Parametric Technology Italia compie 20 anni
10-02-2009 Ptc Italia, è nata dopo solo 4 anni dalla costituzione di Parametric Technology Corporation, fondata nel 1985 per opera di Steve Walske e grazie all’idea di Samuel Geisberg che rivoluzionò il mondo del Cad meccanico con l’introduzione dell’approccio parametrico e associativo. Per diventare poi l’azienda in grado di offrire l’unica piattaforma integrata a supporto dell’intero ciclo di svilupppo prodotto.

Ptc Italia oggi è presente con altre due sedi – oltre a quella di Agrate – a Torino e a Bologna. È costituita da un organico di circa 70 dipendenti, di cui una quarantina ingegneri specialisti di prodotto e processo, e si avvale della collaborazione di 13 rivenditori. Ptc Italia annovera più di 4.400 clienti, con oltre 16.000 installazioni MCad e 17.000 Windchill.

Tra le principali aziende che utilizzano le soluzioni Ptc in Italia ricordiamo Automobili Lamborghini, Avio, Alcatel-Lucent, Candy, Carraro, CNH, Dallara, Ducati, Elica, ENI, Fiat, Finmeccanica, Fila, Firema Trasporti, Gambro, GD, Cimbali, IMA, Iveco, Luxottica, Magneti Marelli, Marchesini, Motorola, Olivetti, Piaggio, Pirelli, Prada, Saipem, Scm, Siemens, SKF, Thales Alenia Space, TechnoGym, Tetra Pak, Teuco, Trevi, Tyco, Whirlpool, Vimar, ZF.

“Facendo un bilanco di questi primi 20 anni, possiamo dire di essere estramente orgogliosi del percorso fatto da Ptc Italia, che con le proprie soluzioni ha contribuito al successo di numerose aziende italiane e ha fornito pertanto un reale e concreto contributo alla crescita economica del nostro paese”, ha commentato Maria Lanzetta, marketing manager e responsabile delle relazioni esterne di PTC Italia. Parametric Technology Italia rientra in tutte le classifiche delle top 100 aziende software italiane.

CAD Schroer presente con un proprio stand alla Fiera di Hannover 2009
10-03-2009 Il Gruppo CAD Schroer (CSG) sviluppa software e fornisce soluzioni ingegneristiche in tutto il mondo.

Dal 20 al 24 di aprile parteciperà alla Fiera di Hannover 2009, l’evento mondiale più importante nel settore delle tecnologie industriali. Allo stand G49 nella sala 17 saranno presentate dimostrazioni dal vivo e storie di successo dei prodotti e servizi CSG.

Tra le novità lanciate in occasione della Fiera, Mpds4 con Factory Layout, una soluzione che offre un approccio al layout 2D/3D per la realizzazione rapida di proposte di progetto vincenti. I progettisti possono basare i propri layout su disegni 2D esistenti o lavorare in modo interattivo in un ambiente 3D, creando progetti di impianti di trattamento di grandi dimensioni con visualizzazioni 3D e walk through di grande impatto visivo.

Le modifiche possono essere effettuate immediatamente in 2D o 3D e tutti i dati dalla fase iniziale o di prevendita sono riutilizzati durante la fase di progetto principale.

Mpds4 offre significativi risparmi di tempo rispetto a un approccio puramente 3D ed è uno strumento ideale per progetti per gare d’appalto e per la progettazione concettuale in fase di prevendita fino alla realizzazione del progetto e alla manutenzione dell’impianto.

ServiTecno: una soluzione ad hoc per il settore energia ed elettricità
10-03-2009 Questa soluzione consente di configurare, installare ed utilizzare le capacità dello Scada incrementando significativamente la produttività delle attività operative.

Proficy iFIX con iPower, questo è il nome dell’applicazione, è distribuita in Italia da ServiTecno, l’azienda specializzata nella fornitura di software e sistemi per applicazioni in ambito industriale, distributrice ufficiale dei prodotti software di GE Fanuc dal 1986.

Proficy iFIX con iPower è un potente software progettato per gli operatori di control-room, che fornisce raccolta dati in real-time, gestione di database, rappresentazione dinamica dei dati e sicura supervisione del processo, garantendo sicurezza operativa ed efficiente gestione della rete. Integra le caratteristiche di iPower, soluzione aperta basata su standard tecnologici, con le potenzialità di Proficy iFIX.

