Ripresa reale per il settore della macchina utensile, robot e automazione

La ripresa sembra sempre più reale per il settore della macchina utensile, robot e automazione, lo dicono i numeri di chiusura della 27ª edizione Bimu/Sfortec e lo suffragano gli ultimi dati di mercato

Pubblicato il 18 ottobre 2010

“Che si tratti di macchine al servizio di produttori nostrani, oppure di apparati che all’estero realizzano beni a marchio o su licenza italiani, il comparto ha fortemente contribuito in passato a fare apprezzare il made in Italy in tutto il mondo, confermando l’eccellenza tricolore in campo tecnico e tecnologico”: aveva commentato così l’apertura della 27ª edizione di Bimu/Sfortec (Fiera internazionale della macchina utensile, robot e automazione e della subfornitura tecnica), ospitata dai padiglioni di Fiera Milano all’inizio del mese.

E i dati di chiusura dell’evento non fanno che dimostrare come il comparto, proprio grazie all’eccellenza da sempre dimostrata, stia risalendo la china, dopo un 2009 da dimenticare. Nei suoi cinque giorni di apertura, la fiera ha raccolto l’interesse di circa 60 mila visitatori, di cui quasi 3 mila stranieri in rappresentanza di 75 Paesi, mettendo in mostra il meglio della tecnologia e dei sistemi per produrre di 1.223 imprese espositrici, in rappresentanza di 27 Paesi, per una superficie occupata di oltre 90 mila m². Il valore delle circa 3.000 macchine esposte è stato stimato in 300 milioni di euro.

“Fra i nostri imprenditori c’è ancora chi ha voglia di fare e di costruire” ha sottolineato Michele Perini, presidente di Fiera Milano. “Innovare i processi e i modi di produrre è infatti l’unico vero modo per fare innovazione di prodotto, come necessario in quest’epoca di globalizzazione, dove è essenziale per le aziende adattarsi flessibilmente ai gusti del pubblico, quindi avere la capacità di inseguire con la produzioni i trend di mercato via via emergenti”.

I dati di settore sono confortanti: secondo le ultime stime del Centro Studi&Cultura in impresa di Ucimu-Sistemi per Produrre, il consumo mondiale di sistemi di produzione si attesterà nel 2010 a quota 37,4 miliardi di euro, con un incremento del 4,7% rispetto lo scorso anno. E questo trend positivo sembra destinato a proseguire fino al 2014, quando arriverà praticamente a raddoppiare in valore, raggiungendo la cifra record di 70,2 miliardi.

Una Rassegna delle novità di prodotto e la Vetrina con i profili degli espositori della 27ª Bimu/Sfortec, illustrati da RMO – Rivista di Meccanica Oggi, sono scaricabili dal sito www.ilb2b.it alla sezione Speciali.

L’articolo completo su Bimu/Sfortec sarà pubblicato su Automazione Oggi di novembre-dicembre.

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