I sette “must have” che gli utenti cercano in una piattaforma IoT

Pubblicato il 22 novembre 2021

Gli utenti dell’Internet of Things vogliono il massimo: una piattaforma in grado di accompagnare ogni loro passo nel ciclo di sviluppo dell’IoT. E sembra che siano proprio le piattaforme con queste caratteristiche a offrire i maggiori vantaggi.

Stando a uno studio commissionato a Forrester Consulting sul “Total Economic Impact” della piattaforma IoT Cumulocity di Software AG, gli acquirenti alla ricerca di una piattaforma IoT hanno in mente dei requisiti molto specifici – sette, per essere precisi.

Il report, basato su interviste effettuate fra i clienti di Software AG, ha rivelato che sono sette gli aspetti a cui gli utenti IoT non vogliono assolutamente rinunciare per le loro piattaforme. Di seguito una sintesi di quanto emerso.

Accesso con minima difficoltà tecnica
Gli intervistati hanno dichiarato che le loro aziende desiderano una piattaforma sì tecnicamente sofisticata, ma semplice da usare, in grado di testare nuove idee e affrontare proofs of concept (PoCs). Quanto ai dispositivi smart, un requisito essenziale è la possibilità, per i clienti, di ottenere servizi in modo intuitivo, senza dover disporre di competenze pratiche specifiche per il software in uso.

Possibilità di rebranding
I service provider e i produttori di dispositivi smart, in particolare, utilizzano le piattaforme IoT per elargire una vasta gamma di prestazioni ai loro clienti. La possibilità di vendere tali servizi sotto il loro marchio è la chiave per trarre il massimo dalla loro brand equity.

Bilanciamento dei costi in base all’uso
Le aziende vogliono una piattaforma IoT che possa crescere insieme a loro e che consenta di ampliare le loro offerte con il passare del tempo, al fine di servire al meglio i loro clienti. E poiché i clienti fruiscono gradualmente di servizi e prodotti, è importante che i costi vengano bilanciati all’aumento dell’utilizzo.

Aggiunta semplice di nuovi dispositivi e protocolli
Gli intervistati hanno affermato di desiderare una piattaforma in cui sia facile aggiungere nuove tipologie di hardware senza troppi sforzi. Questo aspetto è particolarmente importante per le aziende che integrano di frequente nuovi dispositivi come parte del loro impegno professionale e prestazionale verso i clienti.

Scalabilità
Gli utenti vogliono una piattaforma che sia in grado di supportare più progetti e programmi contemporaneamente. I service provider IoT ritengono che la multi-tenancy sia un requisito fondamentale per poter gestire centinaia o migliaia di clienti. Per esempio, nel progetto di una smart city, è necessaria un’architettura multi-tenant, giacché ogni singolo ente lavora per sviluppare soluzioni e tutte fanno capo a un singolo tenant principale.

Portabilità
Gli intervistati mirano a disporre di una piattaforma che sia in grado di supportare un’ampia gamma di dispositivi, in ambienti distribuiti. Gli utenti, inoltre, desiderano un gran numero di opzioni per il deployment, che includano architetture basate su container, più ambienti cloud, data center presso i clienti, e/o una serie di dispositivi hardware edge all’avanguardia.

Analisi e dashboard
Alcune aziende vogliono una piattaforma con dashboard sofisticate e pronte all’uso, destinate al monitoraggio dei dispositivi. Secondo altre, è importante avere una configurabilità massima delle dashboard, poiché spesso si trovano a personalizzare le schermate per i loro clienti.



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