Edizione N° 25 del 14 maggio 2009
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Edizione N° 25 del 14 maggio 2009 – Sommario
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12-05-2009 FactoryTalk AssetCentre Machine Edition è il nome di un prodotto software progettato da Rockwell Automation per aiutare i piccoli produttori e i fabbricanti di macchine, con un limitato numero di dispositivi di automazione, a massimizzare lo sfruttamento delle risorse esistenti e ridurre al minimo i tempi di fermo delle macchine. Grazie ai FactoryTalk Services fornisce alle aziende di produzione uno strumento centralizzato per la raccolta, la gestione e la sicurezza dei dati fino a un massimo di 25 dispositivi utilizzando una singola postazione di lavoro. I dispositivi in questione possono essere, per esempio, sistemi di controllo, drive e i dispositivi di interfaccia uomo-macchina.
Con FactoryTalk AssetCentre le aziende possono rispondere efficientemente a nuove opportunità, a cambiamenti o problemi nella produzione; questo è possibile grazie a una serie di strumenti che le aiutano a migliorare la sicurezza del sistema di produzione, a minimizzare i rischi, a massimizzare i tempi di utilizzo delle macchine e a migliorare l’efficienza operativa. La nuova versione permette ai piccoli produttori di beneficiare dei vantaggi derivanti dall’uso di un sistema automatico di asset management senza dover acquistare un ulteriore database Microsoft Sql Server.
La suite software FactoryTalk – Integrated Production and Performance Suite offre in questo senso una soluzione flessibile che aiuta le aziende di produzione a ridurre i costi e prolungare il ciclo di vita degli investimenti. FactoryTalk AssetCentre Machine Edition estende questo obiettivo aiutando le aziende a gestire centralmente e con sicurezza anche le piccole isole di automazione presenti nelle aree di produzione.
12-05-2009 Sono diverse le novità che caratterizzeranno la prossima edizione 2009 di Control and Communication, la mostra convegno organizzata dalle riviste Automazione Oggi e Fieldbus & Networks edite da Fiera Milano Editore.
La prima e, forse, più evidente novità riguarda la denominazione e il logo. «Pur in assoluta continuità con il passato, la mostra convegno si presenta da questo mese con un nuovo logo, dove appare ben chiara la denominazione “Control & Communication” a rendere ancora più espliciti i contenuti dell’evento», afferma Daniela Asti, responsabile marketing della Divisione Technology di Fiera Milano Editore. È stato dunque abbandonato l’originario acronimo “C2C” – che nel vecchio logo era anche ripreso attraverso un motivo grafico – con l’obiettivo di dare spazio a una denominazione ancora più chiara, capace di qualificare immediatamente la mostra convegno in relazione ai contenuti offerti, per di più rafforzata dall’inserimento dell’headline “Hardware e software per l’automazione distribuita”.
Proprio in tema di contenuti, un’altra novità riguarderà l’organizzazione degli “speech”, ovvero le presentazioni tecniche tenute dalle aziende. «Al fine di rendere più organizzata la partecipazione del visitatore e più chiaro lo svolgimento della giornata, le presentazioni saranno suddivise omogeneamente secondo specifiche tracce di riferimento – prosegue Daniela Asti -. Allo scopo, un comitato di coordinamento, composto dalle redazioni e da esperti di settore, avrà il compito di valutare le varie presentazioni organizzandole tematicamente». Gli argomenti trattati nel corso della giornata, le tecnologie di comunicazione industriale da una parte e il controllo e la supervisione dall’altra, così organizzati forniranno al visitatore un quadro più organico su tutto ciò che sarà possibile trovare nel corso dell’evento relativamente al tema automazione distribuita.
Particolare attenzione sarà inoltre posta al mezzo Internet e alle opportunità tecnologiche che quest’ultimo oggi è in grado di offrire per estendere, nello spazio e nel tempo, lo scopo di una particolare tematica. È attualmente in fase di sviluppo presso Fiera Milano Editore una nuova piattaforma web, il cui obiettivo sarà quello di offrire agli utenti servizi innovativi in un’ottica di tipo web 2.0, vale a dire servizi on-line che permetteranno di ottenere un elevato livello di interazione sito-utente secondo uno schema interattivo di tipo community.
«Il rilascio di questa nuova piattaforma, previsto per il mese di giugno, offrirà alla mostra convegno Control and Communication un supporto atto ad estendere nel tempo la sua durata, con la possibilità di contattare i relatori, condividere esperienze con altri utenti, avere risposte da esperti di settore e altro ancora secondo le logiche tipiche dei modelli di business community», dichiara Alberto Taddei, direttore della Divisione Technology di Fiera Milano Editore. «L’obiettivo è quello di connotare “Control and Communication” non solo come evento fisico, ma come vero e proprio punto d’incontro della comunità tecnica».
Ricordiamo che le date di svolgimento della prossima edizione di Control and Communication sono: 23 settembre 2009 (Rimini, Convention Bureau Fiera di Rimini) e 29 settembre 2009 (Bari, Centro Congressi Hotel Sheraton Nicolaus).