Diversi sono i benefici offerti da questa soluzione, tra cui la sicurezza operativa, il supporto avanzato in fase decisionale, l’incremento della produzione e della contabilizzazione, il ridotto Total Cost of Ownership, la diminuzione del tempo di training e di apprendimento, il miglioramento dell’efficienza operativa.

VX Corporation: Cad/Cam totalmente espandibile con sistema di apprendimento incorporato
10-03-2009 Totalmente espandibile e con un sistema di apprendimento incorporato: queste sono le principali caratteristiche di VX, il sistema Cad/Cam destinato al settore degli stampi e manifatturiero di recente aggiornato da VX Corporation.

La tecnologia di apprendimento Show-n-Tell, peculiarità dell’applicazione VX, è stata migliorata nella versione 2009. Lanciata nel 2008, questa tecnologia, che offre corsi 3D integrati, contribuisce a ridurre i costi di formazione e accorcia i tempi di apprendimento degli utenti. In particolare VX 20009 include
dieci nuovi corsi 3D per la riparazione di modelli, la progettazione di stampi e le operazioni di fresatura a 2 e 3 assi, tutte disponibili in diverse lingue. Insieme a Show-n-Tell, sono disponibili una chat on-line e una guida in linea sul web.

VX Innovator e VX 3D Machinist integrano la suite software aumentando e diversificando ulteriormente le possibilità di espansione. VX è infatti totalmente espandibile e gli utenti possono aggiungere le funzionalità necessarie a soddisfare le proprie esigenze di crescita in qualsiasi momento.

La versione 2009 presenta anche miglioramenti che interessano l’interfaccia e l’affidabilità: gli utenti possono ora disporre di una maggiore prevedibilità, capacità di forzare linee e archi/cerchi tangenti alle spline, e opzioni aggiuntive per gli sketch con la nuova funzione di gestione dei vincoli D-Cubed 2D.

Tutti i prodotti VX 2009 includono un’interfaccia diretta con TraceParts e CADRegister, con supporto completo per la distinta base. TraceParts consente all’utente di inserire i componenti prodotti da migliaia di fornitori direttamente in un assieme di VX attraverso internet, senza dover scaricare il file separatamente: è come avere una libreria residente sul proprio sistema.

VX 2009 accelera la messa in tavola con un migliore editing delle sezioni e dei dettagli: l’utente ha il controllo totale della formattazione della BOM, delle tabelle di fori ed elettrodi e delle rispettive pallinature che possono essere rapidamente organizzate con ordinamento manuale o automatico.

Infine, i miglioramenti Cam portano a un aumento delle prestazioni e a un ampliamento della capacità delle applicazioni: le nuove immagini di aiuto per ciascun parametro CAM contribuiscono, infatti, a chiarire le impostazioni, in modo da facilitare la comprensione delle lavorazioni.

“Vision for Manufacturing” – IV edizione
10-03-2009 Il calendario degli eventi organizzati dalle riviste tecniche edite da Fiera Milano Editore, per il 2009 ripropone “VforM-Vision for Manufacturing”, la mostra convegno dedicata alla tecnologia della visione artificiale.

Organizzata con il contributo delle riviste SdA-Soluzioni di Assemblaggio, Automazione Oggi e Automazione e Strumentazione; l’evento si rivolge a progettisti, system integrator, responsabili e tecnici della produzione che necessitano di risolvere problematiche in ambito manifatturiero legate a: ispezione e controllo della qualità, guida robot, rilevamento presenza, posizione e orientamento, controllo dimensionale, identificazione e OCR ecc.

Vision for Manufacturing nasce in collaborazione con Imvg, Italian Machine Vision Group e vede il supporto di Assoautomazione – Associazione Italiana Automazione e Misura, appartenente alla Federazione Anie (Confindustria), di AIdA-Associazione Italiana di Assemblaggio, Siri-Associazione Italiana di Robotica e Automazione, del Polo della Robotica di Genova e con il patrocinio di Emva – European Machine Vision Association

I visitatori che vorranno intervenire possono pre-registrarsi sul sito dedicato, la partecipazione alla mostra-convegno è gratuita. Si avrà la possibilità di seguire tutti i seminari, ritirare la documentazione e usufruire dei servizi di catering.

Le aziende interessate a prendervi parte, acquistando uno spazio espositivo, possono scaricare la documentazione necessaria direttamente dal sito.

