Le novità di ViDec Italia per Sps/Pc/Drives

Pubblicato il 21 novembre 2006

Tra le anticipazioni della società c’è Acron, un software di archiviazione e gestione dati da processo. I dati costituiscono ormai il vero patrimonio di ogni impianto automatizzato. Le alte richieste delle normative della comunità europea, in particolar modo nel settore ambientale, come i controlli emissioni di scarico nell’aria e valori limite di scarico acque reflue, sono state implementate in Acron, assicurando nel contempo una flessibilità verso sviluppi di modulistiche future. Tutto questo in un prodotto di facile utilizzo e apprendimento intuitivo.

Caratteristiche salienti di Acron sono: versione multilingua (italiano, inglese, tedesco); interfacce verso tutti i sistemi Scada (dedicate o standard); acquisizione contemporanea mista (diversi Scada); Acron for WinCC/PCS7 (Premium AddOn); soluzioni funzionanti di collegamento a sistemi esistenti; protocolli come richiesti dalle normative europee; modulo guasti e avvisi; modulo manutenzione preventiva; Excel Add-In.

Inoltre, in collaborazione con diversi partner ViDec è riuscita nell’intento di poter offrire ai sui clienti soluzione aperte di telecontrollo GPRS. Con una suite di prodotti, scalabile e integrati fra loro, è data la possibilità di comunicazione con tutti i Plc e Rtu attualmente sul mercato. Tra le caratteristiche: comunicazione GPRS; seriale – TCP/IP; telecontrollo con tutti i produttori Plc; comunicazione mista con diversi tipi di PLC/RTU; comunicazione attraverso tutti gli operatori di rete mobile; integrazione sistemi esistenti.

Altra proposta di Videc è MelSys, teleallarme e telerichiesta. Il software MelSys invia in automatico allarmi ed eventi dai sistemi di automazione verso centrali telefoniche, cellulari, fax o e-mail. Attraverso le telerichieste è possibile richiedere valori attuali dalle stazioni remote. Particolarità di questo software sono: collegamenti dedicati verso WinCC/PCS7, iFIX, InTouch; collegamenti standard OPC,DDE; messaggio vocale in italiano; gestione turni reperibilità; maggiore disponibilità di impianti automatizzati; diminuzione dei tempi di interruzione; riduzione dei costi tramite l’ottimizzazione degli interventi del personale in reperibilità; configurazione veloce tramite la funzione Import/Export.