Control and Communication, così come le altre mostre convegno organizzate da Fiera Milano Editore (“MC4 – Motion Control for”, “VforM – Vision for Manufactruring”, “Focus Embedded” e “IA Forum”), sono accessibili dal sito web di Fiere & Convegni.
Per maggiori informazioni:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.366092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – Tel. 02.366092.511
12-05-2009 • VfM – Vision for Manufacturing
Mostra-Convegno focalizzata sulla tecnologia della visione artificiale.
11 giugno 2009 – Quark Hotel di Milano
• Control & Communication
Soluzioni hardware e software per l’automazione distribuita.
L’evento sarà organizzato su due location:
23 settembre 2009 – Palacongressi di Rimini
29 settembre 2009 – Sheraton Nicolaus di Bari
• Focus Embedded
7a edizione della mostra convegno incentrata sul mercato Embedded.
17 novembre 2009 – Quark Hotel di Milano
Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Marketing – div. Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.511
12-05-2009 La mostra-convegno, organizzata con il contributo delle riviste SdA-Soluzioni di Assemblaggio, Automazione Oggi e Automazione e Strumentazione, si svolgerà il prossimo 11 giugno 2008 presso il Centro Congressi Quark Hotel di Milano.
L’evento rappresenta un’importante occasione di aggiornamento per tutti gli addetti ai lavori, si rivolge a progettisti, system integrator, responsabili e tecnici della produzione che necessitano di risolvere problematiche in ambito manifatturiero legate a: ispezione e controllo della qualità, guida robot, rilevamento presenza, posizione e orientamento, controllo dimensionale, identificazione e OCR ecc
Nel corso della giornata si susseguiranno seminari tecnici e in uno spazio specifico saranno esposte e presentate le novità a cura delle aziende partecipanti; sarà possibile ‘toccare con mano’ l’attuale offerta commerciale. La partecipazione per tutti i visitatori che si preregistreranno è gratuita e consentirà di assistere a tutti i seminari, ritirare la documentazione e usufruire dei servizi di catering all’uopo organizzati (coffee break e buffet lunch).
Vision for Manufacturing nasce in collaborazione con IMVG, Italian Machine Vision Group e vede il supporto di Assoautomazione – Associazione Italiana Automazione e Misura, appartenente alla Federazione Anie (Confindustria), di AIdA-Associazione Italiana di Assemblaggio, Siri-Associazione Italiana di Robotica e Automazione, del Polo della Robotica di Genova e con il patrocinio di Emva – European Machine Vision Association
Per ricevere maggiori informazioni potete contattare l’Ufficio Marketing Divisione Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel. 02 36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.511
Claudia Pilia – claudia.pilia@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.563
12-05-2009 Sempre più spesso, i singoli utenti devono poter eseguire svariate mansioni di misurazione e configurazione che richiedono la conoscenza e la padronanza di utilizzo di diverse soluzioni software. Per facilitare questo processo, burster ha sviluppato il software per PC Digivision che consente di effettuare operazioni di misura con qualsiasi visualizzatore digitale attuale o interfaccia per sensori.
Questo software si presenta con due importanti benefit: è in grado di supportare anche visualizzatori digitali che sono stati acquistati anni fa e può aggiornare strumenti senza scheda di interfaccia.
Digivision offre all’utente un’immagine completa della sua operazione di misura attraverso il display organizzato e chiaro del processo e dei valori di misura fino a otto canali, così come di ulteriori processi e controllo di informazioni. Grazie alle diverse funzioni trigger il processo di misura può essere regolato individualmente e orientato verso l’applicazione. Inoltre, la combinazione dei vari tipi di dispositivi permette una soluzione personalizzata delle mansioni di misura, coinvolgendo elettroniche di misura già esistenti così come altre future.
Altre caratteristiche sono il riconoscimento automatico del dispositivo, il backup dei parametri dello strumento e l’archiviazione dei dati di misura in Excel o in formato raw data. Informazioni come il numero di serie, il carico di produzione e altri ulteriori dati di accompagnamento, sono salvati nei protocolli di misura. Poiché l’utente può accedere ai raw data in forma di file di testo, è così in grado di compilare i propri plug-in per il loro successivo processo. Attraverso la comunicazione di controllo integrata con un controllo a elevata velocità via interfaccia RS232 o Ethernet, la misura non può essere solo iniziata o arrestata ma i dati della documentazione possono essere scannerizzati e trasferiti. Così è possibile controllare per esempio se i numeri di serie sono stati trasmessi correttamente al Digivision.
Digivision, quindi, può essere inserito uniformemente nel processo automatico di produzione per l’acquisizione dei dati di misura e l’archiviazione. Inoltre, un servizio di aggiornamento su internet fornisce sempre la versione più aggiornata del software.
