MAGGIO 2018
64
Fin dai primi anni Autec si è affidata a Festo per quanto
riguarda tutta l’automazione pneumatica. La ragione è
da ricercarsi nell’affidabilità dei prodotti della multina-
zionale tedesca e, per usare le parole di Ilario Barsacchi,
responsabile del progetto per Autec: “nella capacità di
assistenza offerta da Festo in ogni parte del mondo.
Essendo il nostro un mercato globale, il servizio è indi-
spensabile”. Da parte sua “Festo” come spiega l’Industry
Segment Manager del Printing & Plastic, Giorgio Cen-
tola “è un’azienda strutturata per settori verticali, con
un approccio ai clienti di tipo consulenziale, in modo da
offrire un’assistenza fortemente foca-
lizzata sull’applicazione da realizzare
piuttosto che sul singolo prodotto”.
I vantaggi: tutto nelle app
Affiancare il cliente nella realizzazione
del prototipo di una macchina versatile
per la realizzazione di portafogli griffati
è quello che è stato fatto anche da Festo
con Autec. “Quando abbiamo ricevuto
la richiesta di produrre una macchina
flessibile e multifunzione, abbiamo su-
bito richiesto l’intervento di Festo per
la parte pneumatica” ha dichiarato Bar-
sacchi. “La scelta è ricaduta su Motion
La macchina
La macchina progettata da Autec serve a realizzare i
classici porta carte di credito, composti da più pezzi
sovrapposti e cuciti da un’altra macchina. L’operazione
controllata da Festo Motion Terminal Vtem è di incol-
laggio di un particolare in pelle con una parte in seta.
Una volta accoppiate le due parti, il robot di asservi-
mento le trasferisce a una macchina rimboccatrice.
Con Festo MotionTerminal Vtem è possibile cambiare
rapidamente la funzionalità dell’utensile, passando da
testa di presa per aspirazione a testa di presa con pinza
a spilli. Nel caso della macchina in questione, è stato
sviluppato un software gestionale, inserito poi in un
PLC, che serve da interfaccia per il controllo del dispo-
sitivo. Secondo il responsabile del progetto: “Festo
MotionTerminal Vtem è indicato per macchine che de-
vono modificare online la loro funzionalità, o i compiti
specifici degli utensili di lavorazione. La macchina è
completamente Industry 4.0: “L’idea di provare Festo
MotionTerminalVtem nasce anche da questa esigenza”
ha concluso Barsacchi “quella di vendere le macchine
sfruttando le agevolazioni fiscali connesse alle misure
di sviluppo industriale promosse dal piano Calenda.
Inoltre, la possibilità di controllarne il funzionamento
e intervenire da remoto facilita anche il nostro lavoro
quotidiano”.
Festo SpA
Via Enrico Fermi, 36/38
20090 Assago (MI)
Tel. +39 02 457881
Fax
+39 02 45788441
info_it@festo.com www.festo.comTerminal perché, trattandosi di un prototipo, avevamo la
necessità di un componente che fosse facile da riconfigu-
rare, che permettesse di cambiare funzionalità e portata
delle valvole, che fosse gestibile da remoto in chiave In-
dustry 4.0”. Abbandonare il classico terminale di valvole
per affidarsi a un dispositivo tanto rivoluzionario come
Festo MotionTerminal è stata una sfida, vinta grazie an-
che al supporto di BenedettaTorres, ingegnere Festo, che
insieme a Luca Geri, responsabile software di Autec, ha
sviluppato la parte software e le app per definire le fun-
zioni delle valvole. Questa sorta di ‘intelligenza artificiale’
applicata alle valvole permette di gestire strumenti diversi
e modificare il funzionamento della macchina anche da
remoto. “La scelta di Festo MotionTerminal” ha spiegato
Barsacchi “ci ha fatto risparmiare, in termini di tempo e
soprattutto di lavoro, sulla riconfigurazione dell’isola di
valvole. Con il sistema da noi utilizzato in precedenza
avremmo dovuto ordinarle, inserirle e riconfigurarle, con
Festo Motion Terminal abbiamo scaricato un’app e non
c’è stato bisogno di ulteriori operazioni”. Questa straor-
dinaria flessibilità di utilizzo rende Festo MotionTerminal
Vtem idoneo a pressoché ogni applicazione in ambito
industriale con vantaggi ancor più tangibili sui prototipi.
Con Festo Motion Terminal, l’alta moda
diventa 4.0
Autec: una macchina per realizzare porta carte
di credito per i portafogli di un noto marchio del
made in Italy
Capacità di riconfigurazione veloce e sicura, limitato
ingombro, adattabilità a 360 gradi e possibilità di con-
trollo remoto. Sono solo alcuni dei possibili benefit per
gli OEM che scelgono il Festo Motion Terminal Vtem,
una vera e propria rivoluzione nel panorama delle val-
vole pneumatiche al servizio dell’automazione indu-
striale. Un dispositivo che ha traghettato rapidamente
la pneumatica nella filosofia di Industry 4.0.
Sono soprattutto queste le caratteristiche che hanno
convinto l’azienda Autec di Ponsacco (Pisa), che dal
1993 produce macchine automatiche per il settore cal-
zaturiero e della pelletteria, a scegliere Festo Motion
Terminal Vtem per un prototipo di macchina destinato
a un grande marchio della moda italiana. Un brand che
ha commissionato una macchina per produrre le tasche
interne dei portafogli, in modo automatizzato, preciso
e senza scarti di materiale.
MESSAGGIO PROMOZIONALE
1. Da sinistra: Emiliano Berretta, disegnatore meccanico, Luca Geri, responsabile software, e Ilario Barsacchi,
responsabile del progetto - 2. Festo Motion Terminal Vtem permette di cambiare rapidamente la funzionalità
dell’utensile - 3. L’elettronica Festo, collegata al terminale di valvole, garantisce la qualità della lavorazione
1.
2.
3.