Edizione N° 19 del 13 novembre 2008

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Edizione N° 19 del 13 novembre 2008


software
Si chiama Simscape il nuovo linguaggio per la modellazione fisica di The Mathworks
30-10-2008 The MathWorks annuncia la disponibilità del linguaggio Simscape, una nuova funzionalità che consente l’authoring testuale di componenti, domini e librerie per la modellazione fisica nell’ambiente Simulink. Il nuovo linguaggio è incluso in Simscape, che estende la portata di Simulink per la modellazione e la simulazione di altri sistemi multidominio utilizzando un approccio basato sulle reti fisiche o sulla modellazione causale.

Simscape, basato sul linguaggio MatLab ampiamente utilizzato dagli utenti di tutto il mondo, consente agli ingegneri di sviluppare modelli riutilizzabili di componenti e sistemi per tecnologie in rapida evoluzione, come celle a combustibile, sistemi di energia eolica e veicoli elettrici ibridi. Grazie a questa nuova funzionalità, Simscape può essere esteso da utenti finali e partner per creare e condividere modelli riutilizzabili, aumentando pertanto l’efficienza dei team e migliorando la comunicazione.

Grazie a questi modelli fisici condivisi, i team di progettazione possono simulare il comportamento dei sistemi con maggiore precisione, sviluppare strategie di controllo più robuste, presentare alternative progettuali e individuare rapidamente errori nelle prestazioni dei sistemi nel processo di sviluppo. Le aziende possono sperimentare diverse opzioni di progettazione e ridurre il costo di esecuzione dei test, perché gli errori sono individuati in fase di simulazione e non sono necessari prototipi hardware.

“Il nuovo linguaggio Simscape è piuttosto potente. Consente di creare componenti personalizzati, che rappresentano un “must-have” quando si modellano sistemi fisici”, ha affermato Arie Weeren, manager academic support Ict, Università di Antwerp. “Il linguaggio è inoltre molto intuitivo. Chiunque lavori già con MatLab troverà Simscape di facile utilizzo”.

Poiché i sistemi diventano più complessi e richiedono l’integrazione di tecnologie aggiuntive, come i sistemi meccatronici, gli ingegneri hanno bisogno di sistemi di simulazione che comprendano domini elettrici, meccanici, idraulici e altri domini fisici. In passato i team di progettisti dovevano conoscere a fondo strumenti non correlati di diversi fornitori di software e imparare a collegarli in cosimulazione, un’operazione dispendiosa in termini di tempo che può richiedere la comprensione dettagliata di tecniche di simulazione e rende difficili i test di convalida automatici.

Gli ingegneri ora possono lavorare in un unico ambiente combinando Simscape con strumenti di modellazione fisica specifici dei domini offerti da The MathWorks (SimElectronics, SimMechanics, SimDriveline, SimHydraulics e SimPowerSystems) ed evitare l’attività complessa di impostazione della cosimulazione.

“Da quando Simulin® è stato presentato per la prima volta nel 1990, The MathWorks vanta una lunga storia nell’agevolare gli utenti nella creazione di modelli e specifiche eseguibili per migliorare lo scambio di requisiti e progetti tra discipline ingegneristiche, un elemento essenziale nella progettazione meccatronica e di altri sistemi”, ha affermato Jim Tung, MathWorks Fellow. “Nel nostro impegno volto a rispondere alle richieste dei clienti, continuiamo a offrire nuove funzionalità per supportare lo sviluppo di modelli fisici per la simulazione a livello di sistema, consentendo agli utenti di assicurare risultati accurati con un notevole risparmio nella realizzazione di prototipi reali”.

Focus Embedded… prossimamente su questa rete
10-11-2008 Focus Embedded è la mostra-convegno organizzata da Fiera Milano Editore in collaborazione con le riviste Elettronica Oggi Embedded, Elettronica Oggi e EO News, e interamente dedicata al mercato embedded.

Nel 2007, l’evento ha registrato un gran successo tra gli operatori del settore, si sono infatti contati più di 200 utenti intervenuti per entrambe le location: Roma e Milano. Questo dato ha registrato grande soddisfazione anche da parte delle aziende partecipanti, 29 a Milano e 21 a Roma.

L’evento, giunto quest’anno alla sesta edizione, si rivolge a tutti i progettisti, costruttori, Oem e Var che producono e integrano soluzioni hardware e software per i settori telecom/datacom, networking, controllo di processo, automazione industriale, automotive, elaborazione dati, R&S, consumer & Internet, test & measurement, medicale, militare/aerospaziale e domotica.

