Bias 2002: il futuro è oggi

Pubblicato il 19 novembre 2002

“Tecnoscettici” e pessimisti contagiati dalla crisi mondiale dei nostri tempi avranno da ricredersi quando, lasciandosi alle spalle il vecchio mondo varcheranno da oggi al 23 novembre la soglia di Fiera Milano.

È infatti in programma in questi giorni il Convegno – Mostra Internazionale dell’Automazione, Strumentazione e Microelettronica – il 30° Bias 2002, la più importante fiera di settore a livello internazionale.

Con gli oltre 2.300 espositori coinvolti, di cui 845 italiani e gli altri provenienti da 32 paesi stranieri, Bias vuole rappresentare un momento di incontro fra le più autorevoli realtà di settore, le industrie e, non da ultimo, l’utente finale.

Quest’anno la Mostra presenterà infatti una struttura allargata che permetterà ai settori più diversi di interagire fra loro, basti pensare che il 30° Bias 2002 si dividerà in ben quattro saloni tematici: Bias, l’appuntamento mondiale con l’automazione e la strumentazione e Bias Microelettronica 2002, con le diverse aree merceologiche quali distribuzione, produzione e subfornitura.

In un unico spazio espositivo gli interessati potranno poi visitare il Villaggio della Strumentazione, l’intero mercato italiano delle misure e tecnologie per l’automazione industriale e le telecomunicazioni e Bias Sensors, la prima manifestazione europea dedicata al mondo della sensoristica.

Grazie a queste diverse aree espositive l’offerta di Bias spazierà dall’automazione e controllo di processo alla catena della sensoristica, dalla strumentazione elettronica per laboratorio alla microelettronica per arrivare fino alle telecomunicazioni.

Studiata e realizzata grazie al contributo di partner di importanza mondiali, il 30° Bias 2002 apre oggi i battenti con una cerimonia di inaugurazione ufficiale a cui prenderanno parte i presidenti delle più autorevoli associazioni italiane dell’automazione e dell’elettronica.