IO-Link per far crescere Industria 4.0

Dalla rivista:
Fieldbus & Networks

 
Pubblicato il 13 maggio 2016

Nella struttura fieristica di Piacenza si è tenuto IO Link User Workshop, un evento dedicato ad IO-Link e pensato per approfondire la conoscenza di questa tecnologia, delle sue metodologie di utilizzo e dei prodotti che incorporano questo sistema di comunicazione. A Piacenza Expo si è potuto verificare come IO-Link, che è una tecnologia IO standardizzata attraverso la norma IEC 61131-9, sia una proposta finalmente matura e una soluzione in grado di portare l’intelligenza del sistema di controllo al livello più basso dell’automazione, collegando i dispositivi sul campo, siano essi sensori o attuatori.

IO-Link è un sistema di comunicazione pensato sin dall’inizio per essere interoperabile e in grado di integrare i diversi standard di bus di campo, coprendo gli ultimi metri che uniscono il sistema di controllo al processo fisico.

Nell’ambito del Workshop era compresa anche una zona espositiva con degli stand dedicati ai diversi costruttori di sensori, attuatori e sistemi di controllo che utilizzano il sistema IO-Link. Il convegno che si è svolto nell’ambito del Workshop ha compreso le presentazioni dei differenti produttori, che hanno mantenuto un approccio pragmatico e fortemente orientato alla pratica, dimostrando come IO-Link possa svolgere il ruolo di ‘ultimo miglio’ all’interno della struttura del sistema d’automazione, consentendo funzionalità nuove e topologie di collegamento innovative e più semplici. Per questo è fondamentale la capacità di IO-Link di supportare il trasferimento diretto al controllore di tipi di dati differenti ed eterogenei in formato digitale, compresi i segnali analogici acquisiti al livello più basso della produzione.

Nella parte mattutina del convegno, sono stati illustrati i dettagli che caratterizzano l’interfaccia e il protocollo di IO-Link, che sono pensati per consentire una gestione semplificata degli I/O e per concentrare i dati provenienti dal processo. Questa caratteristica, in pratica, si propone come un mezzo rapido per integrare sensori e attuatori nel concetto di automazione distribuita che è tipico di Industria 4.0.

Il convegno, nel pomeriggio, ha affrontato le tematiche più comuni attinenti alla pratica dell’utilizzo di IO-Link, spiegando come sia possibile effettuare semplicemente la configurazione di un sistema di automazione che si interfaccia attraverso questo standard e di come, utilizzando i tool grafici che sono già disponibili, si effettui l’integrazione di un dispositivo IO-Link nel programma di un PLC.

Jacopo Di Blasio



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