PwC alza il sipario sul nuovo Experience Centre di Roma

Pubblicato il 5 novembre 2016

L’Experience Centre di PwC ha aperto a Roma. Il centro nasce con il preciso intento di fornire alle aziende, che devono affrontare un processo di cambiamento operativo, culturale, manageriale e tecnologico, gli strumenti necessari per trovare velocemente una soluzione. Quindi: la co-progettazione, realizzata anche collaborando con centri di ricerca, partner tecnologici e le persone (consumatori, cittadini, utenti) che utilizzeranno la soluzione progettata: l’analisi delle abitudini di consumo e comportamento e la progettazione dei percorsi d’esperienza, effettuata utilizzando l’indagine etnografica: la prototipazione, sia di oggetti fisici sia software: l’accesso alle tecnologie più innovative, come l’Internet of Things, la Realtà Virtuale, la Realtà Aumentata, l’Intelligenza Artificiale, la Robotica e il Blockchain; l’innovazione si sposta dal prodotto fisico all’integrazione di prodotto, software e servizi.

Gli investimenti in servizi e software, sul totale R&D, sono cresciuti dal 54% al 59% nel periodo 2010-2015 e aumenteranno fino al 63% entro il 2020, mentre gli investimenti sulla componente di prodotto fisico sono diminuiti nel periodo 2010-2015 dal 46% al 41%, con un ulteriore calo al 37% entro il 2020. Per PwC infatti l’innovazione digitale, l’Industria 4.0, l’Internet of Things sono fenomeni che hanno al centro le persone e l’esperienza che ognuno di noi fa con la tecnologia per migliorare la propria vita e i processi all’interno delle aziende, dando origine così a ciò che oggi viene chiamato “umanesimo della tecnologia”.

Il centro di PwC si inserisce in uno scenario globale confermato dal “2016 Global Innovation 1000 Study” che illustra quali sono le trasformazioni e i fenomeni già in atto nelle aziende. Le aziende stanno spostando gli investimenti in innovazione dai prodotti a software e servizi. Questo passaggio è dovuto e al crescente utilizzo di software incorporati nei prodotti così come alla possibilità di connetterli tra loro e con Internet. L’investimento medio in software e servizi è cresciuto dal 54% al 59% tra il 2010 e il 2015 e ci si aspetta che continui a crescere fino al 63% entro 2020. Dall’altro lato, l’investimento medio sullo sviluppo della componente fisica dei prodotti è sceso al 41%, dal 46% nel 2010, e ci si aspetta che scenda al 37% entro il 2020.

Il forte investimento in software e servizi conferma la sua sostenibilità economica: le aziende che hanno conseguito una più veloce crescita dei ricavi rispetto ai competitor sono quelle che hanno allocato maggiori risorse allo sviluppo software dei prodotti (il 25% in più). A prova di questi dati, la ricerca dimostra che stanno crescendo gli investimenti in acquisizione di aziende di software e servizi, rispetto a quelle che si occupano di hardware meccanico ed elettronico e soprattutto che le aziende stanno adottando strumenti innovativi per cambiare il proprio modello di business.



Contenuti correlati

  • Tecnologie a 2 conduttori

    Il ruolo delle tecnologie a 2 conduttori per affrontare le sfide dell’Industria 4.0: Single Pair Ethernet e Advanced Physical Layer Ora che le sfide dell’Industria 4.0 stanno arrivando anche nell’automazione di processo, i protocolli di comunicazione industriale...

  • Come progettare in realtà virtuale?

    Con Ansys la modellazione CAE ad alta fedeltà è disponibile in tempo reale nella realtà virtuale L’industria CAE si sta trasformando velocemente, spinta da due tecnologie in forte crescita. L’hardware che continua a migliorare, rendendo possibile l’immagazzinamento...

  • B&R AI generativa collaborazione in cloud progettazione Automation Studio Code
    Ingegneria in cloud e assistenti AI nella suite di progettazione B&R

    Alla fiera SPS di quest’anno a Norimberga, in Germania, B&R ha annunciato un importante aggiornamento della sua suite completa di software di progettazione e runtime. Con Automation Studio Code, B&R introduce un’esperienza di progettazione completamente nuova. La...

  • Reti come ‘commody’ – versione integrale

    Le reti industriali, con la loro capacità di veicolare una notevole mole di informazioni attuando la convergenza IT-OT, sono alla base della transizione gemella, digitale e green. Sebbene la loro presenza sia a volte ‘scontata’, la loro...

  • Come ottimizzare la catena di produzione?

    I dati raccolti grazie all’Industria 4.0 possono essere utilizzati sotto diverse forme, per migliorare numerosi aspetti del processo produttivo Negli ultimi anni, l’integrazione delle tecnologie digitali nell’industria ha raggiunto un livello senza precedenti, merito anche dell’avvento dell’Industria...

  • Energy Group Stratasys additive manufacturing r evolution
    Additive manufacturing R-evolution al via con Energy Group e Stratasys

    Il mondo dello sport può trarre grandi benefici dall’additive manufacturing: prototipazione, customizzazione, soluzioni per l’agonismo, produzione di singole parti funzionali e persino di interi lotti. Come? Affidandosi alla giusta tecnologia ma anche ai materiali più adatti ad...

  • Il dato diventa valore

    Nell’era dell’Industria 4.0, per trasformare i dati in valore, Ingranaggi Moreali Mario ha scelto di utilizzare la X Platform di Exor International Nell’era dell’Industria 4.0, l’automazione industriale e l’uso intelligente dei dati sono elementi chiave per migliorare...

  • Analisi dei dati nell’industria: contesto nazionale

    Oggigiorno le organizzazioni che sono in grado di raccogliere le informazioni e utilizzarle in modo efficace possiedono un forte vantaggio competitivo sul mercato Il dato è l’elemento più prezioso al mondo, infatti è il risultato di un...

  • Advantech lancia il servizio di certificazione IEC 62443

    Advantech lancia il servizio di certificazione IEC 62443, pensato per le esigenze di certificazione delle apparecchiature di edge computing in conformità alla norma IEC 62443 e agli standard correlati. Advantech offre una soluzione completa per aumentare la...

  • Come uso i dati?

    Nella maggior parte dei casi le fabbriche intelligenti non nascono da zero, hanno siti produttivi già esistenti, ma una transizione e un’evoluzione sono sempre possibili proprio grazie alle nuove tecnologie Con la convergenza dei sistemi IT/OT, le aziende...

Scopri le novità scelte per te x