12-05-2009 VisionPro 5.2 include gli strumenti a colori SearchMax e Color Extractor. SearchMax sfrutta le caratteristiche a colori per l’individuazione di oggetti ed è molto utile nelle applicazioni dove i dati geometrici non sono sufficienti per l’allineamento dei pezzi.
ColorExtractor, invece, individua le aree colorate all’interno di immagini complesse con un training minimo; esso è l’ideale per applicazioni ad alta velocità come quelle installate nell’industria dei prodotti alimentari e dell’imballaggio.
Altre novità sono il supporto multicore per strumenti di filtraggio dell’immagine e quello per PatMax e Patinspect.
In questo modo l’utente può regolare manualmente l’utilizzo dei core oppure lasciare che sia il sistema operativo a determinare la migliore velocità dell’applicazione indipendentemente dal numero di core disponibili.
Ora è anche possibile utilizzare qualsiasi combinazione di frame grabber o telecamere direct-connect in un’unica applicazione.
Secondo Markku Jaaskelainen, executive vice president e business unit manager di Vision Software, l’ottimizzazione della tecnologia al servizio dei sistemi multicore, il miglioramento degli strumenti di visione a colori e l’aggiunta di strumenti per applicazioni complesse testimoniano l’impegno di Cognex per offrire a tutti gli utenti i software di visione più completi sul mercato.
12-05-2009 ServiTecno, azienda specializzata nella fornitura di software e sistemi per applicazioni in ambito industriale, ha recentemente annunciato la disponibilità in Italia di iFIX WebSpace, client web dotato di tutte le funzioni che permettono di estendere, espandere e potenziare i sistemi Hmi/Scada iFIX.
Il prodotto consente di disporre di dati in tempo reale e abilita tutte le funzioni di controllo e supervisione sulla rete intranet aziendale o su quella Internet messa in sicurezza, senza dover modificare in alcun modo l’applicazione di iFIX.
Tra le caratteristiche principali della soluzione: il Secure Containment, che offre la gestione dei comandi di terzi in modo simile a iFix Workspace; la firma elettronica per migliori livelli di protezione e audit trail tramite web; supporto per le schermate iFIX con tutte le animazioni figurate; tutti gli elementi di controllo attivi e che fanno riferimento al setup iFIX della security dell’applicazione.
iFIX WebSpace supporta fino a 25 client simultanei, abilita i sistemi Hmi/Scada iFIX a “estendersi” all’interno e all’esterno dell’azienda, amplia l’esperienza e la capacità di intervento degli utenti permettendo loro di operare su client multipli e di monitorare molti sistemi da un’unica postazione.
È un sistema flessibile che può essere configurato secondo le necessità aziendali e può essere installato su un server dedicato oppure sul server principale di iFIX.
La prima opzione è suggerita in presenza di un numero elevato di client e consente a WebSpace di usare tutta la potenza del server al fine di connettere i client; la seconda, invece, è consigliabile quando si prevede che le connessioni siano sporadiche oppure che il numero di client connessi simultaneamente sia ridotto.
12-05-2009 Un’unica soluzione per realizzare interfacce operatore evolute e accattivanti sia nella semplice automazione/impianti di processo, sia nel campo del telecontrollo.
Nella comunicazione verso il campo, oltre ai driver diretti dei più noti marchi di Plc, PanaWay è OPC compliants, quindi permette l’accesso a qualsiasi OPC Server per l’acquisizione dei dati. Nel telecontrollo realizzati e testati i driver diretti secondo lo standard IEC 60870-5-101 per il collegamento seriale sia il collegamento Ethernet (IEC60870-5-104).
PanaWay utilizza lo standard Odbc per la storicizzazione delle informazioni, tale soluzione adottata permette la condivisione delle informazioni con sistemi gestionali Mes/Erp. La gestione del DataBase avviene in maniera trasparente per lo sviluppatore, annullando le problematiche inerenti. Dai database si possono ottenere inoltre stampe di report professionali impostabili, cosi da fornire un supporto cartaceo e personalizzabile secondo le esigenze particolari.
PanaWay annovera inoltre la nuova tecnologia web-client (affiancata alla consolidata tecnologia client/server) per permettere l’accesso alla sezione da controllare utilizzando un normale browser da una postazione remota.
Panasonic Electric Works Italia punta a fornire una soluzione completa dall’hardware al software nel campo del telecontrollo ed è per questo che ha promosso il seminario: “Dalla supervisione alle soluzioni verticali integrate”, che si terrà il giorno 28 maggio 2009 presso la sede di Panasonic Electric Works in Bussolengo (VR).
12-05-2009 Le soluzioni di Rockwell, basate su FactoryTalk Integrated Production & Performance Suite, possono aiutare a guadagnare vantaggio competitivo sfruttando al meglio le proprie risorse e investimenti.
A Latina il 19 maggio e a Parma il 21 maggio, si svolgerà il roadshow della società che ha lo scopo di fornire mezzi utili per gestire al meglio la propria attività, tra cui:
– Gestire il Goal Alignment e sistemi flessibili di KPI per migliorare le performance e supportare iniziative Lean/Six Sigma .
