La direzione HR guida la trasformazione digitale

Pubblicato il 23 maggio 2016

In un mercato del lavoro in profonda trasformazione, il ruolo della Direzione HR diventa sempre più strategico per attrarre, gestire e mantenere i talenti, guidando la trasformazione digitale delle imprese, ma deve trasformare i propri processi e competenze per recepire e supportare al meglio le richieste del business. È quanto emerge dalla ricerca dell’Osservatorio HR Innovation Practice della School of Management del Politecnico di Milano, che si è basata su un’analisi empirica che, attraverso survey e casi di studio, ha coinvolto oltre 100 HR Executive di medio-grandi aziende operanti in Italia.

Il 61% delle organizzazioni italiane prevede per il 2016 un budget dedicato a nuove iniziative digitali nelle risorse umane, in particolare nei processi di valutazione delle performance del personale (prevista nel 53% dei casi), per la formazione (51%) e per la ricerca e selezione del personale (51%).

La trasformazione digitale investe tutte le professioni e le funzioni in azienda che più hanno necessità di nuovi ruoli e competenze digitali sono i sistemi informativi, l’innovazione, ricerca e sviluppo, il marketing – customer care, l’organizzazione – risorse umane e le vendite. Nel 2016 si prevedono di inserire in particolare nuovi profili di digital marketing manager, la professionalità che coordina le iniziative di marketing digitale (previsto nel 22% delle organizzazioni), di social media recruiting specialist, che recluta personale attraverso i social media (20%), di social media manager, che cura la comunicazione sui social media (18%), di technology marketing officer, profilo con competenze sia di marketing che tecnologica (16%), di digital workspace manager, che gestisce gli spazi di lavoro in modo flessibile attraverso l’uso delle tecnologie digitali (15%), di digital learning specialist, che ha il compito di progettare, gestire e monitorare percorsi e piattaforme per la formazione digitale (13%).

Cresce l’interesse verso nuovi canali digitali anche nella formazione. Sebbene quella tradizionale in aula sia ancora prevalente, il 75% delle aziende ritiene più rilevante il Digital Learning, attraverso videocorsi, MOOC, webinar, community e social, app, strumenti di simulazione e giochi didattici interattivi, tutor online e tecnologie per l’esperienza digitale in aula, anche se i budget allocati sono solo il 12% della spesa formativa complessiva. Il Digital Learning oggi è previsto principalmente per formazione obbligatoria o in quella tecnica e solo nel 17% delle organizzazioni è già adottato in modo pervasivo e trasversale alle diverse tipologie di formazione.

È ancora limitato I’utilizzo degli HR Big Data & Analytics per raccogliere, gestire e analizzare dati del personale in modo da fornire un supporto decisionale e strategico (dalle informazioni di payroll, ai social media, ai risultati delle analisi di clima, leadership assessment o performance review). Il 41% delle aziende prevede nel 2016 progetti in quest’ambito, ma al momento l’uso appare ristretto alla semplice reportistica o al confronto con benchmark esterni, mentre mancano competenze e strumenti per progettare sistemi di analytics con analisi predittive e simulazioni di scenario.

“La ricerca rivela come il ruolo della Direzione HR diventi sempre più rilevante all’interno delle organizzazioni, come responsabile e promotore di nuove iniziative con impatti strategici e ad ampio raggio sul business delle imprese”,  afferma Mariano Corso, Responsabile scientifico dell’Osservatorio HR Innovation Practice. “I professionisti delle risorse umane devono aumentare però la loro capacità di essere ‘business enabler’, puntando con maggior determinazione allo sviluppo del capitale umano e comportandosi come agenti di cambiamento della cultura manageriale e organizzativa. Da un lato, devono supportare i manager nel creare le condizioni per valorizzare le proprie persone, dall’altro devono rispondere alle esigenze del business facendo recruiting e formazione delle professionalità richieste, e fornendo e informazioni necessarie alle attività di business, come la pianificazione della forza lavoro”.



Contenuti correlati

  • Identità digitale, gli obiettivi PNRR già raggiunti

    L’Osservatorio Digital Identity del Politecnico di Milano afferma che l’obiettivo italiano nel PNRR di attivare 42,3 milioni identità digitali entro giugno 2026 è già stato raggiunto, in anticipo di due anni rispetto alla scadenza prevista. Infatti, a...

  • Il mercato italiano dei Big Data vale 3,42 miliardi di euro (+20%) con l’intelligenza artificiale che traina gli investimenti

    Secondo una recente ricerca dell’Osservatorio Big Data & Business Analytics della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2024 la spesa delle aziende italiane in risorse infrastrutturali, software e servizi connessi alla gestione e analisi dei dati crescerà...

  • Supply chain: dati dell’Osservatorio Supply Chain Planning del Politecnico di Milano

    Per rispondere tempestivamente ai continui cambiamenti dei mercati è necessario disporre di un sistema efficace di monitoraggio dello “stato” e delle prestazioni della supply chain, e le imprese italiane sembrano essere consapevoli di questa esigenza. L’80% delle...

  • Investire nella fotonica integrata

    I fondi di investimento Deep Blue Ventures e Levante Capital investono in PhotonPath, spin-off del Politecnico di Milano nel campo della fotonica integrata, per fare innovazione nelle comunicazioni terrestri e satellitari. Leggi l’articolo

  • Di qui al 2035: i futuri desiderabili dell’Osservatorio Futures

    Nel 2035 la maggior parte delle tecnologie sarà intelligente e generativa, in grado di rendere più efficienti le attività e migliorare il benessere delle persone, dalla cura personale all’alimentazione, dall’intrattenimento alla socialità. Oltre all’Intelligenza Artificiale Generativa, altre...

  • Osservatorio Life Science Innovation: l’AI rivoluzionerà la medicina entro 5 anni

    Già oggi strumenti digitali per il monitoraggio a domicilio del paziente, come sensori, App per la salute e real-world data, entro breve l’Intelligenza artificiale applicata alla medicina personalizzata e le cosiddette “terapie digitali” (DTx), soluzioni digitali validate...

  • Olimpiadi Fanuc della robotica, vince l’IIS Marzotto-Luzzatti di Valdagno

    La seconda edizione delle Olimpiadi Fanuc della Robotica, concorso di robotica industriale rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado e agli Istituti Tecnici Superiori, ideata da Fanuc con il patrocinio di Politecnico di Milano, Anipla,...

  • L’automazione si incontra a Parma

    L’edizione 2024 della fiera SPS Italia, la vetrina più nota per le tecnologie dell’automazione nel nostro Paese, presenterà diverse innovazioni anche a livello espositivo. Donald Wich, di Messe Frankfurt Italia, ci parla di cosa bisogna assolutamente vedere...

  • La Space Economy è pronta a decollare

    L’Economia dello Spazio, definita dall’OCSE come un complesso di attività che generano valore e vantaggi attraverso l’esplorazione, la ricerca e l’utilizzo dello Spazio, si estende su un’ampia gamma di settori. Da un lato si concentra su tutto...

  • Accademia e industria si incontrano nell’automazione di processo

    In ambito accademico, facendo sinergia tra università e industria, è stato sviluppato un sistema di controllo avanzato che permette anche di studiare e introdurre nella funzione di costo dei termini da minimizzare, come per esempio il consumo...

Scopri le novità scelte per te x