Normative sui misuratori di pressione…
Dalla rivista:
Automazione e Strumentazione
Conclusioni
La valutazione delle caratteristiche di precisione dei diversi misuratori esaminati (errore di indicazione ed errore di isteresi) come si è visto è molto diversa tra i manometri a quadrante (a livello europeo En) e i trasmettitori di pressione (a livello internazionale Iec), e nello stesso ambito europeo, risulta ancora differente (errore di isteresi rilevato subito: En 837; 5 minuti dopo: En 1060; 15 minuti dopo: En 562; 20 minuti dopo: En 12645). Sarebbe pertanto auspicata una futura omogeneizzazione di comportamento a livello europeo Cen, almeno laddove possibile, magari seguendo la filosofia di normazione in atto a livello internazionale Iec, che nella norma di base Iec 1298 ha stabilito dei metodi e delle procedure generali di valutazione delle prestazioni dei dispositivi di misura e controllo dei processi.
A vantaggio della normazione europea, vi è però da dire, che questa risulta più completa di quella internazionale, in quanto quella europea stabilisce prove, metodi e requisiti da ottenere, mentre quella internazionale stabilisce prove, metodi e riferimenti normativi dettagliati, ma non fornisce alcun limite di accettabilità della valutazione delle caratteristiche prestazionali e funzionali.
Vi è pertanto da sperare, che dati i mutui accordi tra il Comitato Europeo di Normalizzazione Cen e la Commissione Elettrotecnica Internazionale Iec, si possa travasare dal livello europeo quelle istanze particolari di omologazione e dal livello internazionale quelle istanze generali di valutazione allo scopo di creare delle normative coercitive, ma nello stesso tempo universali, ovvero adatte per il libero scambio non solo comunitario ma anche globale, con innumerevoli vantaggi sia per i costruttori che per gli utilizzatori.