Alla scoperta delle opportunità del mercato indiano
L’Ambasciata d’Italia a Nuova Delhi, l’Agenzia ICE, Sace e Simest, con la collaborazione di CDP, lanciano “Obiettivo India”
L’Ambasciata d’Italia a Nuova Delhi, l’Agenzia ICE, SACE e SIMEST, con la collaborazione di CDP, presentano “Obiettivo India. Una guida per le imprese”, un strumento nato per orientare le aziende italiane alla ricerca di nuove mete di investimento e di export guidandole tra le opportunità offerte dal mercato indiano.
La guida è il risultato del lavoro sinergico svolto tra gli attori del Sistema Paese che si occupano del sostegno all’export e all’internazionalizzazione delle imprese, con l’obiettivo di fornire alle aziende italiane, in particolare alle PMI, uno strumento utile e operativo per approcciare il mercato indiano.
La guida si compone essenzialmente di tre parti. Una prima parte in cui si inquadra lo scenario economico che caratterizza l’India, in particolare a seguito dell’emergenza pandemica, con un focus sui settori di opportunità per il Made in Italy.
Una seconda parte in cui in cui vengono illustrate tutte le soluzioni messe in campo dagli attori di Sistema per sostenere le imprese che intendono affacciarsi sul mercato indiano: dai servizi informativi, promozionali e di consulenza messi a disposizione dall’Agenzia ICE, presente sul territorio con due sedi a New Delhi (Ufficio di Coordinamento) e Mumbai; ai prodotti assicurativo finanziari offerti da SACE (assicurazione dei crediti, garanzie finanziarie, protezione degli investimenti, cauzioni, factoring e recupero crediti) presente in loco con un Ufficio internazionale a Mumbai, SIMEST (finanziamenti agevolati, investimenti in equity, contributi all’export) e CDP (finanziamenti a medio e lungo termine a supporto della crescita internazionale).
Infine una terza parte in cui sono riportate informazioni su usi e costumi del mercato locale e una business etiquette, per non compiere passi falsi con le controparti indiane e partire con il piede giusto.
Sono molte le occasioni di business da cogliere nel Paese. In particolare, il piano di sviluppo governativo “Make in India”, lanciato dal Primo Ministro Modi nel 2014, offre interessanti prospettive per il Made in Italy, soprattutto per il settore dei macchinari meccanici ed elettrici, che rappresenta oltre il 45% del totale delle esportazioni italiane.
Il mercato interno in crescita, il dividendo demografico atteso da una popolazione di 1,3 miliardi e l’ampia forza lavoro consentiranno all’India di ricoprire un ruolo strategico a livello globale anche nell’era post Covid-19. Stando a quanto evidenziato dal Rapporto Export 2020 di SACE, le esportazioni italiane subiranno nell’anno in corso una contrazione a causa delle restrizioni imposte dal governo indiano per contrastare l’emergenza pandemica (-15,4%), ma già nel 2021 si prevede un rimbalzo del +11,8%, trend positivo che sarà confermato nel biennio successivo (+5,2% in media).
Anche a livello di IDE, la presenza italiana in India è già ben radicata: sono oltre 600 le aziende italiane presenti in India, più di 700 quelle indiane a partecipazione italiana. I margini per un ulteriore sviluppo sono ampi. L’Italia, infatti, occupa il 7° posto tra i Paesi UE per ammontare di investimenti in equity verso il Paese asiatico e il 17° a livello globale.
La guida è disponibile sul sito dell’Ambasciata d’Italia a Delhi, sul sito sacesimest.it, sul sito dell’India dell’Agenzia ICE e sarà distribuita alla comunità imprenditoriale italiana.
Contenuti correlati
-
Semiconduttori in India, partnership tra Analog Devices e Tata Group
Tata Group, impresa globale con sede in India, e Analog Devices, Inc. (Nasdaq: ADI), uno fra i più importanti player mondiali nel settore dei semiconduttori, hanno annunciato un’alleanza strategica per valutare le opportunità di cooperazione destinate a fornire benefici...
-
Legno: continua la stagione di contrazione degli ordini
Il mondo delle tecnologie per la lavorazione del legno e l’industria del mobile è ancora in attesa di un cambio di scenario nel proprio panorama economico: continua, infatti la lunga stagione di contrazione degli ordini che perdura...
-
Il Gruppo Interroll sancisce ufficialmente l’acquisizione di Interroll India Pvt. Ltd.
Il Gruppo Interroll ha concluso con una cerimonia formale l’acquisizione di Interroll India Pvt. Ltd. con sede a Bengaluru (Bangalore). L’acquisizione era già stata annunciata lo scorso agosto. Come già comunicato in precedenza, i termini finanziari dell’accordo...
-
Si parte con il Piano Transizione 5.0
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha varato i decreti attuativi che stabiliscono come usufruire delle risorse del Piano Transizione 5.0, che prevede un credito d’imposta per le imprese che effettuano nuovi investimenti nella...
-
Federmacchine: moderato calo nel 2024 per l’industria italiana del bene strumentale
Nel 2023, l’industria italiana del bene strumentale ha visto crescere ancora il fatturato che ha segnato un nuovo record per il comparto. Per il 2024 è atteso un moderato calo di quasi tutti gli indicatori economici; nonostante...
-
Assemblea Ucimu: l’importanza del mercato estero nel commento di Regione Lombardia
Si è svolta a Cinisello Balsamo (Milano), l’annuale assemblea dei soci di Ucimu-Sistemi per produrre, l’associazione che rappresenta i costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione. L’evento ha visto la partecipazione di Raffaele Cattaneo, sottosegretario alle...
-
Ucimu: 2023 positivo per l’industria italiana della macchina utensile, 2024 in leggero calo
Il 2023 si è confermato anno favorevole per l’industria italiana costruttrice di macchine utensili, robot e automazione. Il nuovo record di produzione è stato però determinato esclusivamente dall’ottimo andamento delle esportazioni; in calo la domanda interna: con questi...
-
Tecnologie per il legno, i dati Acimall per il primo trimestre 2024
Secondo le rilevazioni effettuate dall’Ufficio studi di Acimall, nei primi tre mesi del 2024 le esportazioni di tecnologie italiane per l’industria del mobile e la lavorazione del legno e dei suoi derivati sono state pari a 379,4...
-
Cobot, il valore del mercato ha superato il miliardo di dollari nel 2023
Secondo i nuovi dati di Interact Analysis, il mercato globale dei robot collaborativi (cobot) ha superato il miliardo di dollari di ricavi nel 2023, nonostante la domanda complessiva si sia ripresa più lentamente del previsto dopo la...
-
VDMA Robotics+Automation: la crescita rallenta in casa, positivo l’export
In Germania la robotica e l’automazione saranno trainate principalmente dalla domanda estera, mentre l’economia interna rimane debole: nel 2024 si prevede per il settore un aumento complessivo delle vendite del 2%, arrivando a quota 16,5 miliardi di...