Fiera Milano Editore – planning eventi 2009
10-03-2009 • VfM – Vision for Manufacturing
Mostra-Convegno focalizzata sulla tecnologia della visione artificiale.
11 giugno 2009 – Quark Hotel di Milano

• Control & Communication
Soluzioni hardware e software per l’automazione distribuita.
L’evento sarà organizzato su due location:
23 settembre 2009 – Palacongressi di Rimini
29 settembre 2009 – Sheraton Nicolaus di Bari

• Focus Embedded
7^a edizione della mostra convegno incentrata sul mercato Embedded.
17 novembre 2009 – Quark Hotel di Milano

Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Marketing – div. Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.511

Inarrestabile crescita di MC4
10-03-2009 La quinta edizione dell’evento MC⁴ – Motion Control for, mostra convegno dedicata alla tecnologia del motion control organizzata da Fiera Milano Editore, ha ospitato presso la sede di Bologna Congressi 36 aziende sponsor che hanno accolto ben 711 visitatori, il 12 per cento in più rispetto alla passata edizione (nel 2008 erano stati 634).

In un periodo dominato da una diffusa sensazione di incertezza, nel panorama degli eventi congressuali MC⁴ si afferma dunque quale punto di assoluto riferimento in ambito di controllo del movimento, confermandosi quale unico e imprescindibile appuntamento nazionale per la comunità dei tecnici d’automazione: l’interdisciplinarità della tecnologia motion abbraccia infatti un orizzonte tecnologico estremamente ampio, che va dall’elettronica alla meccanica, dall’acquisizione dati alla comunicazione.

Anche quest’anno di fondamentale importanza si è rivelata la parte convegnistica: una fitta agenda di presentazioni, 24 per l’esattezza, ha permesso agli oltre 700 visitatori di aggiornarsi su prodotti, tecnologie e applicazioni.

Questi sono alcuni dei commenti raccolti subito dopo la chiusura della manifestazione:

“Bologna si conferma intoccabile per il motion… Ottima organizzazione da parte di Fiera Milano Editore… Buona l’affluenza di pubblico e soprattutto di buona qualità”, Daniele Scalabrino – marketing & EDP di B&R Automazione Industriale.

“Anche quest’anno MC⁴ si è rivelato un appuntamento di grande interesse per tutti i clienti che ci hanno visitato. Il gradimento manifestato dai partecipanti intervenuti alla nostra conferenza conferma che la nostra abituale scelta di dare un taglio didattico alla presentazione sia la strategia corretta per questo genere di evento….”, Aldo Bucci – sales manager di Lust Servosistemi.

“La qualità di una manifestazione la si vede dalla capacità di continuare ad attrarre visitatori anche nel difficile periodo di crisi che stiamo tutti vivendo. Ben fatto”, Andrea Coerezza – General Manager di Jetter Italia.

“Devo dire che era la prima volta che partecipavo in prima persona: l’evento mi è sembrato molto ben organizzato, con visitatori attenti e interessati. Ha confermato quanto di buono mi era stato detto sulle passate edizioni e sulla validità della scelta del PNI a parteciparvi”, Alberto Sibono -vicepresidente del Consorzio PNI.

L’appuntamento con MC⁴ è rinnovato per febbraio 2010. A Bologna, come sempre.

Per maggiori informazioni:
Ufficio Marketing – Divisione Technology
Fiera Milano Editore SpA
tel. 02.36.6092.513 – fax. 02.36.6092.515
email: daniela.asti@fieramilanoeditore.it

Apriso: nasce il Business Process Lifecycle Management per le aziende manifatturiere
11-03-2009 Apriso recentemente ha arricchito la sua piattaforma FlexNet di un aggiornamento dell’applicazione Global Process Manager che permette alle aziende manifatturiere di avere un approccio globale al Business Process Lifecycle Management.

In questo modo, chi ha scelto FlexNet per il Business Process Management (BPM) può creare, gestire e distribuire i processi di business, per sostenere le best practice aziendali.

John Fishell, director product management di Apriso, spiega che “le aziende manifatturiere con installato BPM di FlexNet possono aggiornare i loro processi di business rapidamente, indipendentemente da dove essi siano, migliorando l’agilità necessaria per rispondere ai veloci cambiamenti nelle condizioni di mercato.

Questo approccio apporta numerosi benefici: oltre al notevole vantaggio competitivo tipico di chi agisce per primo in un certo modo, consente anche di affinare le performance operative, tramite le iniziative di miglioramento continuo adottate a livello globale e di ridurre i costi IT”.

