Kiva Systems: magazzini rivoluzionati grazie al software SolidWorks
10-06-2008 I magazzini di deposito richiedono una gestione puntuale e attenta per essere efficienti e produttivi. Kiva Systems ha sviluppato il sistema Kiva Mobile Fulfillment che ha permesso di migliorare notevolmente la produttività, la velocità, la precisione e la flessibilità.

Gli operatori restano fissi alle loro postazioni mentre i prodotti sono loro consegnati per mezzo di unità di trasmissione robotiche di colore arancione. I pallet, le casse e gli ordini sono immagazzinati in grandi contenitori che sono prelevati e movimentati dalla flotta robotica e consegnati a uno degli operatori.

Tutto ciò è stato possibile con l’impiego del software SolidWorks. Secondo Brett Anderson, ingegnere meccanico senior di Kiva, questo software è l’ideale per le esigenze dell’azienda in quanto semplifica le configurazioni personalizzate di parti o assiemi, oltre al fatto che è utilizzato abitualmente da molti clienti della società.

In particolare, gli strumenti di analisi CosmosWorks consentono a Kiva di ottimizzare i progetti in base ai criteri di resistenza e di economia dei materiali. Il software PdmWorks viene usato per la gestione delle revisioni, mentre lo strumento di collaborazione eDrawings serve ad agevolare la comunicazione delle idee all’interno della struttura aziendale.

Un altro ruolo fondamentale svolto dal software SolidWorks è stato nel processo di sviluppo del meccanismo di sollevamento dell’unità robotica. Grazie a un cuscinetto a sfere elicoidale, il robot Kiva si alza e si abbassa mentre ruota, si ferma all’altezza giusta per afferrare un prodotto dallo scaffale e lo trasporta a una stazione di prelievo dove un operatore lo imballa per la spedizione.

La formazione continua sul software, l’installazione e l’assistenza sono temi molto importanti per mantenere in perfetta efficienza il sistema; Kiva Systems per tutto ciò si è affidata a Cadd Edge, rivenditore autorizzato SolidWorks.

Msc.Software: le soluzioni enterprise si integrano con i prodotti Ptc
10-06-2008 La tecnologia Msc per le simulazioni avanzate enterprise è ora in grado di fornire agli utenti Ptc la possibilità di incrementare l’efficienza delle risorse coinvolte nello processo di sviluppo prodotto, di automatizzare le metodologie Cae e di condividere e riutilizzare i risultati delle analisi al fine di aumentare l’efficienza dell’intero processo di sviluppo. Questo è possibile grazie alla soluzione integrata di simulazione per le Product Development Solutions della release SimEnterprise R3 di Ptc.

Le soluzioni SimEnterprise di Msc.Software permettono agli utenti delle applicazioni Cad e PDM di Ptc di migliorare l’efficienza del loro ambiente di disegnazione attraverso la validazione e i test virtuali effettuabili in SimEnterprise. Le soluzioni SimEnterprise danno accesso a diversi livelli di funzionalità di simulazione, che sono oggi interamente integrati con le applicazioni Ptc.

Inoltre, gli utenti Ptc potranno da ora utilizzare l’ambiente di nuova generazione per il preprocessing e il postprocessing, approcciando tutte le diverse discipline ingegneristiche tramite i diversi workspace a disposizione, contraddistinti da potenzialità uniche nel loro genere per la gestione delle metodologie di calcolo. Tali metodologie possono poi essere rese disponibili agli utenti del sistema Cad Pro-E utilizzando le potenzialità dei template di SimDesigner Enterprise. SimManager può essere usato in combinazione con le precedenti soluzioni per realizzare un ambiente completo di simulazione che permette l’integrazione con Windchill, aggiungendo potenzialità complementari a quest’ultimo prodotto per gestire i risultati delle simulazioni e automatizzare i processi.

La Service-Oriented-Architecture (SOA) di SimEnterprise permette agli utenti Ptc di adattare la soluzione di simulazione enterprise alle proprie esigenze per massimizzare l’efficienza, per diminuire il time-to-market e per incrementare il contenuto innovativo dei loro prodotti.

