I sistemi Saia PCD sono compatibili con BACnet 14

Oltre all'implementazione dello standard BACnet ISO 16484-5:2014, sono state aggiunte nuove funzioni di invio allarmi e di elaborazione dei trend.

Pubblicato il 13 dicembre 2016

BACnet è un protocollo di comunicazione standardizzato in tutto il mondo, indipendente dal fornitore e disponibile come opzione per tutte le stazioni di automazione PCD di Saia Burgess Controls (SBC). Consente la messa in rete di tutti gli impianti tecnologici e definisce funzioni proprie, quali la registrazione di trend storici o il monitoraggio di valori. Oggi, i sistemi Saia PCD sono compatibili anche con l’ultimissima versione di BACnet, ovvero con lo standard 135-2014. L’aggiornamento offre maggiori opzioni per l’automazione degli edifici e nuove funzioni router per collegare senza difficoltà i dispositivi di campo.

BACnet è un protocollo comprovato da anni nell’ambito dell’automazione degli edifici ed è particolarmente indicato per strutture eterogenee integranti stazioni di automazione di produttori diversi. Infatti, è non si limita al semplice protocollo di scambio dati ma standardizza funzioni quali programmi temporizzati, calendari, allarmi e la registrazione di dati storici. Tutte le stazioni di automazione Saia PCD di SBC sono da oggi compatibili con l’attuale versione 14 di BACnet. Questa caratteristica offre numerosi vantaggi.

Ritardo e soppressione degli allarmi

Quando si utilizza lo standard BACnet, in caso di guasto, è possibile ritardare per un tempo definito l’invio della maggior parte degli allarmi. Per ricevere tempestivamente ulteriori allarmi, spesso si imposta un breve tempo di ritardo. Quindi, si può verificare il caso di allarmi fuggitivi di durata troppo breve per essere rilevati. La nuova proprietà BACnet “Time delay to normal” risolve questo problema: da subito si può impostare un ritardo per gli allarmi in entrata e in uscita, in modo indipendente tra loro.

Nonostante il ritardo dell’allarme, un componente dell’impianto potrebbe generare allarmi per esempio durante gli interventi di manutenzione. In particolare, nel caso di installazioni di grandi dimensioni dotate di servizio di sorveglianza,cpuò creare disturbi in quanto il personale addetto alla sicurezza deve occuparsi di tutti gli allarmi. La nuova proprietà BACnet “Inhibit” consente di sopprimere gli allarmi per determinati componenti dell’impianto rendendo questa funzione visibile per il personale addetto alla sicurezza direttamente in loco.

Timestamp e dati dell’immobile per una tracciabilità senza soluzione di continuità

In caso di guasto è importante non solo essere informati su quello che è accaduto ma anche su quando si è verificato l’evento. La nuova versione BACnet consente di salvare i dati degli eventi nelle stazioni di automazione anche in caso di interruzioni dell’alimentazione elettrica. Vengono salvati i cosiddetti “timestamp” (indicatori temporali), come letture di contatori o altri dati, che forniscono informazioni importati per ricostruire senza soluzione di continuità le catene degli eventi.

Inoltre, al fine di consentire una migliore diagnostica, la trasmissione in chiaro degli allarmi è stata ampliata aggiungendo le due funzioni “Event message texts config” e “Event message texts”. Pertanto, un testo per uno specifico caso di allarme può essere pre-formattato e salvato in modo sicuro nel controllore mediante l’oggetto “Event log”: il testo è sempre disponibile, anche in caso di interruzione dell’alimentazione elettrica.



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