– Considerare anche i dati finanziari nelle analisi di produzione e darne visibilità immediata agli utenti.
– Ridurre il consumo energetico e le emissioni sulla base dell’analisi dei dati storici, dei piani di produzione e con l’aiuto di tecniche di controllo di processo avanzato.
– Analizzare le cause dei tempi di fermo disponendo dei dati provenienti da diversi sistemi (materie prime, cambi turno, parametri di processo, ordini di lavoro…).
– Gestire la manutenzione preventiva in modo più efficace, grazie alla disponibilià simulatanea del piano di produzione e dei dati real time e storici provenienti dagli impianti.
– Migliorare la qualità del prodotto incrociando i risultati di produzione con i dati sulle materie prime, sugli impianti utilizzati e sulle condizioni ambientali.
– Armonizzare le applicazioni esistenti in ambiente di produzione ed eliminare il flusso non controllato di fogli Excel all’interno della organizzazione.
Nel pomeriggio i consulenti Rockwell Automation saranno a disposizione per condividere esperienze e visione sulle Information Solution per l’ambiente manifatturiero. La partecipazione è gratuita.
13-05-2009 La prossima versione (la 4.1) di Super-Flash ha un unico importante obiettivo: la riduzione dei tempi di sviluppo di applicativi di media complessità. Dalle reazioni di chi ha partecipato all’evento e dai primi commenti ricevuti da chi ha concretamente utilizzato la Beta 0, risulta che l’obiettivo dichiarato è già stato ampiamente raggiunto.
La nuova modalità di gestione degli archivi, l’estensione dei comandi nell’editor grafico, la modalità di editing dei programmi e il potente editor dei programmi MicroC, non lasciano dubbi riguardo l’effettivo raggiungimento dell’obiettivo di una riduzione significativa dei tempi di sviluppo.
Ai partecipanti è stato consegnato un prospetto che riepiloga tutti i punti già realizzati o candidati a essere inseriti nella prossima versione. Come sempre Automa, che tiene in grande considerazione le richieste degli utenti di Super-Flash, ha chiesto ai partecipanti di dare il loro contributo attivo per l’identificazione di quelle prestazioni che sono ritenute più efficaci per raggiungere pienamente gli obiettivi prefissati.
Il prossimo passo verso la versione 4.1 definitiva consisterà nella realizzazione della Beta 1 (4.1.1). Anche per questa Beta sono previste estensioni molto importanti che avranno un impatto notevole sui tempi di sviluppo delle applicazioni. Dopo la Beta 1 si punterà decisamente verso l’emissione della versione 4.1 ufficiale.
Viste le numerose richieste Automa ha deciso di organizzare, per mercoledì 20 maggio 2009, dalle ore 9:00 alle ore 12:00, presso la propria sede di Gorle, un altro evento dedicato alla prossima nuova versione di Super-Flash. La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria l’iscrizione.
13-05-2009 Revorg ha messo a punto un’offerta completa per rispondere alle esigenze di tracciabilità e rintracciabilità dei processi produttivi, delle informazioni e dei prodotti. Un obiettivo che è possibile raggiungere con il supporto di un partner IT che conosce a fondo le dinamiche di mercato ed è in grado di accompagnare le aziende nello svolgimento dell’intero progetto.
Le soluzioni sviluppate da Revorg assicurano la tracciabilità dei lotti per risalire a tutti i componenti impiegati nel processo produttivo, a partire dal fornitore delle materie prime (tracciabilità in entrata), fino al cliente destinatario dei prodotti finiti (tracciabilità in uscita). Il sistema traccia i processi interni all’azienda, ma anche i rapporti con clienti, fornitori e terzisti.
Il sistema di Audit Trail messo a punto da Revorg, dal canto suo, risponde alla normativa della Food and Drug Administration e nello specifico al Cfr. 21 parte 11. Esso non si limita a monitorare i processi produttivi, ma sottopone a un rigoroso controllo ogni funzione aziendale ritenuta strategica. Tenendo traccia delle variazioni dei record sensibili, il sistema consente infatti di risalire in tempo reale a “chi ha fatto che cosa”.
Revorg risponde inoltre all’esigenza di tracciabilità del farmaco prevista dal D.M. del 15 luglio 2004, la normativa che si applica alle aziende farmaceutiche che producono medicinali Aic (Autorizzazione all’immissione in commercio in Italia), quindi sia farmaci acquistabili con ricetta medica, sia farmaci senza obbligo di prescrizione e da banco. In questo senso, le soluzioni sviluppate da Revorg consentono alle aziende farmaceutiche di gestire “in proprio” le informazioni interne e dei propri committenti e di documentare e monitorare tutti i passaggi.
