Nuova serie 36 di sensori di Leuze

La nuova serie 36 di sensori di Leuze è in grado di rilevare oggetti anche ad elevate distanze. I produttori e gli utenti di sistemi altamente automatizzati traggono vantaggio dal costo e dal design di questi sensori

Pubblicato il 13 aprile 2022

La nuova serie 36 di sensori di Leuze è in grado di rilevare oggetti anche ad elevate distanze. I produttori e gli utenti di sistemi altamente automatizzati traggono vantaggio dal costo e dal design di questi prodotti.

Il rilevamento preciso di oggetti richiede una tecnologia affidabile: Leuze ha sviluppato la nuova serie 36 proprio in quest’ottica. Grazie alle loro perfette prestazioni di rilevamento, questi sensori sono adatti alle esigenze dell’intralogistica, dei sistemi di imballaggio e dell’industria automobilistica. Rilevano oggetti con proprietà ottiche diverse – anche a grande distanza, con vibrazioni, illuminazione ambientale o ambienti contaminati.

Il vantaggio per i produttori e gli utenti: la serie 36 è una soluzione economicamente interessante, soprattutto nel caso di sistemi altamente automatizzati con un gran numero di sensori.

Implementazione flessibile
Leuze ha sviluppato diversi sensori, certificati nella classe di protezione IP67, con diversi principi di funzionamento. Ne sono disponibili alcuni con soppressione dello sfondo (con un campo operativo fino a 2,5 metri), altri invece fotoelettrici a riflessione (fino a 17 metri) o fotoelettrici a sbarramento (fino a 80 metri). Il design ad alte prestazioni fornisce una riserva di funzione estremamente elevata.

Questo assicura che gli oggetti siano rilevati in modo affidabile anche se, ad esempio, sono presenti fonti di interferenza. Gli utenti possono anche richiedere sensori fotoelettrici retroriflettenti per il rilevamento di oggetti con proprietà depolarizzanti, ad esempio per pallet avvolti in film estendibile. I prodotti della serie 36 coprono quindi un vasto range di applicazioni.

Scelta dei collegamenti
I sensori sono disponibili sia con tipo di collegamento M12 che con diversi cavi di collegamento pronti all’uso, oltre ad accessori di montaggio adeguati. Ciò significa che l’integrazione è sempre garantita, anche nei sistemi già esistenti. Sono supportate inoltre tutte le principali uscite di commutazione: Commutazione NPN e PNP e commutazione con luce e senza luce.

La Serie 36 convince per la sua eccezionale affidabilità nel rilevamento di oggetti – anche in caso di applicazioni difficili. I sensori fotoelettrici retroriflettenti convenzionali spesso rilevano in modo inaffidabile i pallet avvolti in film. La ragione di ciò è la proprietà depolarizzante del film teso. Grazie alla sua ottica speciale, il nuovo sensore fotoelettrico retroriflettente della Serie 36 vince senza problemi questa sfida.



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