Sensor Products: una pellicola efficiente
10-06-2008 Pressurex, un film sottile e flessibile prodotto da Sensor Products, è un versatile strumento NDT per il controllo di qualità e verifica dei componenti delle machine. In particolare permette di valutare il grado e la distribuzione della compressione tra due superfici combacianti, a contatto o in collisione,

Recentemente Futek, una società americana produttrice e fornitrice di sensori di pressione e componenti elettronici ha rilevato delle difficoltà di assemblaggio per alcune delle proprie celle di carico. Attraverso diversi test e controlli su diverse variabili sono emerse delle fluttuazioni nelle aree di ‘combaciamento’

Per misurare la pressione ei propri sensori Futek, abbisogna di un una pressione di sono legati a un foglio di alluminio

L’adesivo utlizzato da Futek per sigillare il sensore richiede di una pressione di 50-70 psi, ma utilizzando Pressurex, James Meiselbach, un ingegnere meccanico di Futek, è riuscito a
Individurare una fluttazione di pressione tra 50 e 200 psi Mechanical Engineer at Futek. Grazie alla maggiore precisione offerta da questa pellicola, Futek ha potuto riprogettare molte delle parti dei morsetti da incorporare nei sensori e di raggiungere una maggiore precisione nel calcolo della resistenza alla pressione.

La possibilità di valutare tali pressioni garantisce ai tecnici la sicurezza di una sigillatura uniforme, adeguata registrazione, riproduzione visiva, qualità generale di stampa e altro ancora.

Ansys: annunciata la versione 4.0 di Fluent per Catia V5
10-06-2008 Ansys è da sempre concentrata sullo sviluppo di soluzioni aperte e flessibili per una realizzazione rapida, efficace ed economica dalla concezione del prodotto fino ai test finali e alla validazione.

Recentemente ha presentato la versione 4.0 di Fluent per Catia V5, il software di modellazione rapida dei flussi.

Tra le principali caratteristiche di questa release, il modello species transport che consente la modellazione di miscele di fluidi con proprietà differenti permettendo di ampiare la gamma di apparecchiature ottimizzate, tra cui mixer di vernici, rilevamento di rischi di incendio, ventilazione di cabina di aeroplani, sistemi di trattamento delle acque e dispersione dei gas di scarico.

Altra novità la funzionalità di modellazione cavitazionale per la previsione della cavitazione in una varietà di sistemi. Consente, per esempio, l’ottimizzazione delle prestazioni degli iniettori di combustibile utilizzati nei motori di auto e moto e di verificare la cavitazione in pompe rotanti.

Con la versione 4 è possibile aggiungere più piani di simmetria, senza la necessità di modificare la geometria originale. In questo modo si risparmia tempo sia durante la creazione del modello, sia in fase di calcolo.

Algoritmi per suddividere i volumi di flusso assicurano vantaggi agli utenti che modellano radiatori e altre geometrie complesse. Un algoritmo per realizzare layer mesh prismatica boundary, accanto a solidi, aumenta la precisione di simulazione.

Tutti i miglioramenti introdotti riducono il tempo di risoluzione e migliorano la robustezza del processo di simulazione.

Terzo appuntamento con la mostra convegno VforM-Vision for Manufacturing
10-06-2008 La mostra-convegno, organizzata con il contributo delle riviste SdA-Soluzioni di Assemblaggio, Automazione Oggi e Automazione e Strumentazione, si svolgerà il prossimo 24 giugno 2008 presso il Centro Congressi Fiera del Garda (Montichiari, Brescia).

L’evento rappresenta un’importante occasione di aggiornamento per tutti gli addetti ai lavori, si rivolge a progettisti, system integrator, responsabili e tecnici della produzione che necessitano di risolvere problematiche in ambito manifatturiero legate a: ispezione e controllo della qualità, guida robot, rilevamento presenza, posizione e orientamento, controllo dimensionale, identificazione e OCR.

Nel corso della giornata si susseguiranno seminari tecnici e in uno spazio specifico saranno esposte e presentate le novità a cura delle aziende partecipanti; sarà possibile ‘toccare con mano’ l’attuale offerta commerciale. La partecipazione per tutti i visitatori che si preregistreranno sul sito è gratuita e consentirà di partecipare a tutti i seminari, ritirare la documentazione e usufruire dei servizi di catering all’uopo organizzati (coffee break e buffet lunch).