13-05-2009 Powergrid Europe offre uno sguardo sui cambiamenti, le criticità, le iniziative sperimentali e i successi dell’industria dell’energia. La presenza costante a questo appuntamento testimonia l’impegno di Wonderware nell’offrire soluzioni software volte a soddisfare le necessità di questo importante settore.
Con numerose applicazioni nel settore della produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica, le soluzioni software di Wonderware costituiscono una valida risposta alle problematiche del settore energetico, fornendo un’unica piattaforma per l’integrazione di diverse applicazioni e la creazione di un ambiente per la gestione delle attività in tempo reale.
Wonderware System Platform, per esempio, offre complete funzionalità Geo-Scada e di Enterprise Manufacturing Intelligence, che consentono agli utenti di migliorare efficienza operativa, qualità e volumi di produzione, facendo leva su network, hardware, software e applicazioni esistenti.
Wonderware fornisce, inoltre, strumenti di visualizzazione e analisi che permettono agli utenti di ottenere le informazioni storiche o in tempo reale di cui hanno bisogno. Le soluzioni software Wonderware possono essere integrate con i sistemi esistenti per espandere le funzionalità e le informazioni fornite, dal livello delle sottostazioni, alla sala di controllo principale e a tutti i livelli d’impresa.
14-05-2009 Si comincia dal 19 maggio, una giornata dedicata alla presentazione della suite Ansys TurboSystem con approfondimento di temi specifici quali l’analisi dell’interazione fluido-struttura e interventi di specialisti su determinati argomenti.
Francesco Martelli, Ordinario presso l’Università di Firenze, traccerà una breve panoramica delle metodologie di simulazione e si soffermerà sullo stato dell’arte della tecnologia CFD Navier-Stokes.
Gabriele D’Ippolito del Politecnico di Milano analizzerà le metologie per le analisi CFD di dettaglio, mentre Matteo Cipelli di ITT Lowara parlerà dell’introduzione e dello sviluppo delle metodologie di simulazione in azienda.
Ancora a maggio – dal 26 al 28 – a Dresda si svolgerà la Conferenza dedicata ai Flussi Multifase.
Nei tre giorni, sessioni e workshop saranno dedicati a simulazioni per applicazioni sofisticate e di impatto per l’efficienza di molti processi.
In maggio e giugno sono in programma alcuni webinar pensati per conoscere la versione 2 di Workbench, disponibile da maggio.
Il 10 giugno a Roma saranno presentati ufficialmente al mercato italiano la release 12 di Ansys e l’evento clou dell’anno: l’Ansys Italian Conference e EnginSoft International Conference, la principale occasione di incontro tra la realtà Ansys-Ansoft-EnginSoft e la comunità Cae.
La conferenza si terrà a Bergamo l’1 e il 2 ottobre; come sempre, il contributo degli utenti sarà centrale: fino all’1 giugno il “Call for Papers” raccogliera’ le testimonianze di progetti caratterizzati da innovazione ed efficienza.
Infine, il 6 e 7 luglio a Monaco di Baviera si svolgerà la quarta edizione dell’Easc, la conferenza a cadenza biennale rivolta al settore Automotive, dedicata a un ampio spettro di temi: dall’aerodinamica al meccanico-strutturale fino all’elettronico-elettromagnetico.
14-05-2009 La società Linde AG di Monaco di Baviera (Germania) ha recentemente adottato le soluzioni di GE Fanuc per la gestione delle attività nei suoi impianti sparsi nel mondo.
Grazie a una serie di acquisizioni effettuate negli ultimi anni, il Gruppo, che conta quasi 52.000 dipendenti in circa 100 paesi, si è parecchio ingrandito e ha sentito l’esigenza di introdurre un’infrastruttura globale standard di storicizzazione come base dati per la standardizzazione delle procedure operative, delle attività di reporting relative alla produzione e del flusso di informazioni all’interno dell’impresa.
La scelta, dopo una gara di appalto, è caduta sulle soluzioni proposte da GE Fanuc Intelligent Platforms, per l’eccellenza, la disponibilità a una collaborazione serrata e il prezzo equo.
La soluzione Proficy installata costituisce la base di un sistema per la gestione delle informazioni sulle linee degli impianti che consiste in un database storico centralizzato.
Proficy Historian fornisce un sistema di gestione dei dati robusto ed efficace per acquisire, archiviare e distribuire rapidamente e facilmente in tempo reale grandi volumi di informazioni sulla produzione.
Tramite Proficy Hmi/Scada – iFIX, i sistemi di alcuni centri operativi remoti accedono ai dati come terminal server, a supporto della valutazione delle informazioni sulla produzione e del controllo dei processi.
A complemento del sistema Linde per la gestione delle informazioni sugli impianti, è stata selezionata la suite Proficy Plant Applications, che elabora i dati grezzi, calcolando e valutando gli indicatori chiave delle prestazioni (KPI).
Inoltre, GE Fanuc installerà Proficy Real-Time Information Portal per consentire alla direzione di Linde di accedere ai dati delle linee produttive e determinare l’influenza di alcuni eventi di produzione sui costi.