Tra le principali innovazioni al Global Process Manager di FlexNet ci sono le opzioni di sicurezza migliorate e le firme elettroniche per ottenere un’adeguata gestione e controllo dei cambiamenti; controlli, convalide e preparazione dell’installazione completamente automatizzati al fine di evitare errori umani.

Inoltre, il tracciamento delle diverse versioni e dei cambiamenti per aderire alle normative degli enti regolatori; la standardizzazione dei processi di business in uno o più stabilimenti, per avere coerenza globale.

Infine, l’esecuzione avanzata dei programmi di miglioramento continuo, con approccio sia top-down sia bottom-up.

Think3: sviluppata la soluzione MoldDesign
11-03-2009 Think3 opera da 30 anni nel comparto Ict e fornisce tecnologia che coniuga i tre ambiti progettuali: concept, sviluppo e realizzazione del prodotto.

Recentemente ha presentato MoldDesign, che copre l’intero processo di creazione di uno stampo, dall’importazione e gestione di modelli molto complessi di solidi e superfici, fino al “tooling”.

La soluzione si appoggia a ThinkDesign, beneficiando di caratteristiche quali la modellazione ibrida, capace di gestire con assoluta trasparenza solidi e superfici, l’Interactive Solid Modeling (ISM), che permette l’editing di modelli in modo esplicito indipendentemente dalle soluzioni di modellazione con cui sono stati generati, e lo Zone Modeling, che consente di correggere la deformazione post-stampaggio.

MoldDesign permette il caricamento della parte e l’analisi con specifici strumenti di check quality: interventi di sistemazione mantenendo la qualità del modello; la creazione del piano di separazione con il valore aggiunto dell’Associatività Semantica per aggiornare il piano in seguito alla variazione del modello.

Inoltre, la divisione automatica in matrice e punzone; la suddivisione dei volumi per la creazione dei carrelli; la creazione assieme base stampo parametrico con piastre e colonne; la progettazione di elettrodi; il controllo delle collisioni per rilevare interferenze tra le parti; l’inserimento parti da librerie standard e la creazione di percorsi di raffreddamento 3D.

La soluzione non si ferma alla generazione dei modelli 3D, ma prosegue con la creazione automatica delle tavole 2D necessarie per la produzione dello stampo.

Infine è integrata con TD PLM per facilitare il lavoro in parallelo di più persone su stampi molto grandi e ottimizzare la gestione dell’officina e le operazioni relative allo stampo.

Gli ingegneri preferiscono utilizzare prodotti ecocompatibili
11-03-2009 Autodesk, insieme con Asme, l’associazione americana degli ingegneri meccanici, ha realizzato il primo sondaggio annuale sui trend della progettazione. L’obiettivo della ricerca era comprendere l’impatto della progettazione sostenibile sull’ingegneria meccanica e sui processi di fabbricazione nelle industrie dei settori automobilistico e del trasporto, delle macchine industriali, dei prodotti di consumo e dell’energia.

Il sondaggio ha coinvolto 50.000 professionisti e 18.000 studenti, tutti iscritti all’Asme, con un questionario strutturato in 16 domande.

Le risposte hanno messo in evidenza come due terzi degli intervistati hanno utilizzato prodotti ecocompatibili nei loro processi di progettazione. Inoltre, più della metà degli ingegneri intervistati ha sostenuto la volontà di incrementare il ricorso alla progettazione sostenibile nel prossimo anno con lo scopo di ridurre il quantitativo di energia impiegata e rispettare, allo stesso tempo, norme e standard ambientali.

Gli studenti, invece, hanno dichiarato di aver appreso competenze di design sostenibile durante il percorso di studi e di essere interessati a sostenere la causa della progettazione green oriented.

Dalla ricerca sono emersi come fattori di importanza fondamentale anche il ricorso alle risorse rinnovabili e ai materiali riciclati e riciclabili, nonchè la riduzione degli sprechi durante la fabbricazione.

Infine, un terzo degli ingegneri professionisti sostiene che potrebbe considerare l’uso di tecnologie sostenibili soltanto qualora esse si rivelino economicamente più convenienti.

