporto Generative AI Use Cases in Manufacturing di ABI Research.
Contenuti correlati
-
Seco e Axelera AI, progetti condivisi per la computer vision e la GenAI
Seco intensifica la propria collaborazione con Axelera AI nel campo della Computer Vision e dell’AI Generativa sull’Edge. Axelera AI rappresenta una pietra angolare nella strategia a lungo termine di Seco sull’Intelligenza Artificiale. Fornendo un ecosistema ottimizzato per...
-
Intelligenza artificiale, come sfruttarla al meglio e 5 ambiti operativi in crescita
“Se si raccolgono abbastanza dati, qualsiasi cosa può essere dimostrata con metodi statistici”: lo scrittore statunitense Arthur Block aveva un’idea chiara sull’importanza dei numeri e delle statistiche, le quali risultano di difficile gestione in un’epoca in cui...
-
Green computing, emissioni di CO2 ridotte fino al 50%
L’uso della tecnologia ha un impatto significativo sull’ambiente e le aziende impegnate nel percorso verso la sostenibilità devono tenerne conto. È per questo che Bitrock, consulting company 100% Made in Italy appartenente al Gruppo Fortitude, ha messo...
-
La GenAI primo motore degli investimenti infrastrutturali
Secondo la più recente Worldwide Future of Digital Infrastructure Sentiment Survey di IDC, quasi otto aziende su dieci hanno dichiarato di ritenere l’infrastruttura digitale “importante” o “mission critical” per il successo delle proprie iniziative di business. La...
-
AI e sicurezza: come prevenire gli infortuni sul lavoro
Di Marco Bavazzano, Amministratore Delegato di Axitea Ciclicamente, e con dispiacere, ci troviamo a leggere o ascoltare di storie di infortuni sul lavoro che hanno purtroppo spesso un epilogo tragico, con conseguenti bilanci, commenti e iniziative sulle...
-
Palo Alto Networks: il 41% delle aziende italiane subisce attacchi agli ambienti OT
Un nuovo report di Palo Alto Networks, realizzato in collaborazione con ABI Research, rivela che 2 imprese italiane su 5 (41%) subiscono mensilmente attacchi informatici ai loro ambienti di tecnologia operativa (OT). Ciononostante, solo un quarto considera...
-
AI per le intranet: uno strumento che integra e potenzia le capacità umane, senza sostituirle
Già da tempo l’intelligenza artificiale fa parte della nostra vita quotidiana ed è usata da moltissime aziende, in Italia e nel mondo. Gli algoritmi intelligenti sono capaci di apprendere ed elaborare le informazioni e suggeriscono alle persone...
-
Il mercato dell’Internet of Things cresce e sfiora i 9 miliardi di euro
Non si arresta la corsa del mercato italiano dell’Internet of Things. Nel 2023 ha raggiunto un valore di 8,9 miliardi di euro, +9% rispetto al 2022. Tra i diversi ambiti, la fetta più grande del mercato è...
-
Una ricerca Cradlepoint evidenzia come una migliore connettività porti una crescita dei ricavi
Cradlepoint, noto fornitore a livello mondiale nelle soluzioni di connettività wireless edge 5G e LTE gestite dal cloud, ha pubblicato i risultati del suo ultimo rapporto annuale “State of Connectivity in Europe”, che ha coinvolto decision maker...
-
Industria di processo: motore della crescita
Cambiamenti geopolitici ed economici, scenario competitivo in evoluzione e difficoltà nella catena di approvvigionamento hanno portato verso nuovi modelli di business, integrazione dei principi ESG e adozione di tecnologie come l’intelligenza artificiale e il digital twin Le...