Alleanza strategica per le fotomaschere
Dalla rivista:
Automazione e Strumentazione
La notizia per alcuni versi stupisce, per altri no. Stupisce, positivamente, la decisione di una grande azienda giapponese di insediare uno stabilimento produttivo in Italia; in un momento in cui il nostro Paese non gode un’elevata reputazione quanto a infrastrutture e condizioni operative. Non stupisce che ciò sia avvenuto tramite STMicroelectronics e che la fabbrica venga a collocarsi proprio nel campus del quartier generale di Agrate (MI). La notizia in breve è la seguente: la giapponese Dai Nippon Printing (Dnp), principale produttore al mondo di fotomaschere, e la STMicroelectronics (ST), il terzo fornitore al mondo di dispositivi a semiconduttore, hanno annunciato la costituzione di un’alleanza strategica per lo sviluppo e la fornitura di fotomaschere avanzate e di punta, componenti critici nella produzione di circuiti integrati di silicio. Nell’ambito dell’accordo, una nuova società, chiamata Dnp Photomask Europe, sarà creata da Dnp, con il supporto e la partecipazione azionaria della ST, e costruirà e renderà operativo un impianto di produzione di fotomaschere vicino all’insediamento della ST di Agrate Brianza, nei pressi di Milano. Il nuovo impianto Dnp di Agrate dovrebbe iniziare la sua attività verso la metà del 2003 e quando sarà operativo impiegherà circa 100 addetti. L’investimento di capitale richiesto dalla nuova società sarà intorno ai 150 milioni di dollari su tre anni. Inoltre, l’alleanza strategica prevede un accordo di fornitura di lungo periodo che fa di Dnp il principale fornitore di fotomaschere di punta e avanzate della ST, e un accordo tecnologico in base al quale i due partner lavoreranno in stretta collaborazione per garantire che Dnp sviluppi nuove fotomaschere che possano integrarsi perfettamente nel processo di lavorazione delle fette di silicio della ST.
In questo modo la STMicroelectronics avrà la garanzia di un accesso molto rapido e tempestivo alla fornitura di maschere e potrà rafforzare notevolmente la sua capacità di fornire ai propri clienti prodotti d’avanguardia costruiti con tecnologie di punta. I motivi del non – stupore per il ruolo della società di Agrate sono riassunti da Pasquale Pistorio, Presidente & Ceo della STMicroelectronics, che ha affermato: “Le nostre alleanze strategiche con clienti e fornitori hanno avuto un ruolo fondamentale nel balzo compiuto dalla ST al vertice dell’industria dei semiconduttori. L’incredibile velocità dell’evoluzione dei semiconduttori, che è la base per il progresso di tutti i principali mercati dell’elettronica, può essere mantenuta solo se si formano rapporti ancora più stretti tra tutti gli attori della catena di fornitura. Questa nuova alleanza con il primo fornitore mondiale di fotomaschere ci aiuterà a mantenere il nostro slancio alle frontiere più avanzate della più importante industria mondiale”. Del resto i numeri confermano la posizione di ST come l’azienda di maggior successo nel mercato dei semiconduttori. Salita ormai al terzo posto nella classifica mondiale dei produttori di semiconduttori stilata da Gartner Dataquest, la società guidata da Pistorio è riuscita ad essere in utile anche nel drammatico 2001.
Osservando poi i dati relativi alla crescita negli ultimi quattro anni, si nota come ST sia cresciuta molto più del mercato: un buon +50% contro un +10% del mercato mondiale del settore. STMicroelectronics è leader globale nelle soluzioni a semiconduttore per la gamma di applicazioni microelettroniche dallo sviluppo alla consegna. Grazie ad un’ineguagliata combinazione di esperienza nel silicio e nei sistemi, grandi capacità manifatturiere, portafoglio di proprietà intellettuale e partner strategici, l’azienda è all’avanguardia nella tecnologia del System on Chip e i suoi prodotti hanno un ruolo essenziale nel rendere possibile l’attuale convergenza di applicazioni e mercati. L’azienda è quotata al Nyse di New York, a Euronext Parigi e alla Borsa Italiana a Milano. La Società ha 17 siti produttivi principali e 12 centri di ricerca e sviluppo avanzati nel mondo e impiega circa 40.000 dipendenti. La posizione raggiunta nel 2001, con un fatturato netto di 6,36 miliardi di dollari e utili netti per 257,1 milioni di dollari, comporta la conseguenza, sottolineata dall’Amministratore delegato di ST Italia Aldo Romano, di poter investire molto in Ricerca e Sviluppo, incrementando il già elevato livello tecnologico dell’azienda; quest’ultimo, accanto alla politica delle alleanze strategiche e ad una efficiente organizzazione manifatturiera che la rende competitiva nei costi, costituisce un fattore chiave del successo. Dai Nippon Printing (Dnp) è uno dei più grandi gruppi di stampa al mondo ed è attivo in molti settori, fra cui la stampa di pubblicazioni, la stampa commerciale, le smart card, formulari e prestampati per ufficio, componenti elettronici e di rete.