Paolo Bottura nominato amministratore delegato di Esa software
11-03-2009 Esa software nello scorso ottobre ha finalizzato l’operazione di acquisizione del 70% del suo capitale azionario da parte del Gruppo 24 Ore. In questo modo è stata completata la prima fase del piano strategico per la realizzazione di un “Polo italiano del software gestionale” nell’ambito dell’Area Professionisti del Gruppo 24 Ore. Con un obiettivo molto ambizioso: creare un “ecosistema” nazionale di aziende del software gestionale, anche se ciò significa accettare costi del lavoro più alti, con il pregio però di basarsi sullo sviluppo di una responsabilità sociale d’impresa con investimenti sulle risorse, sull’aumento delle competenze delle persone e sullo sviluppo dei talenti a tutto beneficio del mercato interno.

A consolidamento della realtà che si è formata con questa acquisizione, Paolo Bottura è stato nominato amministratore delegato.

Forte di un’organizzazione che conta 270 addetti, di cui 100 nel settore ricerca e sviluppo, più di 200 partner distribuiti su tutto il territorio nazionale, 30.000 clienti, soluzioni tradotte in 12 lingue e localizzate in 25 Paesi, la società continuerà il percorso finora intrapreso con successo, ottimizzando le sinergie tra le aziende software del Gruppo 24 Ore.

Altro punto di forza della società sono i partner commerciali Esa software che si affiancano alla rete diretta. D’ora in poi essi diventeranno ancora più importanti: loro compito sarà quello di instaurare rapporti più profondi, che vadano oltre il solo aspetto commerciale, focalizzandosi su tecnologie e soluzioni innovative.

È questo patrimonio umano che ha fatto dichiarare a Paolo Bottura: “Siamo l’industria nazionale d’eccellenza nel software gestionale, con oltre un terzo dei dipendenti concentrati su ricerca e sviluppo”.

Wonderware: System Platform 3.1 e InTouch 10.1 HMI
11-03-2009 Wonderware, business unit di Invensys con sede italiana a Gallarate, ha arricchito il suo catalogo con due release rispettivamente di System Platform e di InTouch.

Wonderware System Platform 3.1 offre significativi benefici agli utenti che cercano soluzioni software altamente distribuite e collegate in rete tra loro. Oltre alla scalabilità da 250 a più di un milione di punti I/O, è possibile ottimizzare applicazioni per ottenere prestazioni ai massimi livelli.

Inoltre, quest’ultima versione aumenta la flessibilità e la configurabilità di Wonderware Historian, mettendo a disposizione piu’ opzioni per ottimizzare l’archiviazione e l’analisi dei dati storici.

InTouch 10.1 introduce diverse funzionalità che rispondono a richieste avanzate dai clienti. I controlli .NET permettono di avere funzioni di trending e gestione degli allarmi più flessibili, mentre la possibilità di scegliere tra più lingue di utilizzo consente di creare una singola applicazione che può essere riutilizzata in altre parti del mondo.

Grazie a Wonderware System Platform possono essere aggiornate le funzionalità degli impianti esistenti, così da integrare ed estendere il ciclo di vita dei sistemi legacy senza dover sostenere ulteriori spese di progettazione per sistemi testati e operativi.

Secondo Craig Resnick, research director presso ARC Advisory Group, l’utilità delle soluzioni come System Platform 3.1 e InTouch 10.1 è attestata dal miglioramento dei KPI (Key Performance Indicator) aziendali, quali i valori di Overall Equipment Effectiveness e monitoraggio del consumo energetico, visualizzato su pagine grafiche HMI configurate con il software InTouch.

Per la seconda volta Ansys entra nei ‘Fast 15’ di Forbes
12-03-2009 Ogni anno il periodico americano Forbes redige la classifica delle aziende dedite alle tecnologie considerate interessanti e dotate di potenziale di rapido sviluppo nel breve periodo. Questa graduatoria, conosciuta come ‘Fast 15’, analizza le aziende considerando gli utili dei tre anni precedenti a quello considerando, purché abbiano ottenuto un incremento annuo di almeno il 10%. Tra gli altri criteri, la rivista considera anche la profittabilità a fronte di un fatturato di almeno $25 milioni negli ultimi 12 mesi e previsioni di profitti pari almeno al 10% annuo per i successivi tre o cinque anni.

Nonostante questi criteri estremamente selettivi, la software house Ansys è stata inserita nella graduatoria per il secondo anno consecutivo. Ad Ansys, spettano anche due altri importante riconoscimenti: è l’unico fornitore di software di simulazione presente nella lista ed è l’unica azienda presente lo scorso anno che ha soddisfatto i criteri di selezione anche per il 2009.

