Norvita: la tecnologia Mitsubishi Electric fa muovere la macchina confezionatrice

Pubblicato il 31 marzo 2009

Confezionare prodotti molto diversi tra loro, da applicazioni nel settore editoria, food, tessile e ortofrutticolo: questo è l’obiettivo dell’ultima macchina flow-pack presentata da Norvita durante l’ultima edizione di Ipack-Ima.

Studiata e realizzata da Norvita, in collaborazione con Amadei che ha sviluppato la parte software e di motion control, la macchina consente di confezionare un numero elevato di prodotti con una velocità di trasporto da 6 a 30 metri al minuto. Tali prestazioni si ottengono attraverso la completa integrazione tra la parte meccanica e quella elettronica. L’automazione della macchina, invece, è affidata alla tecnologia Mitsubishi Electric che, attraverso la fornitura di una soluzione completa di prodotti, offre massima flessibilità e integrazione per performance eccellenti.

La confezionatrice automatica Norvita è dotata del Plc serie FX3U che, grazie alle sue caratteristiche tecniche, garantisce operazioni e scansioni molto rapide per un eccellente controllo degli assi, sui quali sono utilizzati i motori brushless serie MR-J3 per il controllo del movimento della testa saldante.

La comunicazione tra il Plc e gli azionamenti MR-J3 è basata su protocollo digitale SSCNET III di Mitsubishi Electric ad alta velocità, che consente le operazioni di confezionamento in tempi estremamente rapidi.

La confezionatrice si caratterizza, inoltre, per l’utilizzo di cinque motori asincroni gestiti ognuno dai micro-inverter serie FR-D700 per le movimentazioni della macchina e dal pannello operatore serie GT1155 che rende semplice ed efficace l’interfaccia uomo-macchina.

Cuore dell’innovativo processo di sigillatura della macchina confezionatrice è il sistema a ultrasuoni, frutto di una ricerca avanzata sviluppata da Norvita, che permette un notevole risparmio energetico ed una conseguente riduzione dei costi.



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