Leggera flessione a febbraio per la produzione industriale

Pubblicato il 18 aprile 2007

L’indice della produzione corretto per i giorni lavorativi ha registrato in febbraio una diminuzione dello 0,7% (i giorni lavorativi sono stati 20 come nel febbraio 2006), mentre nei primi due mesi del 2007 l’indice ha segnato un aumento dello 0,5% rispetto al corrispondente periodo del 2006 (i giorni lavorativi sono stati 42 contro i 41 del primo bimestre 2006). L’indice della produzione destagionalizzato è risultato pari a 98,8 con una diminuzione dello 0,5% rispetto a gennaio 2007.

L’indice della produzione industriale corretto per i giorni lavorativi ha segnato, nel confronto con febbraio 2006, variazioni positive per i raggruppamenti dei beni strumentali (+3,6%) e dei beni intermedi (+0,2%), e variazioni negative per l’energia (-5,9%) e per i beni di consumo (-2,4% per il totale, -3,4% per i beni non durevoli, +1% per i beni durevoli).

Nel confronto tra il periodo gennaio-febbraio 2007 e lo stesso periodo dell’anno precedente, si sono registrati incrementi del 5,8% per i beni strumentali, dell’1,3% per i beni intermedi e dello 0,1% per i beni di consumo (+1,4% i beni durevoli, -0,2% i beni non durevoli). L’energia ha presentato un calo del 7,7%.

Gli indici destagionalizzati dei raggruppamenti principali di industrie hanno segnato aumenti congiunturali dello 0,5% per l’energia e dello 0,2% per i beni di strumentali; al contrario hanno subito diminuzioni del 2,1% per i beni di consumo (-3% per i beni non durevoli, +0,3% i beni durevoli) e dello 0,7% per i beni intermedi.

Nel mese di febbraio 2007 l’indice della produzione industriale corretto per i giorni lavorativi ha registrato gli incrementi tendenziali più ampi nei settori delle raffinerie di petrolio (+10,7%), delle macchine e apparecchi meccanici (+5,1%), della gomma e materie plastiche (+4,7%) e dei tessili e abbigliamento (+4%). Le diminuzioni più marcate hanno riguardato i settori della carta, stampa ed editoria (-15,2%), dell’energia elettrica, gas e acqua (-9,2%), delle pelli e delle calzature (-5,2%) e degli apparecchi elettrici e di precisione (-4,2%). Nel confronto tra i primi due mesi del 2007 e il corrispondente periodo del 2006, gli aumenti maggiori hanno interessato i settori delle raffinerie di petrolio (+7,6%), delle macchine e apparecchi meccanici (+7,4%) e dei tessili e abbigliamento (+6,4%). Le diminuzioni più ampie hanno riguardato i comparti dell’energia elettrica, gas e acqua (-11,2%), della carta, stampa ed editoria (-9,6%) e delle pelli e delle calzature (-5,1%).