Vision for Manufacturing nasce in collaborazione con Imvg, Italian Machine Vision Group e vede il supporto di Assoautomazione – Associazione Italiana Automazione e Misura, appartenente alla Federazione Anie (Confindustria), di AIdA-Associazione Italiana di Assemblaggio, Siri-Associazione Italiana di Robotica e Automazione, del Polo della Robotica di Genova e con il patrocinio di EMVA – European Machine Vision Association

Per ricevere maggiori informazioni potete contattare l’Ufficio Marketing Divisione Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel. 02 36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.511
Chiara Chiodaroli – chiara.chiodaroli@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.510

Elserino Piol entra nel CDA di esa software
11-06-2008 “Dobbiamo affrontare il cambiamento. Non temerlo, ma ricercarlo: dare un’ulteriore
svolta alla strategia aziendale” ha dichiarato Antonello Morina, presidente esa software nel presentare l’ingresso di Elserino Piol nel Cda di esa software.

Considerato uno dei ‘maestri’ dell’innovazione tecnologica italiana, Elserino Mario Piol, nato a Limana (Belluno), si occupa di tecnologia dell’informazione da oltre 50 anni. Iniziò a muovere i primi passi in questo mercato nel 1952 in Olivetti, dove ha avuto diversi incarichi in Italia e negli Stati Uniti. Ha lasciato la società piemontese, nel luglio 1996, come vice presidente di Olivetti e presidente di Olivetti Telemedia. A partire dal 1980, ha gestito attività di venture capital, inizialmente per Olivetti e poi come presidente e partner di Pino Partecipazioni, società advisor del fondo di venture capital Kiwi II. Nell’ottobre 2000 ha ottenuto la laurea honoris causa in Economia Aziendale all’Università di Bologna.

In esa software, Piol porterà un importante apporto al piano triennale di sviluppo della società, studiato con la consulenza di Bain & Company: una visione che guarda al 2008 come al primo anno di un periodo incentrato sul rafforzamento della competitività.

Lavorerà, inoltre, al lancio di un nuovo modello di business: sia per la proposizione delle soluzioni esa software su scala industriale, come la modalità “software as a service” , sia per la creazione di modelli di organizzazione basati sulla comunicazione condivisa, sul superamento delle barriere gerarchiche e sulla totale collaborazione individuati con il termine di Social Enterprise 2.0.

Le tecnologie rimangono, comunque, solo un fattore abilitante, il vero cambiamento riguarda la cultura aziendale e delle persone: Elserino Piol aiuterà esa software ad affrontare questa “rivoluzione” verso il futuro.

Sintetizzando, il piano strategico prevede, una crescita interna attraverso un riposizionamento dell’offerta, una ridefinizione e un allargamento del canale distributivo e un adeguamento delle politiche commerciali. Prevede anche un forte investimento per dare impulso alla visibilità territoriale e per i singoli mercati di riferimento. Si tratta di un investimento che contribuirà a migliorare i risultati raggiunti nel 2007 che hanno visto una crescita del fatturato del 10%, con un +20% nella marginalità operativa (ebitda).

PTC: disponibile la release CoCreate 2008
11-06-2008 CoCreate 2008, l’ultima versione del software Cad di modellazione esplicita, gestione dei dati di prodotto e collaborazione, proposto da PTC, consente di ottimizzare i tempi di lavoro, in particolare delle aziende che devono affrontare cicli di progettazione sempre più brevi e sviluppare velocemente progetti.

Le funzionalità di questa release permettono agli utenti di usufruire, in tempi più rapidi, di un maggior numero di opzioni di stile e di mantenere allineati i progetti con i processi di produzione. Inoltre, le aziende che progettano macchinari complessi potranno beneficiare di un ambiente efficiente e flessibile per la progettazione 3D in sezione.

Tra le novità principali si segnala la funzionalità dei pattern: CoCreate 2008 garantisce maggiore velocità nella creazione di modelli grazie alla migliorata guida utente e a opzioni aggiuntive per pattern irregolari e soppressione selettiva dei gruppi. È stata migliorata anche conversione dei progetti 3D in 2D grazie all’opzione che consente di creare viste ombreggiate e fotorealistiche. L’applicazione consente anche di assegnare proprietà di superficie per operazioni veloci e semplici e mantenere automaticamente tangenza, coincidenza e continuità di curvatura durante le modifiche.

Sono stati ridotti i tempi per le modifiche in sezione e sono state ottimizzate le funzioni di salvataggio del lavoro in corso, consentendo l’archiviazione anche di progetti che includono diverse revisioni multiple di parti e assiemi.

Infine, CoCreate Drafting 2008 supporta anche i formati DWG & DXF di AutoCad 2008. Le migliorie riguardano in particolare le quote: l’introduzione di smussi ANSI-compatibili, la verifica prima e dopo le correzioni e il raggruppamento con simboli e testi.

