I robot “vivono” più a lungo con Lapp
I robot industriali di Comau, azienda del Gruppo Fiat Chrysler Automobiles, si distinguono per la loro elevata durata, grazie anche ai cavi del Gruppo Lapp. La serie di robot compatti Racer, con i quali Comau punta a conquistare anche nuovi segmenti di mercato, oltre all’automotive, porta alla luce nuove sfide per il cablaggio.
![](https://automazione-plus.it/wp-content/uploads/sites/3/2017/07/Lapp_HannoverMesse_Comau-300x200.jpg)
Otto milioni di cicli (o dieci se tutto procede correttamente) e poi arrivano il primo fermo macchina o interventi di manutenzione per la maggior parte dei robot industriali. Questo succede perché i cavi si usurano quando vengono sottoposti alla costante flessione e alle numerose torsioni. I cavi, impiegati in condizioni estremamente gravose risultano quindi essere l’elemento più critico di un robot. Il know how e l’esperienza del Gruppo Lapp dimostrano tuttavia che la soluzione esiste.
Il gruppo ha infatti sviluppato dei cavi ad hoc ad ingombro ridotto e dall’estrema mobilità per la nuova serie Racer di Comau. L’italiana Comau produce robot duraturi, principalmente per l’industria automotive. In dettaglio, i Racer sono particolarmente compatti, veloci e precisi: caratteristiche che i cavi offerti da Lapp soddisfano perfettamente.
Crescente richiesta di flessibilità e durata
Normalmente, la linea di montaggio di un autoveicolo e i relativi robot vengono rinnovati ogni 5 anni. Per il futuro si richiede invece ai robot il continuo adattamento a più linee produttive. Essi dovranno essere più piccoli e più flessibili, adattabili a lavorazioni estremamente diverse, anche nell’ottica dell’Industry 4.0.
Comau ha già superato brillantemente questa fase, sia nell’automotive che in altri settori. Merito anche del Gruppo Lapp, realtà che sviluppa e produce soluzioni integrate nella tecnologia di cablaggio e di collegamento, che ha saputo precorrere i tempi concentrandosi sullo sviluppo di cavi “salva spazio” e garantendo in ogni caso la loro durata.
Robot compatti richiedono cavi più sottili
I robot della serie Racer sono più piccoli e richiedono quindi motori meno potenti rispetto a quelli normalmente impiegati nell’automotive.
Un motore meno potente vuol dire correnti più basse e quindi cavi più sottili.
La tensione di alimentazione dei motori non cambia, lo spessore dell’isolamento dovrebbe quindi rimanere invariato, rischiando di limitare l’elasticità del cavo.
L’esperienza di Lapp e la scelta dei materiali adatti permettono di offrire cavi estremamente flessibili ed elastici, riducendo allo stesso tempo anche lo spessore dell’isolante. Il suo segreto per costruire un cavo servo adatto a flessione e a torsione estreme è anche il risultato di altri fattori, quali: la sua costruzione geometrica, i materiali di riempimento e di scorrimento. Questi sono fondamentali perché i conduttori mantengano la loro posizione relativa e possano scorrere l’uno rispetto all’altro senza subire danni.
Certificazione UL: disponibile su richiesta
Lapp è in grado di fornire cavi certificati UL, un requisito indispensabile per il mercato americano, dove le regolamentazioni in termini di comportamento al fuoco e resistenza chimica sono generalmente più stringenti rispetto alle norme europee.
Il Gruppo Lapp offre un vantaggio competitivo unico nel suo genere, a livello mondiale, per la sua capacità di produrre prototipi per cavi robot. In tal senso, a differenza dei concorrenti, i cui prototipi hanno una lunghezza minima di molti chilometri, i suoi campioni partono da una misura di soli 100 metri e vengono sottoposti a diversi collaudi sia presso le sedi dell’azenda, che presso gli stabilimenti del cliente, per verificarne le caratteristiche di resistenza ai movimenti di flessione e torsione. Queste prove sono fondamentali per stabilire la reale durata del cavo simulando gli stessi movimenti effettuati dai robot. Le stesse procedure sono state adottate anche nello sviluppo del prototipo di cavo che Lapp ha realizzato e collaudato con successo per Comau Racer.
