Agilent Technologies: lo stato dell’arte negli oscilloscopi

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Agilent Technologies espande la propria offerta di oscilloscopi per segnali misti e a memoria digitale con 10 modelli che costituiscono la serie di nuova generazione InfiniiVision 7000. Questa famiglia di prodotti offre una larghezza di banda fino a 1 GHz, grande profondità di memoria e una velocità di aggiornamento delle forme d’onda senza eguali sul mercato: fino a 100.000 forme d’onda al secondo. Tutti i modelli sono dotati di display, il più grande tra i prodotti di questo tipo attualmente sul mercato, un LCD XGA da 12,1 pollici. Inoltre, hanno dimensioni compatte con una profondità di soli 18 cm (7 pollici) e un peso di appena 6,4 kg.

Il display da 12,1 pollici offre circa il 40% di area di visualizzazione in più rispetto agli altri prodotti sul mercato e consente di visualizzare fino a 20 canali simultaneamente con protocolli seriali.

L’alta velocità di aggiornamento, fino a 100.000 forme d’onda al secondo, consente di eliminare due errori comuni: la lentezza nella risposta dei controlli quando è attiva la memoria profonda e le tradizionali architetture, cieche quando il segnale in prova cambia. Secondo la casa produttrice, per i progetti che richiedono misure sia su segnali analogici sia su quelli digitali, la velocità di aggiornamento è 5.000 volte più alta rispetto agli altri oscilloscopi disponibili sul mercato.

Già dotati di numerose funzionalità per usi generali, gli oscilloscopi InfiniiVision serie 7000 possono essere personalizzati con diverse opzioni software particolari. Tra queste la decodifica seriale e trigger per i bus I2C, SPI, CAN, LIN, FlexRay, RS-232 e altre UART, il debug rapido di progetti con FPGA Xilinx o Altera sfruttando una sonda interna al nucleo e la memoria segmentata per l’analisi di impulsi laser, emissioni radar e pacchetti seriali. Sono assicurati anche la visualizzazione offline sul PC, la condivisione delle misure precedentemente acquisite dall’oscilloscopio e la visione contestuale dei segnali RF con i dati dell’oscilloscopio usando il software per l’analisi vettoriale dei segnali.

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