Il fatturato dell’industria a febbraio 2007 ha registrato una flessione dello 0,8%

Pubblicato il 23 aprile 2007

Il fatturato è aumentato del 2,7% sul mercato interno e del 9,9% su quello estero. L’indice degli ordinativi è risultato pari a 117,5, con una diminuzione tendenziale del 2,5%, derivante da un calo del 6,8% sul mercato interno e da una crescita del 7,1% sul mercato estero. Gli indici generali destagionalizzati del fatturato e degli ordinativi sono risultati pari, rispettivamente, a 118,2 e 112,7 presentando, nel confronto con il mese precedente, una variazione negativa dello 0,8%, il primo, e dello 0,3%, il secondo.

Nel confronto dei primi due mesi del 2007 con lo stesso periodo dell’anno precedente, il fatturato dell’industria ha registrato un incremento del 7,8%, quale sintesi di una crescita del 5,9% sul mercato interno e del 12,6% su quello estero. Nello stesso periodo si è registrato un aumento tendenziale degli ordinativi del 2,4%, derivante da una variazione negativa dello 0,6% per gli ordinativi provenienti dal mercato interno e da una crescita dell’8,5% per quelli provenienti dall’estero.

Nel mese di febbraio 2007 l’indice del fatturato è cresciuto, rispetto allo stesso mese del 2006, dell’8,5% per i beni strumentali, del 7,7% per i beni intermedi e del 3,8% per i beni di consumo (+0,4% per quelli durevoli e +4,6% per quelli non durevoli); l’unica diminuzione si è registrata per l’energia (-17,8%).

Gli indici destagionalizzati del fatturato segnalano, rispetto a gennaio, variazioni positive dello 0,2% per i beni strumentali e dello 0,1% per i beni intermedi; si sono invece registrate variazioni negative del 10,8% per l’energia e dello 0,5% per i beni di consumo (-0,6% per quelli durevoli e -0,4% per quelli non durevoli).

In febbraio, nel confronto con lo stesso mese del 2006, l’indice del fatturato ha segnato gli aumenti più marcati nei settori della produzione di metallo e prodotti in metallo (+18,0%), dell’industria del legno e prodotti in legno (esclusi i mobili) (+11,8%) e della produzione di mezzi di trasporto (+10,2%); le diminuzioni più significative hanno riguardato i settori delle raffinerie di petrolio (-17,1%), dell’estrazione di minerali (-9,2%) e della produzione di apparecchi elettrici e di precisione (-3,7%).

Nel medesimo periodo, l’indice degli ordinativi ha registrato gli incrementi più consistenti nella produzione di mezzi di trasporto (+40,5% dovuto essenzialmente a forti aumenti registrati nelle industrie cantieristica e ferroviaria), nelle industrie delle pelli e delle calzature (+13,8%) e nell’industria del legno e prodotti in legno (esclusi i mobili) (+10,7%). Le variazioni negative di maggior rilievo si sono registrate nella produzione di apparecchi elettrici e di precisione (-49,0%; tale risultato risente del confronto con il valore particolarmente elevato del corrispondente mese del 2006) e nelle industrie tessili e dell’abbigliamento (-7,6%).