In uno spazio specifico sarà allestita un’esposizione a cura delle aziende partecipanti, in cui sarà possibile “toccare con mano” le più recenti novità. L’evento sarà arricchito da una nutrita serie di convegni sui temi più “caldi” che interessano il mondo embedded.

La partecipazione per tutti i visitatori che si preregistreranno è gratuita e consentirà di partecipare a tutti i seminari, ritirare la documentazione e usufruire dei servizi di catering all’uopo organizzati.

Per ricevere maggiori informazioni potete contattare l’Ufficio Marketing Divisione Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel.02 36.6092.513
Chiara Chiodaroli – chiara.chiodaroli@fieramilanoeditore.it – tel.02.36.6092.510
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel.02.36.6092.511

Rilascio della nuova versione ThirdWaveSystems AdvantEdge Production Module 5.5
10-11-2008 Le nuove e/o migliorate funzionalità presenti in AdvantEdge sono rappresentate da: Production Module 5.5: Production Module 5.5 2D: ottimizzazione automatica del processo di tornitura; database dei materiali incrementato; production Module 5.5 3D; incremento della velocità di calcolo delle forze – due volte più veloce rispetto alla versione 5.4; calcolo selettivo delle forze; migliorata capacità di importazione di file Vericut.

Con l’introduzione della versione 5.5, AdvantEdge Production Module continua la sua ascesa a riferimento tra i software di modellazione delle lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo. Implementare il Production ModuleTM nella propria progettazione di processo significa acquisire benefici da molti punti di vista come la riduzione dei costi, la riduzione del tempo ciclo di lavorazione dei componenti evitando inutili spese per attrezzature e massimizzando le prestazioni delle macchine, la riduzione delle rotture utensile e dei fermi macchina, evitare le zone di Chatter ecc.

Il gruppo Mazzucconi sceglie Microsoft Dynamics AX e Brain Force
12-11-2008 Con oltre 1.000 dipendenti e cinque stabilimenti produttivi, Mazzucconi è da anni protagonista del settore dei prodotti in alluminio per l’industria automobilistica, con un’offerta che comprende scatole sterzo, scatole cambio, teste motore, basamenti motore e altri componenti. Le attività del Gruppo, che vanta tra i propri clienti le più note case automobilistiche (Fiat, Mercedes, Bmw, Audi, Iveco ecc.), vanno dal codesign e progettazione insieme al cliente fino alla produzione di serie e alla logistica integrata.

Vista la scelta di integrare e uniformare la gestione delle attività in tutte le società e gli stabilimenti del gruppo, standardizzando i processi e superando i limiti del “vecchio” sistema gestionale, Mazzucconi ha deciso di adottare un nuovo Erp. Questa decisione si è tradotta nella scelta della soluzione Erp Microsoft Dynamics AX.

La realizzazione del progetto è stata affidata a Brain Force Italia, uno dei principali partner di Microsoft in Italia con competenze specifiche nel settore siderurgico, che si sono tradotte nello sviluppo di AX Metal, un’apposita verticalizzazione della piattaforma Erp di Microsoft. E Mazzucconi ha scelto proprio questa verticalizzazione per gestire le attività di produzione, la logistica e i rapporti con i clienti in tutto il gruppo.

L’Erp di Microsoft mette a disposizione una piattaforma integrata che supporta la gestione multi-aziendale e multi-divisionale e risponde efficacemente alle diverse necessità gestionali di Mazzucconi. Il sistema, ad esempio, ottimizza la gestione dei flussi di dati tra diverse sedi e siti produttivi lungo tutta la catena del valore, eliminando inefficienze e rigidità interne, e consente di monitorare la tracciabilità dei prodotti e di aumentare l’integrazione anche verso i fornitori e i terzisti. Con Dynamics AX è, inoltre, possibile pianificare le attività di produzione e distribuzione, e controllare puntualmente i costi per singolo stabilimento, per linea di produzione e per prodotto, così come controllare i carichi di lavoro ottimizzando le risorse.

Oltre alla ricchezza funzionale e alla capacità di garantire integrazione e flessibilità, gli altri punti di forza che hanno orientato Mazzucconi su Dynamics AX sono la semplicità di configurazione, l’interfaccia intuitiva simile a Office, la rapidità e semplicità delle modifiche, l’integrazione della produzione con gli aspetti amministrativo-finanziari e l’interoperabilità con le altre tecnologie del mondo Microsoft, da SQL Server a Share Point Server, dagli strumenti di reportistica agli applicativi di produttività individuale.