14-05-2009 La società ha recentemente rivisto in modo consistente la propria presenza sul web, puntando a un sito più in chiave web marketing, allineando la propria comunicazione online a livello mondiale.
Internet è, secondo la società, un mezzo privilegiato per rendere efficace la propria strategia commerciale e comunicare, in modo chiaro e immediato, la propria corporate identity.
Tra le novità principali, la tecnologia di progettazione, moderna e aggiornata alle necessità di posizionamento e indicizzazione dei motori di ricerca.
Ora è possibile consultare l’area Faq per i temi inerenti al Cad e al Plm ed è disponibile un’area download, con accesso previa registrazione.
Il sito è stato arricchito con le case history di clienti, con gallerie di immagini e filmati AVI che illustrano alcune delle potenzialità delle soluzioni think3 specifiche per segmenti di mercato.
Design e organizzazione dei contenuti sono stati studiati per rendere la navigazione semplice e intuitiva, così da permettere all’utente di accedere velocemente alle informazioni desiderate.
Al primo livello, per esempio, è possibile ottenere notizie immediate sull’azienda, sull’offerta, sulle news e sugli eventi; a un livello successivo si accede a dati più esaustivi sulle soluzioni, sui prodotti, sugli ambiti di utilizzo, sulle caratteristiche tecniche; infine, si accede al Customer Care di think3 direttamente dalla home page.
Il progetto è stato sviluppato dallo Studio Pleiadi, agenzia di comunicazione integrata dell’Emilia Romagna, che ha messo a frutto le competenze acquisite nel campo del web design, content management e web marketing nel corso degli anni e dei lavori effettuati per primari brand quali Technogym, Ferretti Yachts, Piaggio, MV Agusta, Enervit e Cagiva.
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01/05/2009 Siemens Plm Software, business unit della divisione Industry Automation di Siemens e operatore mondiale nella fornitura di software e servizi per la gestione del ciclo di vita del prodotto (Plm, Product Lifecycle Management), ha annunciato che, in uno studio recente, la principale società di consulenza e analisi di mercato nel settore Plm, CIMdata Inc. ha nominato Siemens Plm Software il fornitore leader nel settore Plm e quello che detiene la maggiore presenza nei mercati cPDm (gestione collaborativa delle definizioni di prodotto) e del Digital Manufacturing, che secondo la stessa CIMdata rappresentano segmenti di grande importanza all’interno del settore Plm.
Questo studio, con cifre e analisi approfondite sul mercato Plm, è stato diffuso nel marzo 2009 sulla base di informazioni fornite da CIMdata nel ‘2008 Plm Market Analysis Report’ pubblicato lo scorso anno. In base alle stime del mercato, il rapporto di CIMdata ha classificato Siemens Plm Software al primo posto in termini di presenza sul mercato sia per il cPDm sia per il Digital Manufacturing, fra i Plm Mindshare Leader del 2008. I risultati in termini di presenza sul mercato sottolineano inoltre il buon andamento e la crescita del Partner Program di Siemens Plm Software. Il 2008 è il quarto anno consecutivo in cui l’azienda si afferma come leader del mercato cPDm.
Secondo le previsioni di CIMdata, il cPDm è il segmento con il più alto potenziale di crescita nel mercato del Plm, con un tasso annuo medio (CAGR) dell’8,6% che lo porterà a superare i 12 miliardi di dollari nel 2013, in testa ai settori Tools e Digital Manufacturing. CIMdata stima che il settore Plm nel suo complesso crescerà a un tasso CAGR del 6,3%, raggiungendo un volume d’affari attorno ai 35 miliardi di dollari entro il 2013.
07/05/2009 I risultati non-GAAP del secondo trimestre non comprendono costi di ristrutturazione di 10 milioni di dollari, 7 milioni di dollari di spese di compensazione legate ai titoli, 9 milioni di dollari di spese di ammortamento di beni immateriali relativi ad acquisizioni e 15 milioni di dollari connessi alle imposte sul reddito. I risultati del secondo trimestre comprendono un tasso fiscale non-GAAP pari al 25% e un vantaggio fiscale GAAP pari al 529%.
“In presenza di una valuta costante e su base non-GAAP, le nostre entrate nel Q2 sono diminuite del 10%, o 25 milioni di dollari circa rispetto all’anno scorso. Nonostante le entrate relative alle licenze di valuta siano diminuite del 44% nel Q2, come previsto, i dati di questo trimestre mettono in evidenza l’andamento positivo dei settori manutenzione e servizi, entrambi cresciuti sulla base della valuta e che rappresentano oggi l’80% delle nostre entrate”. Ha commentato C. Richard Harrison, presidente e Ceo della società.
