Alberto Tacchella riceve la laurea honoris causa in Ingegneria Manageriale e Tecnologica

Pubblicato il 15 novembre 2007

Alberto Tacchella, presidente di Ucimu-Sistemi per Produrre e presidente della Tacchella Macchine (Cassine, AL), società specializzata nella produzione di rettificatrici per esterni in tondo, ha ricevuto la laurea honoris causa in ingegneria manageriale e tecnologica.

La cerimonia di conferimento del titolo di dottore si è svolta, martedì 6 novembre, presso l’università statale di Oradea, in Romania, al cospetto di più di duecento ospiti. All’incontro, oltre al centinaio di studenti del corso di ingegneria manageriale e tecnologica e al senato accademico erano presenti, accanto a una folta delegazione italiana, esponenti del mondo industriale romeno e giornalisti.

Nata nel lontano 1788 con il corso di Giurisprudenza (la più antica facoltà dell’Est Europa), l’università di Oradea, che conta oggi 18 facoltà e circa 24.000 studenti, è da sempre molto attenta alla attività di collaborazione con enti, istituzioni, università e centri di formazione di tutta Europa.

Alla guida della associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione da oltre tre anni, Alberto Tacchella è stato insignito del riconoscimento di dottore honoris causa in ragione del contributo innovativo dato all’industria costruttrice di macchine utensili, robot e automazione.

In qualità di rappresentante di Ucimu-Sistemi per Produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, e di presidente di una delle più prestigiose e storiche imprese italiane del comparto, la Tacchella Macchine, Alberto Tacchella è stato indicato dal vertice dell’università rappresentato dal rettore Cornel Antal, dal professor Ioan Eugene Radu, preside di facoltà, dal professor Mircea Pop, segretario scientifico dell’università, e dal professor Alexandru Pele, quale esempio fulgente di imprenditore innovatore.

Tra i professori presenti alla cerimonia era anche Egidio Rangone, dottore commercialista di Alessandria e professore associato di teoria economica e economia internazionale dell’università di Oradea.

Nel corso della sua lectio magistralis, Aberto Tacchella ha illustrato l’attività svolta dalla associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione e il core business della Tacchella Macchine, società fondata nel 1921 dal nonno, sottolineando l’attenzione rivolta da sempre, nella sua attività di imprenditore, al tema dell’innovazione. Non solo innovazione tecnologica ma innovazione del capitale umano, indispensabile per il mantenimento della competitività.

In ragione di ciò, Alberto Tacchella si è impegnato, fin dall’inizio della sua presidenza di Ucimu-Sistemi per Produrre, per sviluppare attività di collaborazione e iniziative volte a favorire il contatto tra mondo accademico e mondo dell’industria.

Nell’ambito di questa attività il presidente di Ucimu-Sistemi per Produrre ha voluto inserire un programma di collaborazione con l’università di Oradea, in via di definizione proprio in questi giorni.

Il programma di intesa prevede uno studio approfondito del mercato romeno, tra le aree emergenti più interessanti per i costruttori italiani di sistemi per produrre poiché in forte sviluppo, cui si aggiungerà un percorso formativo dedicato a una decina di ingegneri romeni che saranno ospitati in Italia per svolgere uno stage di apprendimento presso le imprese associate che aderiranno all’iniziativa.

“Questa attività – ha sottolineato Alberto Tacchella – è volta a rafforzare le partnership economiche tra attori dei sistemi industriali italiano e rumeno, poiché il processo di internazionalizzazione per gli imprenditori italiani parte proprio dai paesi dell’Europa dell’allargamento, ma non si ferma a questo. L’intento di questa iniziativa – ha concluso il presidente di Ucimu-Sistemi per Produrre- è infatti quello di incrementare e facilitare lo scambio culturale tra due paesi che possono e devono dialogare sempre di più”.