Dassault Systèmes inaugura un campus virtuale per studenti e docenti
11-06-2008 Si chiama “DS Campus”, il campus virtuale rivolto a studenti e docenti, ma anche a imprenditori interessati alla formazione dei propri dipendenti, creato dalla multinazionale francese Dassault Systèmes. Questo sito è stato progettato per dare reale supporto ai propri visitatori attraverso forum, tutorial, dimostrazioni reali di progetti, articoli, materiale informativo e software gratuiti.

Il proposito di DS è stato quello di creare uno strumento che potesse permettere agli studenti di imparare l’utilizzo dei software 3D e PLM più all’avanguardia. Il campus virtuale offre, infatti, tra gli altri servizi, lezioni di video training gratuite per agevolare l’apprendimento di applicativi PLM.

DS Campus facilita, inoltre, la collaborazione internazionale, grazie ai suoi forum di discussione, demo di progetti e l’opportunità – per gli studenti – di reperire sponsor, ma non solo. Questa comunità online si rivolge anche al corpo docente, proponendo una piattaforma dedicata alle metodologie d’insegnamento e all’offerta di materiale educativo specifico. Con DS Campus, gli insegnanti hanno anche accesso a una delle biblioteche PLM più avanzate disponibili on line con 400 software interattivi per la Didattica.

DS Campus anche – per ora solo negli US e in Canada – di scaricare i migliori pacchetti software presenti sul mercato, incluso CATIA V5, al prezzo di un libro di testo.

Autodesk: rilasciate le versioni dei software 2009 per il mercato italiano
11-06-2008 Autodesk ha sviluppato una delle più ampie gamme di soluzioni in 2D e 3D per i settori edilizio, industriale, delle infrastrutture, dei mezzi di comunicazione e dello spettacolo.

Recentemente ha messo sul mercato italiano gli aggiornamenti 2009 di alcune soluzioni tecnologiche, ampiamente potenziate rispetto alle versioni precedenti.

Le principali novità di AutoCad 2009 sono l’interfaccia a barra multifuzione che permette di aumentare la produttività complessiva poiché sono stati diminuiti i passaggi necessari per raggiungere ogni comando; ViewCube, uno strumento interattivo utile per ruotare e orientare modelli solidi o di superficie; SteeringWheels, che permette di accedere rapidamente ai comandi panoramica, centro e zoom in modo altamente personalizzabile.

La linea di prodotti 2009 delle soluzioni Autodesk per il mercato manifatturiero comprende versioni potenziate dei software Autodesk Inventor, AutoCad Mechanical, AutoCad Electrical, Autodesk AliasStudio, Autodesk Showcase e Autodesk Productstream. Tutte offrono agli utenti la possibilità di implementare il processo di Digital Prototyping. Progettisti e ingegneri possono muoversi agevolmente in un ambiente 3D per creare modelli che ottimizzano il processo di progettazione e sviluppo.

La piattaforma Bim (building information modeling) permette ad architetti, ingegneri e professionisti delle costruzioni di creare facilmente documentazioni digitali coordinate sul progetto, utilizzando le informazioni per ottenere visualizzazioni accurate, simulando e analizzando dati diversi.

Gli aggiornamenti delle soluzioni Bim aiutano inoltre la collaborazione e l’integrazione fra le varie discipline nell’ambito della progettazione, costruzione e ingegneria civile.

Infine, tutti i prodotti geospaziali – AutoCad Map 3D, Autodesk MapGuide Enterprise, Autodesk MapGuide Studio e AutoCad Raster Design – sono stati migliorati per semplificare l’accesso ai dati e facilitare l’interoperabilità tra progetti, fornendo un unico ambiente di lavoro facile da utilizzare.

GE Fanuc Intelligent Platforms: pronto Proficy Plant Applications 4.4
12-06-2008 Sviluppando la release 4.4 di Plant Applications, GE Fanuc Intelligent Platforms ha voluto creare uno strumento che consentisse alle aziende di essere più efficienti e veloci nella risoluzione di problemi in tempi brevi.

