La visione strategica di Hilscher sull’Industrial IoT
Da molti anni Hilscher, in veste di fornitore di soluzione di connettività per l'automazione industriale, investiga sul ruolo dell'IoT nell'automazione e investe in ricerche e partnership
Fin dall’inizio la famiglia di processori netX di Hilscher è stata progettata per fornire una soluzione semplice per interfacciare i numerosi protocolli di rete presenti negli impianti. Con 17 protocolli di rete, 33 combinazioni tra master e slave, un software comune e un’unica interfaccia hardware, è facilmente comprensibile perché ‘One for All’ sia lo slogan perfetto per questa tecnologia.
Da una prospettiva hardware, l’IoT è solo un altra sfida in termini di conversione di protocolli. Durante il 2015, diverse aziende hanno introdotto gateway dedicati all’IoT e si considerano leader di mercato. Il problema è che nessuno di questi prodotti risponde ad alcune delle domande più pertinenti, come, ad esempio, perché ne ho bisogno, come determino quali dati raccogliere, come li raccolgo e come utilizzo queste informazioni quando sono nel cloud.
L’esperienza e il senso per l’innovazione di Hilscher sono stati determinanti nel realizzare quella piattaforma, organica e strutturata, in grado di fornire gli strumenti per affrontare le sfide poste dalla prossima rivoluzione industriale.
L’approccio di Hilscher è basato sui tre livelli di coinvolgimento dell’Industrial IoT, dai sensori al cloud.
In sintesi sono:
• netIOT Interface: un modulo per progetti embedded, pensato per permettere di raccogliere informazioni direttamente dai sensori di campo e portarle a livello IoT,
• netIOT Edge: un edge gateway per la trasmissione sicura dei dati da reti industriali a cloud,
• netIOT Service: applicazioni basate sulle partnership con società IT, esperte di prodotti e servizi per cloud, per fornire elaborazioni a distanza.
In particolare, in accordo con le principali direttive e in linea con le esigenze dei maggiori player industriali, l’Industrial IoT e l’Industry 4.0 richiedono alcune specifiche di base non eludibili:
• comunicazione end-to-end dal sensore fino al cloud,
• alto livello di sicurezza,
• praticità di impiego,
• bassi costi di esercizio e l’impiego delle infrastrutture esistenti senza dover aggiungere reti o cablaggi dedicati.
Hilscher persegue l’approccio ‘Industrial Cloud Communication’ con la famiglia di prodotti e servizi dedicati all’IIoT netIOT. Vediamo in dettaglio:
Device interface netIC IOT: un modulo da integrazione formato DIL-32 per sensori e strumentazione. È il primo modulo di comunicazione IIoT-ready per i dispostivi di campo e consente di avere le funzionalità dell’IIoT direttamente negli strumenti di misura. È equipaggiato con un server OPC UA e un client MQTT, oltre ovviamente alle periferiche per la comunicazione industriale. Questo rende possibile l’accesso ai dispositivi attraverso il canale TCP/IP delle reti industriali usando gli stessi livelli fisici ma senza il coinvolgimento del PLC.
Gateways netIOT Edge: una linea di gateway dedicata a mettere in comunicazione, in totale sicurezza, il mondo industriale con i sistemi cloud. Offrono applicazioni di configurazione ad alto livello per tutti i dispositivi della famiglia netIOT: ad esempio permettono la parametrizzazione dei sensori e degli attuatori di campo attraverso semplici interfacce web/Node-RED. Tool intuitivi consentono una facile configurazione: grazie a semplici azioni di “drag&drop”, nessuna programmazione è richiesta. NetIOT Edge-Gateways offrono anche un facile accesso alla diagnostica. È supportato il monitoraggio via web e una connessione wireless nativa consente l’apertura di un canale verso i dispositivi mobile. In questo modo diventa possibile leggere e caricare le configurazioni usando smartphone o tablet. Le soluzioni software supportano l’acquisizione, l’esportazione e l’analisi manuale dei dati, sia localmente che nel cloud. È possibile, grazie alle alte prestazione delle CPU interne ai netIOT Edge-Gateways, elaborare i dati direttamente nel proprio ambiente operativo, evitando eventuali problemi di sicurezza derivanti dall’uso di cloud esterni. Essendo configurabili come nodi della rete industriale, possono scambiare dati ciclicamente con il PLC.
Application e Service: nell’ottica di seguire i propri clienti nel modo più completo possibile, senza lasciare nulla al caso e con il desiderio di fornire soluzioni completamente affidabili e compatibili, Hilscher ha consolidato una serie di partnership con i principali fornitori di soluzioni cloud-based.
La prima è con IBM Bluemix Solution, che ovviamente offre una gamma di applicazioni basate su cloud. I netIOT Edge-Gateways sono già configurati per lavorare con le applicazioni Bluemix. Le informazioni dalle periferiche di campo vengono trasmesse al cloud per mezzo dell’interfaccia Node-RED. Altre partnership saranno comunicate nel corso del 2016.
Una demo completa dei prodotti era presente alla fiera SPS Italia di Parma.
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