Secondo Jim Cashman, presidente e Ceo di Ansys, il software Ansys aiuta le aziende a sviluppare prodotti innovativi di alta qualità, a fabbricarli al più basso costo possibile, a ridurre i costosi test sui prototipi, a ottimizzare i processi, a battere i concorrenti sul mercato mondiale e a evitare elevate spese legate alle garanzie. Ed è proprio per queste caratteristiche, che il mercato ha premiato Ansys portandola a una crescita costante.

Siemens Plm Software: cPDM Teamcenter Express 4.1
12-03-2009 Teamcenter Express è il componente per la gestione collaborativa dei dati di prodotto (cPDM) del portafoglio Velocity Series proposto da Plm Software, business unit della divisione Industry Automation di Siemens.

La versione 4.1, recentemente presentata, offre svariate migliorie, fra cui uno strumento di amministrazione che semplifica il processo di configurazione dell’ambiente cPDM. Questo strumento, battezzato BMIDE (Business Modeler Integrated Development Environment) Express semplifica la personalizzazione del sistema senza necessità di scrivere codice e in maniera intelligente, ad esempio strutturando estensioni definite dal cliente per un più facile riutilizzo futuro.

Attraverso template e wizard, gli amministratori di sistema possono adattare facilmente e velocemente l’ambiente cPDM preconfigurato di Teamcenter Express in base alle loro esigenze specifiche, senza produrre effetti negativi sugli aggiornamenti futuri alle nuove versioni di Teamcenter Express.

BMIDE Express offre a partner di canale, consulenti di implementazione e amministratori di sistema uno strumento per la progettazione e la manutenzione del modello di dati che consente di modificare facilmente l’ambiente preconfigurato di Teamcenter Express per rispondere alle più svariate esigenze dei clienti. Questo nuovo strumento semplifica la gestione di attributi, elementi, set di dati, moduli, stati, liste di valori e strumenti che costituiscono i “mattoni” dell’ambiente cPDM.

Lo strumento è fornito con un “Express Project” che definisce l’ambiente cPDM preconfigurato di Teamcenter Express e registra qualsiasi modifica apportata a tale ambiente per rispondere a necessità specifiche del cliente

Teamcenter Express Versione 4.1 è costruito sull’architettura unificata di Teamcenter 2007 ed è completamente scalabile sulla stessa.

Risultati finanziari Dassault Systèmes: il fatturato software cresce dell’11% a valuta fissa
17/02/2009 I risultati sono stati rivisti e approvati dal Consiglio di Amministrazione DS. Dal nuovo anno fiscale 2009, la società annuncerà solamente informazioni finanziarie in accordo con gli IFRS.

Bernard Charlès, presidente e Ceo di Dassault Systèmes, ha commentato: “Guardando al 2008, nonostante un pessimo quarto trimestre dovuto alla crisi finanziaria, Dassault Systèmes ha concluso l’anno fiscale con un fatturato in crescita, un alto fatturato software ricorrente e un bilancio aziendale solido. Grazie agli investimenti strategici apportati al portfolio DS e ai canali vendite, l’Azienda ha guadagnato un punto di quota di mercato nel 2008. Ci aspettiamo un 2009 molto difficile da un punto di vista economico, ma ci addentriamo nell’anno potendo contare su un mercato di riferimento in espansione, un canale vendite rafforzato e un portfolio di prodotti arricchito per far fronte alle richieste dei nostri clienti. Inoltre, la nostra nuova versione 6, basata su piattaforma collaborativa, ci permette di offrire maggior flessibilità e valore ai nostri clienti attraverso un più ampio ventaglio di soluzioni adatte ai diversi processi industriali. Siamo contenti che numerose aziende appartenenti ai settori del consumer goods, energy, life sciences, high tech, così come aerospace e automotive, siano diventate partner strategici di DS con i quali collaboriamo strettamente al fine di promuovere il Plm 3D in favore di uno sviluppo di prodotto sostenibile”.

Una crescita sostenuta nel 2008 è la prova concreta delle potenzialità di Preactor
11/03/2009 Preactor International ha chiuso il 2008 con un incremento del 21% rispetto al 2007, che era stato considerato un anno record con più di 250 nuovi clienti, equamente divisi fra PMI e grandi brand. Si tratta di un importante traguardo raggiunto soprattutto grazie all’incremento delle attività in specifici settori quali l’industria alimentare e delle bevande e il comparto farmaceutico e parafarmaceutico. Di pari passo sono cresciuti i risultati ottenuti dai Network Partners di Preactor, una rete che oggi gestisce oltre 400 rivenditori.