Gli inediti strumenti di configurazione dei modelli e gli specifici sotto menu per la modellizazione della linea di produzione, migliorano le capacità di rilevamento di eventi. All’interno della funzione di modellizazione sono stati introdotti degli strumenti che permettono di configurare velocemente i sistemi di produzione, consentendo di riutilizzare anche in seguito i modelli implementati. Analogamente, le migliorie dei display di run-time e il potenziamento delle funzioni di reporting permettono la gestione delle informazioni in maniera specifica, indirizzando i dati di pertinenza ai vari livelli di fabbrica: dal reparto produttivo a quello operativo, dal controllo Qualità, alla gestione del processo, fino al management.

Plant Applications v4.4 è concepito per estendere l’utilità e il valore dei sistemi per la gestione della produzione anche ad altre in altre aree ed applicazioni dell’azienda. Collegando Proficy Enterprise Connector o il nuovo Proficy Maintenance Gateway agli eventi e alle informazioni disponibili all’interno di Plant Applications gli utenti potranno operare in sinergia, cosa che non è possibile quando si lavora utilizzando sistemi autonomi e differenti tra loro.

L’architettura avanzata di Plant Applications 4.4 non interferisce con i sistemi di controllo e le operazioni di produzione e supporta una vasta gamma di sistemi informatici per il settore della produzione presenti nelle aziende di oggi. Le sue applicazioni modulari e scalabili sono in grado di operare autonomamente o supportando varie tipologie di installazione.

Ansys: con TGrid 5.0 meshing automatico per maggiore qualità ed efficienza
12-06-2008 La tecnologia TGrid è un pre-processore specializzato per l’analisi del flusso di liquidi e viene impiegata per creare mesh tetraedriche e hex-core non strutturate per geometrie complesse. Il software è molto utilizzato in applicazioni automotive e aerospaziali su larga scala, in cui tecniche avanzate di meshing sono necessarie per le analisi di flusso. Con la versione 5.0, appena presentata da Ansys, TGrid introduce strumenti e una maggiore capacità di generare efficacemente mesh di alta qualità. Inoltre, la release conferma il costante impegno di Ansys nel fornire tecnologia di meshing best-in-class.

TGrid 5.0, utilizzando le best practice e automatizzando il meshing affronta e risolve questo tipo di problemi. Il metodo surface wrapper è stato di recente dotato di un algoritmo rivoluzionario e automatico di individuazione e risoluzione leak/hole, eliminando così il noioso cleanup manuale della spesso poco nitida geometria underhood. Questa release offre una singola tecnica di recupero delle superfici per schermi termici che, in combinazione con i modelli di conduzione shell disponibili nel software Fluent, produce soluzioni Utm efficienti ed accurate. L’intero processo di meshing underhood wrapper-based è stato incapsulato utilizzando funzionalità journal file in TGrid per l’esecuzione batch notturna. Inoltre,l’interfaccia utente espone parametri chiave e automatizza dettagli specifici, come ad esempio il meshing di zone di scambio di calore e l’inserimento di domini cilindrici per la movimentazione di frame di riferimento nella regione della ventola. Tecniche simili potrebbero essere utilizzate per lo sviluppo di wrapper di automazione personalizzati per altre applicazioni.

In quest’ultima release, un nuovo algoritmo di meshing tetraedrico che combina la velocità di Delaunay e la qualità di un advancing front, va ad aggiungersi alla dotazione di TGrid. Questa tecnologia, associata a un avanzato schema di inizializzazione e a numerosi altri strumenti per accrescere la qualità, garantisce una maggiore accuratezza nell’analisi del flusso dei fluidi. Inoltre, migliori attività prism layer comprendono la gestione completamente automatica della prossimità a supporto di geometrie molto complesse. Infine, un inedito modulo di re-meshing delle cavità consente agli utenti di sostituire rapidamente parti e componenti senza dover effettuare un ulteriore meshing dell’intero modello.

IBM: miglioramenti nel portfolio di soluzioni Telelogic
12-06-2008 Lo sviluppo software sta sperimentando la propria versione della legge di Moore, con clienti la cui quantità del software nei prodotti e nei sistemi raddoppia ogni 18 mesi. Allo stesso tempo, lo sviluppo del software è diventato de-centralizzato, con partner, imprenditori, team offshore e società di outsourcing che cercano di lavorare insieme più efficacemente. I miglioramenti apportati all’offerta Telelogic hanno proprio l’obiettivo di supportare le organizzazioni nell’affrontare le sfide associate a queste tendenze e migliorare la performance all’interno degli ambienti de-centralizzati dell’It e dell’engineering.

