MAGGIO 2018
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per il quale è stato necessario edificare un’apposita
struttura, che copre una superficie di 18.000 m
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. Il re-
stante 20% è invece rappresentato dai profilati, estrusi
da due presse a tecnologia diretta da 1.600 e 2.800 t.
La gran parte dei profili prodotti sono sviluppati su
disegno in esclusiva per i clienti.Tuttavia, Eural Gnutti
è proprietaria di centinaia di attrezzature libere, con
cui realizza e propone semilavorati standard per at-
tuatori pneumatici, dissipatori di calore, oleoidraulica,
elementi strutturali e molto altro ancora.
Quello che proviene dalle fabbriche di Eural Gnutti
non è certo un alluminio comune;
il fatto di possedere una fonderia
propria le consente di studiare le-
ghe innovative e di mettere a punto
prodotti performanti, con qualità ele-
vata e sempre costante nel tempo.
Un esempio è la lega 6026LF, ultimo
risultato di un’incessante attività di
ricerca, contraddistinta da un’inno-
vativa composizione conforme agli
attuali standard europei in tema di
ecosostenibilità, destinato a diversi
utilizzi in una fascia di mercato molto
attenta alle prestazioni e, appunto,
alla qualità.
Eural Gnutti SpA
Via S. Andrea, 3
25038 Rovato (BS)
Tel.
+39 030 7725205
Fax
+39 030 7702847
info@eural.com www.eural.comEural Gnutti è una società nota a livello europeo per
la produzione di profilati, barre estruse e trafilate,
in leghe di alluminio. Consta di due siti produttivi,
entrambi situati nella provincia di Brescia: si parte
dalla fonderia di Pontevico, con la produzione di bil-
lette, e si prosegue nello stabilimento di Rovato, dove
le billette diventano semilavorati per l’industria. Le
fabbriche, che nel complesso si estendono su un’area
di 400.000 m
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e danno lavoro a più di 400 persone,
producono decine di migliaia di tonnellate di allumi-
nio all’anno, l’80% del quale viene esportato in tutto
il mondo.
I semilavorati realizzati da Eural Gnutti sono costituiti
per l’80% da barre estruse o trafilate, tonde o sago-
mate, generate da tre presse a tecnologia inversa, di
cui la maggiore da 5.500 t, inserita in un impianto di
nuovissima generazione, tra i più avanzati in assoluto
in virtù di un livello di automazione mai visto finora,
MESSAGGIO PROMOZIONALE
al bismuto, utilizzato come elemento basso fondente
rompitruciolo. Il calore generato dalla lavorazione di
taglio, infatti, arriva a fondere le sostanze a bassa
temperatura di fusione, provocando l’immediato di-
stacco del truciolo dalla barra. In tal modo, l’azienda
ha aderito alle indicazioni contenute nelle Direttive
2000/53/CE, più nota come Direttiva ELV (End of Life
Vehicle), e 2002/95/CE, cosiddetta RoHS (Restriction
of Hazardous Subsustances), che impongono precise
restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose
con particolare riferimento al piombo, il cui contenuto
non deve superare lo 0,1%.
Le leghe prodotte per le barre, per torneria e/o stam-
paggio, sono: 2011, 2007, 2017, 2024, 6026, 6026LF,
6064A, 6082, 6061, 6262, 6262A, 7075. Per i profilati
sono: 6060, 6063, 6005A, 6082, 6026, 7003.
Fornire un servizio di qualità all’industria automo-
bilistica è il motivo per cui Eural Gnutti ha ottenuto
nel 2008 la certificazione ISO TS 16949, la norma di
qualità specifica del settore voluta da tutti i principali
produttori di autovetture. Oltre a ciò, ha implementato
un sistema automatico di controlli a ultrasuoni che
certifica l’assoluta integrità di tutte le billette prodotte
dalla fonderia di Pontevico, secondo la classe A della
norma SAE AMS-STD 2154. Inoltre, possiede le certi-
ficazioni ISO 9001 e ISO 14001.
La lega 6026LF (Lead Free) è il fiore all’occhiello di
Eural; si tratta di una lega ‘universale’ su cui l’azienda
punta molto. Appartiene alla nuova generazione di
leghe che sostituiranno i materiali ad alto contenuto
di piombo, segnalati dalle normative europee come
pericolosi per l’ambiente.
Questa lega offre le caratteristiche fisiche e chimiche
tipiche delle leghe 6000, quindi ottima attitudine all’a-
nodizzazione, buona tenuta alla corrosione, così come
allo stampaggio e alla saldatura, ma al contempo
gode di una resistenza meccanica medio-alta (carico
di rottura 370 Mpa minimo garantito) e una lavora-
bilità all’utensile decisamente buona, peculiarità di
solito atipica per le serie 6000.
Per ottenere il truciolo piccolo e spezzettato, che rende
la lega 6026LF idonea alle lavorazioni ad alta velo-
cità su torni automatici, invece che usare il piombo
come si è sempre fatto sinora, Eural Gnutti è ricorsa
1. Barre trafilate: grazie alla fonderia Eural Gnutti può studiare leghe innovative e mettere a punto prodotti con
qualità elevata e costante nel tempo - 2. La maggior parte dei profili prodotti da Eural Gnutti sono sviluppati su
disegno in esclusiva per i clienti
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