Un’imbarcazione efficiente per la pesca sostenibile

Pubblicato il 22 novembre 2016

Control Techniques & Leroy-Somer hanno recentemente aiutato a completare un importante progetto nel settore ittico, contribuendo alla costruzione di un nuovo tipo di imbarcazione marina, l’ MDV-1 “Immanuel”. La soluzione è composta da numerose unità a velocità variabile Unidrive M, assieme a motori, trasformatori, resistenze di frenatura, rettificatori e generatori.

L’ MDV-1 “Immanuel” è un’imbarcazione da pesca da 30,2 m x 8,6 m a doppia armatura di reti, realizzata in Olanda e progettata per essere conforme al Piano Direttivo della Fondazione per la Pesca Sostenibile (abbreviata con “MDV”). La barca offre numerose innovazioni rispetto alle tecniche tradizionali tra le quali, in particolare, una riduzione fino all’80%, sia del consumo di carburante, sia delle emissioni (CO2/NOx). Il compito dell’MDV, che è stata costituita nel 2012 per promuovere l’innovazione nel settore ittico Olandese, è di cercare di ottenere miglioramenti nell’efficienza in ogni area, incluso il sistema di propulsione, che nell’ MDV-1 “Immanuel” è un motore diesel-elettrico con un generatore a velocità variabile ed un DCbus.

Il progetto presenta il vantaggio di far operare il generatore in modo estremamente efficiente, a velocità che variano da 800 fino a 1200 giri al minuto; ciò implica che l’imbarcazione può essere dotata di due soli generatori (di cui uno normalmente in funzione), anziché tre come nel caso di un ACBus tradizionale (dove normalmente 2 sarebbero in funzione ed a velocità fissa). Un generatore di taglia maggiore (500kW) è utilizzato durante la normale operatività di transito e di pesca, mentre quello più piccolo (117KW) è principalmente utilizzato come generatore di emergenza, in grado di riportare la barca a riva a bassa velocità .

Il sistema beneficia dell’utilizzo di un motore a magneti permanenti da 400 kW, raffreddato ad acqua (120 giri al minuto), anziché di un motore diesel convenzionale. Assieme ad una maggiore efficienza, gli ulteriori benefici provengono dalle sue dimensioni ridotte che non necessitano di un riduttore nella linea di trasmissione. Inoltre, il fatto che i picchi delle prese di carico possono essere assorbiti elettricamente dal controllore del motore, rende il generatore più stabile e riduce il consumo energetico, con una riduzione del rumore del motore e delle vibrazioni, ed elimina virtualmente la necessità di manutenzione. Quattro unità a velocità variabile Unidrive M di Control Techniques lavorano in coppia con l’unità di propulsione, con un’altra unità dello stesso tipo impiegata per l’azionamento del trasformatore rotante e con  altre unità per la pompa idraulica, per la pompa di scarico, per la ventilazione della sala macchine, per il sistema di raffreddamento delle casse dei pesci, oltre a due unità con i verricelli per la pesca intensiva. Questi ultimi devono essere calati e ritirati con una forza di tensione stabile, anche in presenza di un moto ondoso variabile.

Ulteriori prodotti forniti includono un trasformatore motore/generatore di Leroy Somer per il sistema elettrico a bordo, una resistenza di frenatura per il sistema di generazione dell’alimentazione, un’unità rettificatore per il DCbus comune, un trasformatore a 12 impulsi adatto per diverse frequenze e i generatori principale e ausiliario di Leroy-Somer.

Oltre a fornire i componenti del sistema, Control Techniques & Leroy-Somer si sono occupate anche dell’ingegnerizzazione, della documentazione, dei test, dell’impostazione, dell’addestramento del personale e del software operativo delle unità – non solo per il controllo PLC, ma anche per il software applicativo per gestire i controllori di frequenza dell’unità di propulsione e del trasformatore rotativo.

Allo scopo di ridurre la distorsione armonica di corrente, i tecnici hanno anche consigliato l’uso di un sistema elettrico in cui è stato impiegato un trasformatore di isolamento a 12 impulsi.  La commutazione dei controllori e dei generatori garantisce un sistema ridondante onnicomprensivo, senza che alcuna interferenza al sistema elettrico a bordo, comprometta la strumentazione.

La realizzazione del sistema è proceduta secondo programma e l’MDV1 è stata varata per tempo. Inoltre, dopo otto mesi di pesca i dati paiono buoni – l’imbarcazione è progettata per la pesca efficiente sia delle platesse, sia delle sogliole, con una capacità di 850 casse. E’ importante sottolineare che i sistemi che controllano e monitorano il consumo di energia stanno svolgendo la propria funzione così bene, che l’MDV1 può fare profitto anche in un periodo in cui il prezzo del petrolio è alto.



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