Rapporto Lombardia: aziende e crisi energetica, fra investimenti in rinnovabili e riduzione dei consumi

Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore: autoproduzione e consumi ridotti, così le imprese resistono al caro energia. E in pianura si trovano ben 6 impianti di stoccaggio del gas, è il polo del metano: serbatoi per la metà del gas italiano

Pubblicato il 4 novembre 2022

La crisi energetica in corso penalizza la Lombardia. E non solo perché questo territorio concentra la maggior parte delle attività produttive del Paese, ma anche perché – tra i combustibili di origine fossile utilizzati per i consumi complessivi della popolazione e delle imprese – il metano incide per il 54%, contro una media nazionale del 40%.

Il Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore dedica l’apertura alla manifattura lombarda che sta risentendo più di altre degli aumenti fuori controllo che i prezzi del gas hanno registrato da un anno a questa parte. Fortunatamente, le aziende più lungimiranti avevano già avviato da anni progetti di riduzione dei consumi da un lato e di autoproduzione dall’altro, il che ha consentito a molte realtà di contenere per il momento l’impatto della crisi.

Tuttavia, l’emergenza attuale e, soprattutto, la prospettiva che questa situazione non si risolverà a breve stanno spingendo gli imprenditori ad accelerare sugli investimenti in fonti rinnovabili. Impianti fotovoltaici, soprattutto, ma anche centrali a biomassa, cogeneratori e altre soluzioni il cui investimento, considerati gli attuali prezzi del metano, sono destinati a rientrare in tempi piuttosto brevi.

Le risorse del resto non mancano, grazie agli incentivi delle istituzioni locali e nazionali, ma non mancano i problemi. Come sempre, i tempi e la burocrazia, a cui si aggiunge ora la carenza di materiali e di posatori, come racconta Eugenio Camera, titolare di Nearchimica, azienda chimica di Legnano, che produce già autonomamente il 35% dell’energetico utilizzata, grazie a un impianto fotovoltaico, ma vorrebbe ora aumentare la quota fino al 50%.

Ci sono poi le industrie energivore, come quelle della carta, per le quali risparmio energetico e autoproduzione, per quanto avanzati, non sono sufficienti a coprire il fabbisogno. È il caso di Cartiera dell’Adda, di proprietà della holding Paper Board Alliance: “Abbiamo un impianto di cogenerazione e una centrale a biomassa che in Adda ci fornisce circa il 25% dell’energia da fonti rinnovabili, ma non basta”, racconta il CEO, Giuseppe Cima.

Fonte Pixabay_neelam279

Stoccaggio

La Lombardia con i suoi sei impianti di stoccaggio è il polo italiano del metano. La provincia che ospita la maggior parte degli stoccaggi è quella di Cremona, seguita dal Milanese. Nel sottosuolo della pianura si nascondono disponibilità per immagazzinare 8,5-9 miliardi di metri cubi di gas sui 17 miliardi di stoccaggi di cui dispone l’Italia, seconda in Europa per disponibilità dopo la Germania. Depositi vengono riempiti di gas quando la domanda è scarsa e l’offerta è meno cara, cioè in genere d’estate. Ma quest’anno non è stato così, si legge sul Rapporto del Sole 24 Ore.

Le richieste al Governo

Milano e la Lombardia hanno un loro dossier da presentare al neonato governo. Da Palazzo Marino a Palazzo Lombardia i temi caldi: il caro energia, che impatta sia sulla PA sia sulle imprese, i costi delle metropolitane in costruzione e i ritardi nei Giochi invernali del 2026. Per Milano le priorità sono una maggiore flessibilità nel bilancio comunale, l’aiuto per il caro-energia e la gestione del trasporto pubblico, fronte su cui Palazzo Marino ha un contratto di servizio con la società del trasporto pubblico locale per circa 800 milioni, scrive il Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore, ma in prospettiva non potrà bastare. Anche per la Lombardia è importante ribadire al nuovo governo la necessità di un sostegno all’economia per ridurre l’impatto dei costi energetici. In più, uscire dall’impasse in cui sembrano finite le Olimpiadi invernali: dall’organizzazione agli sponsor, fino alle infrastrutture stradali e ai siti per le gare.

Imprese

Nuove altezze per i capannoni. E un raccordo stradale di appena 983 metri, cambiamenti che per Mantova sono stati i segnali di una svolta radicale, elementi di una scelta più ampia che ha fatto dell’attrattività territoriale il perno della strategia. Cuore del nuovo sviluppo è l’area industriale di Valdaro, snodo intermodale che dopo anni di stasi ha infine trovato numerosi clienti disposti a investire e a creare in pochi anni oltre 1.500 posti di lavoro, spiega il Rapporto Lombardia. Dopo Fassa Bortolo, che punta attraverso un investimento da 80 milioni di euro a creare 200 posti di lavoro, e il maxi-centro logistico di Adidas, il gruppo siderurgico Eusider sta realizzando a Ostiglia il suo maggiore investimento del periodo: un nuovo impianto da 50.000 metri coperti per la lavorazione di tubi e tondi. Ed è di pochi giorni fa l’accordo con gli spagnoli di Affinity per rilevare gli ultimi 150.000 metri.

