MAGGIO 2018
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I controllori DCS sono un sistema chiuso di controllori
distribuiti, I/O e reti. Le caratteristiche fondamentali dei
controllori DCS modulari sono le stesse dei PLC, alle
quali si aggiunge un’elevata disponibilità del sistema
(architettura ridondante). I sistemi di controllo distribu-
ito o DCS (Distributed Control System) sono finalizzati
all’automazione di processo. Una caratteristica fon-
damentale è l’elevato numero di punti I/O (>10.000). I
tempi di elaborazione, compresi tra 100 e 500 ms, sono
meno ambiziosi rispetto a quelli dei PLC.
Il mercato vuole connettori
robusti e affidabili.
Nel segmento PLC è determinante
che i connettori siano robusti, affida-
bili e di dimensioni ridotte. Sono par-
ticolarmente richiesti connettori per la
comunicazione. La crescente funzio-
nalità/integrazione delle apparecchia-
ture richiede velocità di trasmissione
più elevate, maggiori quantità di pin e
dimensioni modulari minori. Nel caso
delle applicazioni DCS, circa il 70%
riguarda i circuiti stampati-connettori.
Molti clienti prediligono le termina-
zioni SMT e processi di saldatura per
Erni Electronics
Seestraße, 9
D-73099 Adelberg (D)
Tel. +49 (0)71 66/50-0
Fax
+49 (0)71 66/50-103
info@erni.de www.erni.combinazione di connettori maschio e femmina standard e
a basso profilo supporta varie distanze board-to-board
(da 8 a 20 mm). Le principali caratteristiche di proget-
tazione della serie SMC sono il principio di contatto
a molla a doppia asta per straordinarie proprietà e
affidabilità di contatto, un corpo isolante resistente
alle alte temperature con polarizzazione e guide di
inserimento e con una lunghezza wipe molto elevata.
Nonostante le dimensioni ridotte con passo da 0,8
mm, la serie MicroCon non scende a compromessi
in termini di robustezza e affidabilità. Già nella ver-
sione base i connettori maschio presentano una parete
esterna rinforzata. Oltre alla polarizzazione, il sistema
di pre-allineamento ‘blind-mate’ con maggiore inter-
vallo di blocco garantisce un accoppiamento sicuro.
Disponibili nelle versioni da 12 fino a 140 pin, i connet-
tori MicroCon presentano una capacità di portata della
corrente fino a 2,3 A per contatto, in caso di cablaggio
(alimentazione con corrente) di tutti i contatti.
La serie di connettori MicroSpeed consente una ra-
pida trasmissione dei dati, elevata integrità di segnale
e grande affidabilità sul lungo periodo. I connettori
schermati MicroSpeed con passo da 1,0 mm sono pen-
sati per velocità di trasmissione dati fino a 25 Gbps.
Questi connettori sono ideali per gli standard di co-
municazione moderni.
rifusione. Nell’impiego di connettori con moduli di pic-
cole dimensioni bisogna prestare particolare attenzione
alla sicurezza di elaborazione. Per quanto riguarda la
trasmissione dei dati, la maggior parte delle applica-
zioni richiede velocità che variano da 10/100 Mbps fino
ad alcuni Gbps. Per la maggior parte delle applicazioni
sono sufficienti cicli di accoppiamento compresi tra 10
e 50. Solo nel settore della sicurezza sono richiesti cicli
di accoppiamento fino a 250.
Considerando le vibrazioni e gli urti a cui questi com-
ponenti sono esposti in un contesto industriale, la pre-
senza del contatto su due lati (con test di resistenza
alle vibrazioni e agli urti fino a 20/50 g) offre vantaggi
indiscussi.
Prodotti ottimizzati
Per le applicazioni in sistemi PLC, DCS e I/O remoti,
Erni Electronics propone, per esempio, le serie SMC
(passo 1,27 mm), MicroCon (0,8 mm), i connettori
schermati MicroSpeed (1,0 mm) e la serie MiniMez
(1,27 mm).
La serie di connettori a elevata affidabilità SMC pre-
senta diversi modelli e versioni da 12 a 80 pin. La com-
1. I diversi formati e numeri di pin dei connettori SMC con passo da 1,27 mm offrono il massimo in termini di
versatilità per i controlli industriali e le soluzioni di automazione - 2. I connettori MicroCon sono gli unici a pre-
sentare contatti femmina a doppia fila con un passo di soli 0,8 mm
1.
2.
Connettori robusti per sistemi PLC e DCS
Nell’automazione industriale si utilizzano controllori lo-
gici programmabili (PLC) e PC industriali (IPC), mentre
nell’automazione di processo si trovano prevalente-
mente sistemi chiusi di controllo distribuito (DCS). La
domanda di soluzioni PLC e DCS è in crescita, a causa,
tra l’altro, dell’esigenza di maggiore efficienza energe-
tica e maggiore produttività delle macchine (Industria
4.0), di una migliore precisione di produzione, di un
monitoraggio di processo più rigoroso, di funzioni di
sicurezza integrate e dell’aumento dell’interconnes-
sione. Per comunicazioni e collegamenti sicuri e robu-
sti sono necessari connettori miniaturizzati a elevata
densità, che funzionino con precisione e affidabilità e
per diversi anni.
I requisiti di un PLC moderno e robusto sono: un hard-
ware speciale di qualità industriale, lunghi tempi Mtbf
(>10 anni) e un sistema operativo in tempo reale pro-
prietario. Inoltre, i clienti richiedono PLC modulari e il
più possibile compatti. Una caratteristica importante
sono cicli di elaborazione veloci (<10 ms). Nei sistemi
veloci basati su IPC spesso i tempi di ciclo sono già
pari a 25-30 μs.
MESSAGGIO PROMOZIONALE