In particolare, Telelogic ha affrontato un’importante svolta negli ultimi mesi: entrando a far parte del Gruppo Ibm, ha infatti, potuto migliorare ancora di più i proprio sistemi.

Le rinnovate applicazioni, pianificate prima dell’acquisizione e parte integrante dell’offerta Telelogic, porteranno alle organizzazioni vantaggi nella gestione degli ambienti di sviluppo applicativi, interfacciandosi meglio tra le dinamiche di un mercato in rapido cambiamento. Le migliorie apportate permetteranno agli sviluppatori di lavorare a livello globale, tagliando i costi e i tempi di sviluppo.

Il portafoglio di soluzioni Telelogic include tra l’altro Telelogic Change 5.0, Telelogic Doors, Telelogic System Architect/Change Integration e Telelogic Dashboard 3.5.
La prima soluzione permette ai team di sviluppo globali di adottare processi coerenti e provati come best practices nel passaggio da un progetto all’altro. Telelogic Doors consente di gestire i requisiti per sistemi complessi e progetti di software. Telelogic System Architect/Change Integration con applicazione SOA è pensata per la governance e la gestione del cambiamento per i progetti di analisi del processo di business. Infine, Telelogic Dashboard 3.5 dà modo di migliorare il ‘decision-making’ fornendo ai manager la situazione del progetto e l’andamento delle informazioni e misurare i progressi dei progetti.

Inoltre, attraverso il miglioramento dell’integrazione tra System Architect e Telelogic Tau, Telelogic sta sviluppando un workflow model-driven, che possa aiutare i clienti ad implementare un approccio a livello enterprise alla service oriented architecture (SOA).

Infine, tra qualche mese saranno lanciati gli aggiornamenti di Telelogic Rhapsody con un inedito Telelogic Rhapsody-Eclipse Plug-in, per integrare Rhapsody nell’ambiente di sviluppo di Eclipse open-source.

Nuovo VAR in Portogallo per think3
12/06/2008 Nell’ambito della propria strategia volta all’ampliamento del network di Partner Internazionali e di potenziandolo nei Paesi in cui è già presente, Think3 ha stretto un accordo con la portoghese GrandeSoft.

La partnership con Grandesoft, rivenditore a valore aggiunto specializzato in soluzioni Cad/Cam per l’industria, nasce proprio dalla volontà della multinazionale di approcciare il mercato portoghese attraverso un partner in grado di proporre le soluzioni Think3 per lo styling, l’engineering e il tooling con competenza e professionalità, offrendo anche un servizio di formazione e consulenza ai clienti.

GrandeSoft si rivolge prevalentemente ad aziende del settore manifatturiero, proponendo un supporto completo (hardware/software/formazione/assistenza tecnica) e soluzioni in grado di garantire ai clienti un rapido ritorno degli investimenti. L’azienda di Marinha Grande, da sempre alla ricerca delle migliori tecnologie sul mercato per lo sviluppo di prodotto e la progettazione in ambito Tooling e Mold, ha scelto ThinkDesign per la sua capacità di rispondere alle esigenze di flessibilità, produttività, nonché di facilità di apprendimento e d’uso richieste nelle aziende del settore manifatturiero.

Nuovo VAR in Portogallo per think3
12/06/2008 Nell’ambito della propria strategia volta all’ampliamento del network di Partner Internazionali e di potenziandolo nei Paesi in cui è già presente, Think3 ha stretto un accordo con la portoghese GrandeSoft.

La partnership con Grandesoft, rivenditore a valore aggiunto specializzato in soluzioni Cad/Cam per l’industria, nasce proprio dalla volontà della multinazionale di approcciare il mercato portoghese attraverso un partner in grado di proporre le soluzioni Think3 per lo styling, l’engineering e il tooling con competenza e professionalità, offrendo anche un servizio di formazione e consulenza ai clienti.

GrandeSoft si rivolge prevalentemente ad aziende del settore manifatturiero, proponendo un supporto completo (hardware/software/formazione/assistenza tecnica) e soluzioni in grado di garantire ai clienti un rapido ritorno degli investimenti. L’azienda di Marinha Grande, da sempre alla ricerca delle migliori tecnologie sul mercato per lo sviluppo di prodotto e la progettazione in ambito Tooling e Mold, ha scelto ThinkDesign per la sua capacità di rispondere alle esigenze di flessibilità, produttività, nonché di facilità di apprendimento e d’uso richieste nelle aziende del settore manifatturiero.