Con Andromeda una gestione più efficiente del project life cycle
12-11-2008 La suite di strumenti per la gestione metodologica completa del ciclo di vita del progetto, su database relazionale Ptesy proposta da Andromeda, si presenta oggi con una nuova veste. La società ha, infatti, appena lanciato la release 5.4 dell’applicazione pensata per la definizione e la gestione dei requisiti, il disegno architetturale, la definzione ed esecuzione delle test procedure, l’annotazione e tracciamento dei problemi, fino al collaudo finale di accettazione, tracciando tutti i livelli intermedi.

Tra i benefici che Ptesy 5.4 offre, Andromeda sottolinea il risparmio di tempo, il miglioramento della qualità del progetto e la riduzione dei costi.

Ptesy 5.4 consente di applicare pienamente il modello di Project Life Cycle, con la reiteratività richiesta dai clienti e, quindi, lavorare secondo il modello del Reiterative Project Life Cycle, che, a differenza del modello classico, prevede esplicitamente di riciclare sulla fase di disegno-prototipazione.

Grazie alla potenza del suo database relazionale, Ptesy 5.4 permette di analizzare e di gestire le modifiche al progetto con estrema facilità e rapidità, mantenendo aggiornata la documentazione di progetto e le matrici di tracciabilità, totalmente online, con grande efficienza e risparmi di tempo, fino alla fine del progetto.

Ptesy 5.4 aiuta, inoltre, le aziende a passare dal livello 2 al livello 3 del Capability Maturity Model (CMM) e di passare dai modelli metodologici “a cascata” ai moderni modelli reiterativi.

Il software, personalizzabile secondo le esigenze del cliente, è dotato di moduli installabili singolarmente oppure in configurazione integrata, su unica workstation oppure in architettura client-server, in piena condivisione nel gruppo di progetto.

Continua il trend di crescita di Apriso
12-11-2008 Anche questo trimestre è stato caratterizzato dall’acquisizione di nuovi clienti, che ha ulteriormente ampliato la quota di mercato di Apriso nell’ambito automotive, industria pesante, life sciences e beni di consumo in tutto il mondo.

Il risultato è anche dovuto ai numerosi nuovi clienti, che hanno iniziato a utilizzare Apriso FlexNet in produzione, e ai clienti già esistenti che hanno ampliato le loro installazioni per migliorare la sincronizzazione dei materiali, l’efficienza produttiva e la qualità.

Anche la partnership con Atos Origin, entrata da subito in fase operativa con l’implementazione di Apriso FlexNet presso uno dei maggiori produttori mondiali di veicoli pesanti, ha fortemente inciso sui risultati economici.

Savio Macchine Tessili si affida a think3 per dar vita al progetto “Cosmos”
12-11-2008 Le macchine per la ritorcitura di Savio, azienda che opera nel settore delle macchine per il finissaggio dei filati di lana, cotone, lino, sono note per essere particolarmente solide e affidabili. Questa caratteristica non sembra però essere sufficiente a soddisfare appieno il mercato dei Paesi Orientali: questo perché in quest’area sono presenti alternative a prezzi più competitivi, ma che garantiscono un risultato finale di qualità inferiore. Inoltre, in questi mercati l’incidenza dell’ammortamento macchina rappresenta una quota elevata del costo di trasformazione.

Con il progetto “Cosmos”, progettato con ThinkDesign di think3, Savio ha deciso di affrontare la sfida di produrre macchine economiche, ma con caratteristiche tecniche superiori alla concorrenza che consentano di mantenere i consueti standard qualitativi. Lo studio della linea completa è stato realizzato in soli 12 mesi, con i prototipi costruiti dai fornitori cinesi e con diverse varianti per ciascuna macchina.

Il rispetto di queste tempistiche è stato possibile anche grazie all’utilizzo di ThinkDesign, soluzione per la progettazione di think3 che ha consentito di realizzare l’intero progetto in 3D sia internamente, sia negli uffici esterni che hanno collaborato all’attività.

Attualmente Savio utilizza 50 licenze di ThinkDesign e thinkteam; inoltre l’azienda è partner di think3 per la definizione delle linee guida dello sviluppo della tecnologia.