Anche la sede italiana di questa realtà, specializzata in soluzioni di pianificazione e schedulazione della produzione, ha chiuso l’anno passato in modo più che soddisfacente. In un solo anno Preactor Italia ha triplicato la rete dei rivenditori registrando un aumento delle vendite di oltre il 30% rispetto al 2007 che pure era stato un anno di risultati eccezionali.

Secondo Mike Novels, presidente e direttore generale di Preactor International la crescita registrata negli ultimi anni è la dimostrazione delle potenzialità delle soluzioni proposte: in particolare il mercato ha apprezzato la semplicità con cui l’applicazione può essere implementata nelle diverse sedi ottenendo risultati in tempi molto brevi, non solo per le singole unità produttive ma per tutto il gruppo. Il numero uno di Preactor spiega inoltre che il mercato ha premiato anche la professionalità della rete di rivenditori che offre un elevato livello di esperienza nel raggiungimento dei risultati.

Risultati finanziari Dassault Systèmes: il fatturato software cresce dell’11% a valuta fissa
17/02/2009 I risultati sono stati rivisti e approvati dal Consiglio di Amministrazione DS. Dal nuovo anno fiscale 2009, la società annuncerà solamente informazioni finanziarie in accordo con gli IFRS.

Bernard Charlès, presidente e Ceo di Dassault Systèmes, ha commentato: “Guardando al 2008, nonostante un pessimo quarto trimestre dovuto alla crisi finanziaria, Dassault Systèmes ha concluso l’anno fiscale con un fatturato in crescita, un alto fatturato software ricorrente e un bilancio aziendale solido. Grazie agli investimenti strategici apportati al portfolio DS e ai canali vendite, l’Azienda ha guadagnato un punto di quota di mercato nel 2008. Ci aspettiamo un 2009 molto difficile da un punto di vista economico, ma ci addentriamo nell’anno potendo contare su un mercato di riferimento in espansione, un canale vendite rafforzato e un portfolio di prodotti arricchito per far fronte alle richieste dei nostri clienti. Inoltre, la nostra nuova versione 6, basata su piattaforma collaborativa, ci permette di offrire maggior flessibilità e valore ai nostri clienti attraverso un più ampio ventaglio di soluzioni adatte ai diversi processi industriali. Siamo contenti che numerose aziende appartenenti ai settori del consumer goods, energy, life sciences, high tech, così come aerospace e automotive, siano diventate partner strategici di DS con i quali collaboriamo strettamente al fine di promuovere il Plm 3D in favore di uno sviluppo di prodotto sostenibile”.

Una crescita sostenuta nel 2008 è la prova concreta delle potenzialità di Preactor
11/03/2009 Preactor International ha chiuso il 2008 con un incremento del 21% rispetto al 2007, che era stato considerato un anno record con più di 250 nuovi clienti, equamente divisi fra PMI e grandi brand. Si tratta di un importante traguardo raggiunto soprattutto grazie all’incremento delle attività in specifici settori quali l’industria alimentare e delle bevande e il comparto farmaceutico e parafarmaceutico. Di pari passo sono cresciuti i risultati ottenuti dai Network Partners di Preactor, una rete che oggi gestisce oltre 400 rivenditori.

Anche la sede italiana di questa realtà, specializzata in soluzioni di pianificazione e schedulazione della produzione, ha chiuso l’anno passato in modo più che soddisfacente. In un solo anno Preactor Italia ha triplicato la rete dei rivenditori registrando un aumento delle vendite di oltre il 30% rispetto al 2007 che pure era stato un anno di risultati eccezionali.

Secondo Mike Novels, presidente e direttore generale di Preactor International la crescita registrata negli ultimi anni è la dimostrazione delle potenzialità delle soluzioni proposte: in particolare il mercato ha apprezzato la semplicità con cui l’applicazione può essere implementata nelle diverse sedi ottenendo risultati in tempi molto brevi, non solo per le singole unità produttive ma per tutto il gruppo. Il numero uno di Preactor spiega inoltre che il mercato ha premiato anche la professionalità della rete di rivenditori che offre un elevato livello di esperienza nel raggiungimento dei risultati.