“Come previsto continuiamo a dover fronteggiare tempistiche più lunghe e introiti minori per le nostre attività principali. Il nostro canale di rivendita soffre ancora per una bassa domanda sul mercato finale” continua Harrison. “Per quanto riguarda gli aspetti positivi, le nostre attività di new business sono rilevanti e i nostri prodotti continuano a registrare performance importanti dal punto di vista competitivo nei progetti Plm strategicamente importanti. Ad esempio abbiamo vinto un importante benchmark in Nokia in questo trimestre e abbiamo ricevuto ordini da altre grandi organizzazioni quali Agco, Bae Systems, Eads, Force Protection, Lockheed Martin, Itt Corporation, Toyota Motor Corporation e la Marina Militare statunitense”.
James Heppelmann, Presidente e Ceo, aggiunge: “Rimaniamo molto ottimisti sul tema delle opportunità per quanto riguarda il lungo periodo. Intendiamo procedere con gli investimenti strategici che riteniamo rilevanti per l’acquisizione di nuove quote di mercato e il miglioramento della redditività sul lungo periodo, compresi gli investimenti riguardanti l’estensione e la competitività del nostro portafoglio prodotti, l’espansione del nostro canale di vendita e lo sviluppo di un ecosistema di partner commerciali e di servizi strategici”.
Neil Moses, Ceo, ha commentato: “I margini operativi nel secondo trimestre e gli EPS sono andati meglio del previsto, grazie alla revisione dei bonus plan, l’esecuzione anticipata delle attività di ristrutturazione previste per il trimestre e un impatto favorevole di alcuni movimenti di valuta”. “Guardando al futuro, stiamo correggendo il nostro obiettivo per l’anno fiscale 09 a 940 milioni di dollari, in quanto la valuta e i fattori macroeconomici continuano a esserci sfavorevoli”, continua Moses. “Di conseguenza ci aspettiamo margini operativi non-GAAP del 13% – 14% ed EPS non-GAAP di circa 0,80 dollari. Nel terzo trimestre proporremo linee guida di 220 – 230 milioni di dollari di entrate con EPS non-GAAP di 0.12 – 0.18 dollari”.
“Continuiamo a creare flussi di cassa importanti da transazioni che possiamo utilizzare per pagare il nostro debito di 53 milioni di dollari, acquisire fondi e riacquistare azioni. Il nostro bilancio rimane forte, con 268 milioni di dollari di cassa e altri 177 milioni di dollari a disposizione nella nostra struttura di credito rotativo. Perseveriamo nell’impegno di accelerare il nostro tasso di crescita ed espandere i nostri margini operativi non-GAAP sul lungo periodo” conclude Moses.
Le linee guida per il terzo trimestre presumono un tasso fiscale non-GAAP del 25% e un tasso fiscale GAAP dell’8%. Le linee guida non-GAAP escludono circa 12 milioni di dollari di spese di compensazione basate su stock, 9 milioni di dollari di spese per l’ammortamento di beni immateriali legati ad acquisizioni, 3 milioni di dollari di spese legate a ristrutturazioni e i relativi effetti delle imposte sul reddito.
Le linee guida per l’anno fiscale ‘09 presumono un tasso fiscale non-GAAP pari al 25% e un tasso fiscale GAAP pari al -21%. Le linee guida non-GAAP per questo periodo escludono circa 43 milioni di dollari di spese di compensazione basate su stock, 35 milioni di dollari di spese per l’ammortamento di beni immateriali legati ad acquisizioni, 13 milioni di dollari di spese legate a ristrutturazioni e i relativi effetti delle imposte sul reddito.
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01/05/2009 Siemens Plm Software, business unit della divisione Industry Automation di Siemens e operatore mondiale nella fornitura di software e servizi per la gestione del ciclo di vita del prodotto (Plm, Product Lifecycle Management), ha annunciato che, in uno studio recente, la principale società di consulenza e analisi di mercato nel settore Plm, CIMdata Inc. ha nominato Siemens Plm Software il fornitore leader nel settore Plm e quello che detiene la maggiore presenza nei mercati cPDm (gestione collaborativa delle definizioni di prodotto) e del Digital Manufacturing, che secondo la stessa CIMdata rappresentano segmenti di grande importanza all’interno del settore Plm.
Questo studio, con cifre e analisi approfondite sul mercato Plm, è stato diffuso nel marzo 2009 sulla base di informazioni fornite da CIMdata nel ‘2008 Plm Market Analysis Report’ pubblicato lo scorso anno. In base alle stime del mercato, il rapporto di CIMdata ha classificato Siemens Plm Software al primo posto in termini di presenza sul mercato sia per il cPDm sia per il Digital Manufacturing, fra i Plm Mindshare Leader del 2008. I risultati in termini di presenza sul mercato sottolineano inoltre il buon andamento e la crescita del Partner Program di Siemens Plm Software. Il 2008 è il quarto anno consecutivo in cui l’azienda si afferma come leader del mercato cPDm.