Arc Informatique: software PcVue V.8.2
12-11-2008 PcVue V.8.2 è compatibile con AutoCad e a permettere la conversione dell’applicazione FactoryLink. Supporta inoltre l’ambiente VMmare, che consente di gestire con un solo Pc numerose macchine virtuali, operazione, questa, che prima richiedeva l’uso di diverse decine di computer.

Creato nel 1985, PcVue è oggi un software Scada di nuova generazione che si distingue per l’ergonomia avanzata e per i potenti strumenti orientati verso gli oggetti. Rende possibile ridurre notevolmente i tempi di sviluppo e implementazione delle applicazioni di supervisione dei processi industriali tra cui quelli di fabbriche di assemblaggio, impianti chimici, farmaceutici o agroalimentari. Per svilupparlo e migliorarlo, gli staff di Arc Informatique si avvalgono della loro esperienza accumulata su un parco installato di oltre 35.000 licenze.

È caratterizzato innanzitutto dalle ultime evoluzioni del suo strumento Smart Générator, che, al momento della creazione dell’applicazione di supervisione, consente di utilizzare i dati provenienti da software di terzi come Wago CoDeSys, Schneider Electric Unity, ISaGraf, Echelon o da qualunque tipo di interfaccia di programmazione di Plc: permette, quindi, di generare le interfacce uomo/macchina automaticamente (modelli oggetti, comportamenti e così via). Con la versione V.8.2, PcVue integra i dati esistenti provenienti da supervisori obsoleti come FactoryLink, i file di AutoCad e, più in generale, i file “.dwg” o “.dxf”. In questo modo, a partire da piani di edifici sotto AutoCad, è possibile generare automaticamente i modelli di viste di supervisione e gli oggetti associati.

Eplan Italia propone corsi di formazione dei propri software
12-11-2008 Eplan Italia è da 20 anni il distributore esclusivo dei prodotti Eplan sul territorio italiano e in questa veste offre da sempre agli utenti, attraverso i suoi corsi di formazione, l’opportunità di apprendere al meglio le funzionalità dei software che propone, di familiarizzare con il loro utilizzo, di approfondirne la conoscenza, di seguirne gli aggiornamenti.

Nell’ottica di un mercato sempre più globalizzato e in continua evoluzione, e delle conseguenti necessità delle aziende che vi operano, è infatti fondamentale che gli strumenti software siano utilizzati al massimo delle loro potenzialità, consentendo il rapido raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Il supporto di formazione e aggiornamento è dunque indispensabile e è in questa direzione che si muove Eplan con la sua grande competenza e la sua ventennale esperienza, offrendo corsi sia presso la propria sede sia presso le aziende clienti.

Di particolare attualità, in tale contesto si inseriscono i corsi dedicati a Eplan Electric P8, strumento innovativo che si adatta senza limiti alle esigenze dei progettisti, aprendo una dimensione nuova nell’ingegneria elettrica con la sua diversificata gamma di funzioni e la possibilità di scegliere tra orientamento verso la grafica e verso l’oggetto; oppure i corsi dedicati a Eplan Fluid, strumento oggi più potente e più flessibile che mai nell’ambito dell’ingegneria dei fluidi, grazie alle sue avanzate caratteristiche tecniche e prestazionali in grado di offrire agli utenti una straordinaria libertà operativa. Il tutto inserito nell’ambito della piattaforma Eplan, attualmente nell’aggiornatissima versione 1.9, dalle svariate nuove funzioni che permettono di potenziarne sempre più l’intuitività e la produttività.

Nasce Ortems Ready a un anno dall’accordo strategico tra esa software con Ortems
13-11-2008 Un elemento importante nella strategia dell’accordo è la volontà di rendere fruibile a tutte le imprese, non solo le medio grandi, tutto il capitale di competenze e referenze accumulato in tanti anni di esperienza sul campo, partendo dal presupposto che tutte le aziende, indipendentemente dalle dimensioni, abbiano le medesime necessità operative e gestionali: nasce quindi Ortems Ready.

Si tratta di una soluzione che contiene tutte le più importanti funzionalità, relative alla schedulazione delle attività, della versione estesa; le funzionalità non presenti in questa soluzione sono attivabili in qualsiasi momento l’azienda ne senta la necessità, senza pesanti interventi sull’architettura di base.

Possiede quindi tutta la sofisticazione logica e funzionale del “fratello maggiore”, ma i suoi punti di forza sono la concretezza di approccio, la flessibilità e la semplicitià d’utilizzo.

Può essere installata in una versione già preconfigurata nelle sue linee essenziali per un rapido avvio a costi contenuti.

