Weidmüller u-remote, l’I/O che coniuga prestazioni e produttività
Dalla rivista:
Automazione e Strumentazione
Alla prossima SPS/IPC/Drives di Norimberga (26-28 novembre 2013) Weidmüller presenterà u-remote, il nuovo sistema di I/O remoto IP 20 a struttura modulare.
La filiale italiana dell’azienda di Detmold ci ha mostrato in anteprima il nuovo prodotto, che si dimostra innovativo sin nei minimi dettagli per andare incontro alle esigenze dei costruttori di macchine con una soluzione che garantisce progettazione ottimizzata, installazione rapida, avvio sicuro e tempi morti ridotti.
Il sistema u-remote permette di realizzare quadri elettrici di dimensioni molto contenute grazie a un design che prevede moduli molto sottili – soli 11,5 mm di larghezza – e un numero ridotto di moduli d’alimentazione. Il tutto garantendo la massima flessibilità del layout.
I cavi si collegano semplicemente e senza utensili grazie al collegamento “push in” ad innesto. Il design dei moduli prevede la dislocazione su una sola linea dei 16 punti di connessione, ciascuno con un proprio led di funzionamento, semplificando così la lettura dello stato e la diagnostica. Inoltre tutti i componenti possono essere siglati, minimizzando il rischio di connessioni errate.
Il design modulare permette di sostituire un componente “a caldo”, durante il funzionamento della macchina, senza dover interrompere il collegamento bus e scollegare l’alimentazione. Il design modulare consente anche di scollegare il terminale delle connessioni dal sistema, per cablarlo comodamente e ricollegarlo alla piattaforma.
L’alimentazione per ingressi e uscite è divisa su due linee a 10 A ed è quindi in grado di gestire carichi gravosi, riducendo il numero di moduli d’alimentazione necessari e facendo allo stesso tempo risparmiare spazio e tempo nelle operazioni di progettazione e manutenzione.
Grazie a un percorso d’alimentazione interno capace di gestire carichi gravosi, è possibile utilizzare 64 moduli con un solo alimentatore sull’accoppiatore.
Il sistema di I/O dispone di opzioni di connessione del sensore liberamente selezionabili (tecnologia a 2, 3 e 4 conduttori), e può essere utilizzato nell’intervallo di temperature da -20°C a +60°C.
Il sistema supporta un massimo di 64 moduli per stazione. Il bus di sistema ad alta velocità offre prestazioni elettroniche notevoli ed è in grado di gestire 256 ingressi e uscite digitali in 20 μs.
Ogni stazione è dotata di un web server integrato a cui si accede tramite la porta microusb o quella ethernet. Tramite un browser è possibile non solo vedere lo stato di funzionamento della stazione, ma anche fare delle simulazioni e semplificare così l’avvio della macchina e gli interventi di manutenzione.
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