Secondo le previsioni di CIMdata, il cPDm è il segmento con il più alto potenziale di crescita nel mercato del Plm, con un tasso annuo medio (CAGR) dell’8,6% che lo porterà a superare i 12 miliardi di dollari nel 2013, in testa ai settori Tools e Digital Manufacturing. CIMdata stima che il settore Plm nel suo complesso crescerà a un tasso CAGR del 6,3%, raggiungendo un volume d’affari attorno ai 35 miliardi di dollari entro il 2013.
07/05/2009 I risultati non-GAAP del secondo trimestre non comprendono costi di ristrutturazione di 10 milioni di dollari, 7 milioni di dollari di spese di compensazione legate ai titoli, 9 milioni di dollari di spese di ammortamento di beni immateriali relativi ad acquisizioni e 15 milioni di dollari connessi alle imposte sul reddito. I risultati del secondo trimestre comprendono un tasso fiscale non-GAAP pari al 25% e un vantaggio fiscale GAAP pari al 529%.
“In presenza di una valuta costante e su base non-GAAP, le nostre entrate nel Q2 sono diminuite del 10%, o 25 milioni di dollari circa rispetto all’anno scorso. Nonostante le entrate relative alle licenze di valuta siano diminuite del 44% nel Q2, come previsto, i dati di questo trimestre mettono in evidenza l’andamento positivo dei settori manutenzione e servizi, entrambi cresciuti sulla base della valuta e che rappresentano oggi l’80% delle nostre entrate”. Ha commentato C. Richard Harrison, presidente e Ceo della società.
“Come previsto continuiamo a dover fronteggiare tempistiche più lunghe e introiti minori per le nostre attività principali. Il nostro canale di rivendita soffre ancora per una bassa domanda sul mercato finale” continua Harrison. “Per quanto riguarda gli aspetti positivi, le nostre attività di new business sono rilevanti e i nostri prodotti continuano a registrare performance importanti dal punto di vista competitivo nei progetti Plm strategicamente importanti. Ad esempio abbiamo vinto un importante benchmark in Nokia in questo trimestre e abbiamo ricevuto ordini da altre grandi organizzazioni quali Agco, Bae Systems, Eads, Force Protection, Lockheed Martin, Itt Corporation, Toyota Motor Corporation e la Marina Militare statunitense”.
James Heppelmann, Presidente e Ceo, aggiunge: “Rimaniamo molto ottimisti sul tema delle opportunità per quanto riguarda il lungo periodo. Intendiamo procedere con gli investimenti strategici che riteniamo rilevanti per l’acquisizione di nuove quote di mercato e il miglioramento della redditività sul lungo periodo, compresi gli investimenti riguardanti l’estensione e la competitività del nostro portafoglio prodotti, l’espansione del nostro canale di vendita e lo sviluppo di un ecosistema di partner commerciali e di servizi strategici”.
Neil Moses, Ceo, ha commentato: “I margini operativi nel secondo trimestre e gli EPS sono andati meglio del previsto, grazie alla revisione dei bonus plan, l’esecuzione anticipata delle attività di ristrutturazione previste per il trimestre e un impatto favorevole di alcuni movimenti di valuta”. “Guardando al futuro, stiamo correggendo il nostro obiettivo per l’anno fiscale 09 a 940 milioni di dollari, in quanto la valuta e i fattori macroeconomici continuano a esserci sfavorevoli”, continua Moses. “Di conseguenza ci aspettiamo margini operativi non-GAAP del 13% – 14% ed EPS non-GAAP di circa 0,80 dollari. Nel terzo trimestre proporremo linee guida di 220 – 230 milioni di dollari di entrate con EPS non-GAAP di 0.12 – 0.18 dollari”.
“Continuiamo a creare flussi di cassa importanti da transazioni che possiamo utilizzare per pagare il nostro debito di 53 milioni di dollari, acquisire fondi e riacquistare azioni. Il nostro bilancio rimane forte, con 268 milioni di dollari di cassa e altri 177 milioni di dollari a disposizione nella nostra struttura di credito rotativo. Perseveriamo nell’impegno di accelerare il nostro tasso di crescita ed espandere i nostri margini operativi non-GAAP sul lungo periodo” conclude Moses.
Le linee guida per il terzo trimestre presumono un tasso fiscale non-GAAP del 25% e un tasso fiscale GAAP dell’8%. Le linee guida non-GAAP escludono circa 12 milioni di dollari di spese di compensazione basate su stock, 9 milioni di dollari di spese per l’ammortamento di beni immateriali legati ad acquisizioni, 3 milioni di dollari di spese legate a ristrutturazioni e i relativi effetti delle imposte sul reddito.
Le linee guida per l’anno fiscale ‘09 presumono un tasso fiscale non-GAAP pari al 25% e un tasso fiscale GAAP pari al -21%. Le linee guida non-GAAP per questo periodo escludono circa 43 milioni di dollari di spese di compensazione basate su stock, 35 milioni di dollari di spese per l’ammortamento di beni immateriali legati ad acquisizioni, 13 milioni di dollari di spese legate a ristrutturazioni e i relativi effetti delle imposte sul reddito.
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