È stata realizzata per quelle aziende con esigenze più circoscritte e contenute, ma allo stesso tempo pronta ad adattarsi alla naturale evoluzione della complessità dei processi e flussi aziendali insita nella crescita dell’impresa nel tempo.

Ortems e esa software sono in grado di affrontare ora qualsiasi tipologia di cliente: due differenti soluzioni per le grandi aziende da una parte e dall’altra per le piccole e medie.

Siemens Plm Software annuncia la nuova release di solid edge 2d drafting
13-11-2008 Siemens PLM Software, business unit di Siemens Industry Automation Division e fornitore mondiale di software e servizi per la gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM, Product Lifecycle Management), ha annunciato la nuova release del software gratuito Solid Edge 2D Drafting, già disponibile in dieci lingue.

Siemens PLM Software ha cominciato a offrire il suo prodotto 2D Drafting gratuitamente due anni fa, con una scelta strategica finalizzata a favorire la transizione delle piccole e medie aziende dal 2D al 3D. Fino a oggi il software è stato scaricato da circa 180.000 utenti, il 21% dei quali dichiara di avere pianificato il passaggio al 3D, nel breve termine.

Solid Edge 2D Drafting è il componente Cad 2D standalone della suite Velocity Series. Il software offre una serie di funzionalità collaudate per la creazione di documentazione bidimensionale, inclusi comandi di disegno, funzionalità per la generazione di diagrammi, annotazioni e quotature, che rispettano automaticamente le norme di disegno meccanico come Iso, Ansi, Bsi, Din, Jis e Uni. Solid Edge 2D Drafting è pienamente compatibile con Solid Edge, il primo sistema Cad “history-free” basato su feature del settore.

L’ultima release del software agevola la transizione al 3D tramite una serie di migliorie, quali:
funzionalità parametriche di disegno bidimensionale, che permettono di sviluppare profili utilizzabili per realizzare modelli 3D la possibilità di perfezionare i progetti bidimensionali con Goal Seek di Solid Edge, uno strumento in grado di ottimizzare e determinare parametri non espliciti una nuova interfaccia utente che ripropone il look-and-feel di Microsoft Office 2007.

Non sono previsti costi per il download o per l’utilizzo della licenza del software, mentre sono disponibili servizi opzionali di assistenza e aggiornamenti automatici a un costo nominale.

notizie
Ptc comunica entrate record per il quarto trimestre e per tutto l‘anno fiscale 2008
31/10/2008 C. Richard Harrison, presidente e direttore generale, ha così commentato in proposito: “Abbiamo conseguito ricavi record sia nel nostro quarto trimestre sia nell’intero anno fiscale. In questo senso, la nostra crescita in termini di entrate non Gaap su base annua è stata del 13% nel quarto trimestre e del 14% per tutto l’anno, rispecchiando il contributo derivante dall’attività CoCreate Software acquistata il 30 novembre 2007, dall’impatto valutario favorevole e dall’aumento organico.

Elemento importante al riguardo, abbiamo ottenuto, nell’anno fiscale 2008, 502 milioni di dollari in fatto di entrate non Gaap correlate agli interventi di manutenzione, le quali rappresentano in larga parte un flusso di ricavi ricorrenti, mentre il nostro canale di rivendita ha raggiunto una crescita del 39% su base annua”. L’aumento Gaap su base annua, per parte sua, è stato del 12% per il quarto trimestre fiscale e del 14% per l’intero l’anno, a fronte di entrate Gaap associate agli interventi di manutenzione che hanno totalizzato 498 milioni di dollari. Tanto gli introiti non Gaap quanto quelli non Gaap relativi agli interventi di manutenzione escludono l’effetto della contabilità dell’acquisto sul saldo dei ricavi correlati agli interventi di manutenzione differiti acquisiti di CoCreate, che sono risultati pari a circa 1 milione di dollari nel quarto trimestre e a 5 milioni di dollari in rapporto a tutto l’anno.

Il fatturato software di Dassault Systèmes cresce del 12% a valuta fissa
06/11/2008 Bernard Charlès, presidente e Ceo di Dassault Systèmes, ha commentato, “La crescita del fatturato software pari al 12% a valuta fissa durante l’arco del terzo trimestre rispecchia appieno la fase strategica di diversificazione nei confronti di nuove industrie attuata da Dassault Systèmes. Inoltre, grande forza deriva dalla nostra offerta di software collaborativi e di simulazione sia nel mercato Plm sia in quello delle applicazioni 3D. Grazie ai nostri brand e alle nostre applicazioni; al continuo rafforzamento dei canali di vendita – in particolare nel mid-market – e alla crescita del pacchetto clienti, siamo stati in grado di raggiungere nel terzo trimestre obiettivi altamente in linea con le previsioni, nonostante l’influsso della crisi economica sulle nostre operazioni dagli inizi di settembre”.

