AUTOMAZIONE OGGI 398
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 89
S
SI
in copertina
La VPN di UbiQuity è ora disponibile anche per i sistemi An-
droid e iOS e permette, con una connessione affidabile e si-
cura, l’utilizzo dell’applicazione Premium HMI Mobile anche al
di fuori della rete dell’impianto, su smartphone o tablet con-
nessi a Internet attraverso le reti 3G/4G. Quando la VPN è at-
tiva è possibile operare da smartphone o tablet anche con altre
applicazioni che richiedano un accesso a uno dei dispositivi
della sotto rete di automazione, quali PLC e/o azionamenti con
funzionalità di web server, a cui è possibile connettersi agevol-
mente con il browser.
Le novità delle prossime release di UbiQuity
Nelle release di UbiQuity che saranno rilasciate nei prossimi
mesi sarà disponibile un’importante nuova funzione legata
all’utilizzo della porta USB dei sistemi per la connessione da
remoto ai PLC o device con interfaccia USB. Infatti molti dei
nuovi PLC hanno sostituito la porta
seriale per la programmazione con
una interfaccia USB, più economica e
più veloce. La possibilità di virtualiz-
zare la connessione USB permetterà
di utilizzare la connessione UbiQuity
anche per la programmazione di que-
sti dispositivi, esattamente come se
fossero connessi alla porta USB del PC.
Per offrire a potenziali nuovi clienti,
che utilizzano soluzioni di fornitori
concorrenti, l’interessante opportu-
nità di migrare verso le soluzioni della
piattaforma UbiQuity, per le prossime
versioni sarà rilasciata un’opzione di
dominio che, acquistata annualmente,
permetterà di effettuare un certo numero di sessioni di assi-
stenza contemporanee con altrettanti sistemi remoti nei quali
il runtime di UbiQuity potrà essere installato senza acquistare
la licenza. Le connessioni potranno utilizzare le funzionalità of-
ferte dalla licenza UbiQuity Basic, ovvero tutti i servizi interat-
tivi (desktop remoto, chat, trasferimento file, taskmanager) e la
VPN sul solo sistema remoto e non sui device della sottorete. Le
prossime versioni supporteranno anche le funzioni accessorie
di UniQloud per l’identificazione dei dispositivi e i servizi corre-
lati alla gestione dello storage su cloud Asem.
Le novità di PremiumHMI5
Nel 2016 le installazioni dei runtime Win CE e Win 32/64 della
piattaforma Premium HMI e le vendite di HMI hanno registrato,
rispetto al 2015, una crescita superiore al 25%. Il continuo con-
fronto con i clienti ha permesso di arricchire ulteriormente le
funzionalità e semplificare l’usabilità della piattaforma per soddi-
sfare le esigenze delle applicazioni entry level e al tempo stesso
delle applicazioni più complesse. Nello scorso mese di dicembre
è stata rilasciata la major release Premium HMI 5 che prevede la
funzionalità multitouch sui sistemi Win 32/64 e Win CE. L’im-
piego di Premium HMI 5 sui nuovi sistemi HMI40 ARM based con
touchscreen capacitivo permette la realizzazione di avanzate
applicazioni multitouch anche nella fascia dei pannelli operatore
entry level. La versione 5 della piattaforma, sui sistemi WinCE e
Win32/64, ARM e x86 based, supporta anche il protocollo OPC
UA, che apre innumerevoli scenari nel vastissimo panorama
della connettività distribuita ponendo solide basi per affrontare
tutte le tematiche dell’Industria 4.0 e dell’Industrial IoT. Nella
versione 5 è disponibile anche una nuova libreria con un nuovo
set completo di oggetti, denominato Xaml Modern Flat Objects,
progettata con una filosofia mista tra lo scheumorfico e l’appiat-
timento completo, allo scopo di individuare il miglior rapporto
tra piacevolezza estetica e usabilità dei vari oggetti. Nell’ambito
del continuo processo di miglioramento e affinamento delle ca-
ratteristiche di Premium HMI, nella versione 5 è stato introdotto
unmeccanismo di gestione combinata della grafica e della comu-
nicazione per ridurre i tempi necessari alle operazioni di cambio
pagina, soprattutto quando vengono
utilizzati LCD di dimensioni superiori ai
12” e ad alta risoluzione. Il risultato con-
creto è un significativo miglioramento
dei tempi di caricamento delle pagine
con una percezione di maggiore imme-
diatezza da parte dell’utente.
La piattaforma
SoftPLC Codesys sui PAC Asem
Anche nel 2016 Asem ha investito
per ampliare e scalare la proposta di
sistemi PAC, controllori compatti e/o
modulari ibridi che combinano le ca-
ratteristiche di un sistema basato su
architettura x86 (PC) o ARM con quelle
di un PLC. Nell’ambito dei sistemi per il controllo i costruttori di
macchine automatiche stanno gradatamente abbandonando le
soluzioni tradizionali, pannello operatore + PLC, e privilegiano
l’utilizzo di sistemi PAC sviluppati con tecnologie Open & Stan-
dard e integrati con strumenti di sviluppo software flessibili e
facili da usare. A maggio, all’SPS di Parma, saranno presentate
diverse nuove soluzioni per il controllo basate sul Soft PLC Co-
desys, i Panel PAC fanless LP2200, i Box PAC fanless LB2200, i
BookMounting PAC fanless LBM2200 e LBM3400, basati su piat-
taforme x86 e sistema operativoWindows Embedded Standard
7E/7P, e i Panel PAC LP40 e Book Mounting PAC LBM40 basati
su piattaforme ARM Cortex A9 dual core e sistema operativo
WEC7 Pro. Tutti i sistemi PAC Asem prevedono una specifica
funzionalità di microUPS con supercapacitors e 512KB di Mram
(Magnetoresistive RAM) per il salvataggio delle variabili riten-
tive. I Panel, Box e Book Mounting PAC Asem sono gli unici sul
mercato che integrano le funzioni di visualizzazione (Premium
HMI), controllo (SoftPLC Codesys) e teleassistenza (UbiQuity) e
rappresentano la nuova frontiera dei sistemi Ready to Automa-
tion con un rapporto prezzo/prestazioni molto interessante.
Asem -
www.asem.comHMI40, il frontale P-CAP multitouch