Contenuti correlati
-
Sensori di corrente a rilevamento magnetico di Allegro per industria, automotive ed energie rinnovabili
Allegro MicroSystems ha sviluppato i sensori di corrente ad alta potenza ACS37220 e ACS37041, i più piccoli sensori di corrente a rilevamento magnetico inseriti in un package con piedini disponibili sul mercato. Allegro contribuisce così a migliorare...
-
Lapp e il ruolo delle tecnologie a due conduttori per affrontare le sfide dell’Industria 4.0
La Quarta Rivoluzione Industriale, insieme alla grande mole di innovazioni che ha portato nei processi produttivi, ha aperto la strada anche a una serie di nuove esigenze in termini di comunicazione industriale. Single Pair Ethernet (SPE) e...
-
Droni, automazione e intelligenza artificiale: Inspire sviluppa la piattaforma per il monitoraggio degli incendi
Nelle attività di spegnimento di un incendio boschivo, la Protezione civile e i Vigili del fuoco si trovano frequentemente a dover affrontare la riaccensione di fuochi da punti caldi considerati già spenti, soprattutto durante la notte quando...
-
Uno sguardo al futuro del settore dell’automotive
Intelligenza artificiale, Infotainment e Adas richiedono diversi tipi di chip in grado di fornire le prestazioni di calcolo e l’adattabilità che sono essenziali per l’innovazione automobilistica. AMD propone dei semiconduttori che consentono di implementare l’AI a livello...
-
Nasce una grande famiglia di robot collaborativi
Delta ha presentato la sua nuova famiglia di robot collaborativi, denominati D-Bot, alla fiera SPS Italia 2024. Dopo l’anteprima di Hannover, Delta ha introdotto sul mercato italiano un’estesa serie di cobot antropomorfi estremamente versatili e in grado...
-
Andrea Bianchi riconfermato alla presidenza di Anie Automazione per il biennio 2024-2026
Riconfermato alla presidenza di Anie Automazione Andrea Bianchi, amministratore delegato di Heidenhain Italiana dal 2002. Sarà in carica per il biennio 2024-2026: l’elezione, all’unanimità, è avvenuta lo scorso 13 giugno in occasione dell’assemblea dei soci dell’associazione. Riconfermati al suo fianco i...
-
Digital watermarking e visione artificiale con Digimarc e Omron
Digimarc Corporation, riferimento mondiale per il settore delle tecnologie di filigrana digitale, e Omron, azienda di primo piano nelle soluzioni di automazione industriale, hanno presentato la loro partnership strategica volta a portare le soluzioni di automazione industriale...
-
In attesa delle fiere di fine anno…
Si è svolta la conferenza stampa della manifestazione SPS 2024 di Norimberga in una location emozionante dove lo sguardo abbracciava tutta la città di Milano come a voler sottolineare l’importanza e la grandezza dell’evento, il desiderio di...
-
Sostenibilità, un principio cardine imprescindibile per Comau
Comau ha partecipato all’ottava edizione del “Sustainable Procurement Summit”, congresso annuale dedicato alla sostenibilità aziendale, organizzato dalla piattaforma internazionale di rating EcoVadis e dalla società benefit The Procurement, con l’obiettivo di discutere come raggiungere gli obiettivi ESG...
-
Tutto in un’unica soluzione
Tsubaki Kabelschlepp ha realizzato un sistema portacavi robusto e affidabile per la valvola di sicurezza di una centrale idroelettrica nel sud della Francia Una corsa lunga oltre 120 m, condizioni di montaggio e di installazione particolari su...