Commercio estero

In Lombardia nel primo semestre 2022 l’export ha continuato a crescere: +22,1% a prezzi correnti rispetto allo stesso periodo del 2021, per 19 miliardi di euro di valore, prima regione in Italia. Lo certifica, si legge sul Rapporto Lombardia, il monitor dei distretti industriali a cura della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Le aziende della Regione fanno meglio del risultato nazionale, che pur registra una crescita del 17,7% rispetto ai primi sei mesi 2021 (oltre i livelli 2019), prima del rallentamento atteso prossimamente.

Il personaggio

Ha dato vita all’Estetista cinica, una start-up che ora vale 62 milioni di euro. Cristina Fogazzi racconta al Rapporto Lombardia i segreti del suo successo. Intrecciando business online e offline la società conta più di 940.000 follower su Instagram e oltre 414.000 su Facebook. Cristina Fogazzi ha iniziato la sua avventura imprenditoriale nel 2009 con l’apertura di un centro estetico a cui è seguito il lancio di una linea di cosmetici a marchio VeraLab venduti online e in negozi come il pop up recentemente aperto alla Stazione Centrale di Milano. L’azienda vuole ampliare il retail diretto e indiretto in diversi canali per facilitare la reperibilità dei prodotti e aumentare la brand awareness.



Contenuti correlati

  • Più sostenibilità con il monitoraggio dell’energia

    I software di Schneider Electric permettono di analizzare e ridurre i consumi, migliorare l’efficienza e la continuità operativa di un processo altamente energivoro. I dati accurati raccolti con questi software aiutano Dife nella redazione del bilancio annuale...

  • Riscaldamento industriale: il futuro è Full-Electric e sostenibile

    In uno scenario globale caratterizzato dalla necessità di modelli produttivi sostenibili, sono sempre di più le Aziende impegnate nel ridurre il proprio impatto ambientale, adottando tecnologie abilitanti alla transizione energetica. Secondo l’ultimo rapporto dell’IEA (International Energy Agency),...

  • Anie: nel 2023 +10% il fatturato aggregato a 102,7 miliardi di euro

    Il “sistema” Anie archivia positivamente il 2023, con un fatturato aggregato a quota 102,7 miliardi di euro, in crescita di oltre il 10,8% sul 2022. +32 miliardi di euro l’espansione del fatturato rispetto al 2019, a chiusura...

  • L’evoluzione sostenibile: unità di climatizzazione Rittal Blue e+ S

    Queste nuove soluzioni di climatizzazione con potenze da 300, 500 e 1.000 watt chiamate “Blue e+ S” si aggiungono alla famiglia Blue e+ di Rittal, di cui condividono e perfezionano le caratteristiche di intelligenza, facile integrazione in...

  • Kollmorgen presenta il webinar on demand: “Ottimizza la gestione dell’energia rigenerata dalla tua applicazione”

    La potenza rigenerata da un motore durante la fase di decelerazione può essere dannosa per il sistema motion. La gestione di questa energia, al fine di prevenire danni al sistema, può essere affrontata con vari approcci, tra...

  • onsemi produzione carburo di silicio Repubblica Ceca semiconduttori
    onsemi investe in produzione di carburo di silicio in Repubblica Ceca

    onsemi annuncia il proprio piano di stabilire un impianto di produzione di carburo di silicio (SiC) all’avanguardia e integrato verticalmente in Repubblica Ceca. Il sito produrrà i semiconduttori di potenza intelligenti dell’azienda, essenziali per migliorare l’efficienza energetica...

  • 10 anni di Prepac in sintesi

    Dai dati dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, si evince che la conduzione degli edifici è responsabile del 30% del consumo totale di energia finale e del 26% delle emissioni globali legate all’energia. Stringendo il campo all’Unione Europea, agli edifici...

  • Schneider Electric Capgemini
    Una piattaforma per la gestione dell’energia da Schneider Electric e Capgemini

    Schneider Electric e Capgemini hanno annunciato una nuova collaborazione nell’area dell’ottimizzazione energetica. Energy Command Center è una piattaforma pensata per aiutare ad accelerare sul percorso dell’efficienza energetica grazie a una gestione più intelligente e sostenibile delle facility...

  • La potenza dell’acqua usata con efficienza grazie a ifm

    La Compagnia Valdostana delle Acque (CVA), società energetica con sede in Valle d’Aosta, produce energia elettrica da fonti rinnovabili, sfruttando in particolare la forza dell’acqua. L’energia viene generata principalmente dalle 32 centrali idroelettriche, site nella regione, che...

  • Manifattura lombarda: i dati del I trimestre 2024

    Nel primo trimestre 2024 l’occupazione in Lombardia non solo tiene ma cresce: per l’industria segna un aumento delle assunzioni che portano a un saldo positivo (+0,5%), mentre nell’artigianato l’incremento del flusso in ingresso è anche più marcato...

Scopri le novità scelte per te x