Sintesi dei risultati finanziari:

•Il fatturato totale GAAP (Generally Accepted Accounting Principles) del primo trimestre è cresciuto del 10%, mentre il fatturato software GAAP del 12%, entrambi a valuta fissa.

•Il fatturato totale non-GAAP del primo trimestre è cresciuto del 10%, mentre il fatturato software non-GAAP del 12%, entrambi a valuta costante.

•Il rendimento per azione (EPS) del terzo trimestre 2008 è di €0,36 su base GAAP (+38%) e di €0,49 su base non-GAAP (+26%).

•Obiettivi non-GAAP 2008: continuare con l’obiettivo di avere una crescita del fatturato software del 12% a valuta costante e aumentare gli obiettivi EPS.

notizie
Ptc comunica entrate record per il quarto trimestre e per tutto l‘anno fiscale 2008
31/10/2008 C. Richard Harrison, presidente e direttore generale, ha così commentato in proposito: “Abbiamo conseguito ricavi record sia nel nostro quarto trimestre sia nell’intero anno fiscale. In questo senso, la nostra crescita in termini di entrate non Gaap su base annua è stata del 13% nel quarto trimestre e del 14% per tutto l’anno, rispecchiando il contributo derivante dall’attività CoCreate Software acquistata il 30 novembre 2007, dall’impatto valutario favorevole e dall’aumento organico.

Elemento importante al riguardo, abbiamo ottenuto, nell’anno fiscale 2008, 502 milioni di dollari in fatto di entrate non Gaap correlate agli interventi di manutenzione, le quali rappresentano in larga parte un flusso di ricavi ricorrenti, mentre il nostro canale di rivendita ha raggiunto una crescita del 39% su base annua”. L’aumento Gaap su base annua, per parte sua, è stato del 12% per il quarto trimestre fiscale e del 14% per l’intero l’anno, a fronte di entrate Gaap associate agli interventi di manutenzione che hanno totalizzato 498 milioni di dollari. Tanto gli introiti non Gaap quanto quelli non Gaap relativi agli interventi di manutenzione escludono l’effetto della contabilità dell’acquisto sul saldo dei ricavi correlati agli interventi di manutenzione differiti acquisiti di CoCreate, che sono risultati pari a circa 1 milione di dollari nel quarto trimestre e a 5 milioni di dollari in rapporto a tutto l’anno.

Il fatturato software di Dassault Systèmes cresce del 12% a valuta fissa
06/11/2008 Bernard Charlès, presidente e Ceo di Dassault Systèmes, ha commentato, “La crescita del fatturato software pari al 12% a valuta fissa durante l’arco del terzo trimestre rispecchia appieno la fase strategica di diversificazione nei confronti di nuove industrie attuata da Dassault Systèmes. Inoltre, grande forza deriva dalla nostra offerta di software collaborativi e di simulazione sia nel mercato Plm sia in quello delle applicazioni 3D. Grazie ai nostri brand e alle nostre applicazioni; al continuo rafforzamento dei canali di vendita – in particolare nel mid-market – e alla crescita del pacchetto clienti, siamo stati in grado di raggiungere nel terzo trimestre obiettivi altamente in linea con le previsioni, nonostante l’influsso della crisi economica sulle nostre operazioni dagli inizi di settembre”.

Sintesi dei risultati finanziari:

•Il fatturato totale GAAP (Generally Accepted Accounting Principles) del primo trimestre è cresciuto del 10%, mentre il fatturato software GAAP del 12%, entrambi a valuta fissa.

•Il fatturato totale non-GAAP del primo trimestre è cresciuto del 10%, mentre il fatturato software non-GAAP del 12%, entrambi a valuta costante.

•Il rendimento per azione (EPS) del terzo trimestre 2008 è di €0,36 su base GAAP (+38%) e di €0,49 su base non-GAAP (+26%).

•Obiettivi non-GAAP 2008: continuare con l’obiettivo di avere una crescita del fatturato software del 12% a valuta costante e aumentare gli obiettivi EPS.