Schneider Electric: aggiornamento servoazionamento integrato Lexium ILM 62 per Pac Drive 3
I servo azionamenti integrati sono sempre stati un componente chiave della tecnologia PacDrive ed hanno contribuito al suo successo. Hanno permesso di raffinare ed applicare anche a drive elettronici il concetto di modularità tipici del software per la costruzione di macchine. Combinando servo azionamenti integrati, alimentazione centralizzata ed un sistema di networking flessibile è stato possibile, inoltre, ottenere enormi risparmi rispetto alle tradizionali tecnologie di servo azionamento, che utilizzano elementi montati all’interno di un armadio di controllo. Lo spazio occupato dagli armadi di controllo si è ridotto fino al 90%, la lunghezza dei cavi necessari è diminuita del 70%, il cablaggio riduce le sue dimensioni del 90%, le spese di installazione nella struttura della macchina scendono del 50%: sono numeri che parlano da soli.
PacDrive 3 è la nuova generazione della tecnologia logic motion di Schneider Electric. Oltre al passaggio all’utilizzo di Ethernet-based I/O, aggiornamenti nella sicurezza e alla gestione della comunicazione drive con Sercos III, PacDrive 3 include la creazione di un’offerta completa di soluzioni servo adatte alle diverse esigenze. Sono previste sia soluzioni mono asse sia soluzioni multi asse, il che permette di gestire con PacDrive, in modo totalmente automatizzato e a costi convenienti, un’ampia gamma di applicazioni: da applicazioni semplici con pochi servo assi a macchine che includono fino a 99 servo assi. Su questa base, i servo azionamenti integrati Lexium ILM 62 ed i servo azionamenti per armadio di controllo della serie LXM 62, nell’insieme condividono un unico concetto di sviluppo di soluzioni multi asse. I servo moduli, disponibili sempre con misure di flangia di 70, 100 e 140 mm, sono azionati dallo stesso alimentatore centrale, così come i drive singoli e doppi della serie LXM 62. I servo moduli ILM 62 permettono di ottenere enormi risparmi, in termini di riduzione della lunghezza dei cavi necessari e riduzione dei tempi di installazione. Cavi ibridi collegano contemporaneamente il bus di azionamento dal controller, passando per l’alimentatore, ed il bus DC che lega l’armadio di controllo con i servo moduli montati a bordo macchina. Gli stessi cavi ibridi possono essere utilizzati con scatole di distribuzione per creare strutture lineari e ad albero, oppure un mix delle due varianti.
Schneider Electric: www.schneider-electric.com
Contenuti correlati
-
Schneider Electric avvia Materialize, un programma per la decarbonizzazione dell’industria mineraria
Schneider Electric ha presentato in occasione del suo recente Innovation Summit il programma di decarbonizzazione della supply chain Materialize, che si rivolge alle aziende del settore estrattivo e delle risorse naturali (MMM: Mining, Minerals & Materials) per...
-
Schneider Electric presenta EcoStruxure Secure Connect
Schneider Electric va incontro alle crescenti esigenze di cybersecurity in ambito industriale proponendo EcoStruxure Secure Connect. Nel settore dell’automazione industriale, stiamo assistendo a un aumento significativo di macchine installate e connesse, per le quali la cybersecurity rappresenta un requisito fondamentale. Da...
-
Schneider Electric: all’Innovation Summit di Parigi novità su innovazioni tecnologiche e collaborazioni
Schneider Electric ha dato il via al suo Innovation Summit World Tour e sottolineato l’urgenza di promuovere un’azione immediata e una collaborazione continua per accelerare la transizione energetica e contrastare la crisi climatica. “Sulla scia del caldo...
-
Sostenibilità e competitività: due aspetti della stessa medaglia
Per le aziende la sostenibilità è un impegno vero, necessario per garantire un futuro prospero, responsabile e competitivo Aumentare il profitto, la redditività, la produttività sono tutti obiettivi a cui ogni azienda aspira ma senza mettere in secondo piano...
-
Sicurezza e affidabilità per i giacimenti petroliferi
In Medio Oriente una compagnia petrolifera ha espanso le sue strutture grazie anche alle soluzioni proposte da Schneider Electric e Softing Un numero crescente di progetti nell’automazione di processo punta a ottenere le migliori soluzioni utilizzando i...
-
Sostenibilità e competitività: due aspetti della stessa medaglia – versione integrale
Per le aziende la sostenibilità è un impegno vero, necessario per garantire un futuro prospero, responsabile e competitivo Aumentare il profitto, la redditività, la produttività sono tutti obiettivi a cui ogni azienda aspira, senza mettere in secondo...
-
Condizionatori industriali ClimaSys per processi produttivi più affidabili
Schneider Electric ha sviluppato la nuova generazione di condizionatori industriali ClimaSys. Negli ambienti industriali, dove le temperature possono raggiungere anche i 55ºC, il controllo dei valori di temperatura e umidità è fondamentale per garantire il funzionamento ottimale...
-
Nuove interfacce HMI e Scada
Integrazione, connettività e trasformazione digitale sono le principali leve con cui i fornitori di tecnologia cercano di rendere più competitive le offerte di interfaccia uomo-macchina. L’attuale fase di transizione vede la convivenza di numerose tendenze che consentono...
-
Produrre farine con tradizione e innovazione in sintonia
Le soluzioni digitali di Schneider Electric per il settore alimentare sono state impiegate da Mulino Marino, che macina farine biologiche di cereali con un processo produttivo altamente automatizzato, ma capace di preservare tradizione e qualità del prodotto....
-
Report automatizzati di sostenibilità per data center con Schneider Electric
Schneider Electric introduce nuove funzionalità “model based” e automatizzate di reportistica di sostenibilità nel software di gestione dell’infrastruttura Data Center (DCIM) EcoStruxure IT. Questa innovazione è il frutto di tre anni di investimenti strategici, test rigorosi e...