APRILE 2015
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ingressi per encoder sin/cos, anche certificati
SIL3/PLe, ed encoder incrementali Push-Pull
e Line Driver, ma anche di ingressi digitali di
controllo ridondanti per sensori di prossimità,
finecorsa e dispositivi di comando; e di uscite
di sicurezza a relè con contatti ridondanti NO
e uscite splitter di tipo sin/cos e digitali ridon-
danti HTL e TTL, tutte liberamente configurabili.
È altresì prevista la possibilità di un’uscita di
sicurezza analogica 4-20 mA. In virtù della loro
ampia versatilità e compatibilità si prestano
perciò sia all’integrazione in moderni sistemi
di sicurezza certificati che all’utilizzo nel caso di
ammodernamento di vecchi impianti ‘non safe’.
La parametrizzazione dei moduli è comoda e
veloce via USB utilizzando il software per PC
in dotazione oppure mediante la tastiera con
display rimovibile opzionale che unisce alla pro-
grammazione anche utili funzioni di diagnostica.
Completano la dotazione due LED per il moni-
toraggio dello stato e la clip per montaggio su
guide DIN predisposta nella solida e compatta
custodia plastica.
Linearmech
Linearmech con la produzione interna di tutti i
componenti, viti a ricircolo di sfere e servomo-
tori brushless inclusi, è riuscita grazie a questo
vantaggio a realizzare una vera innovazione: i
servo attuatori lineari. I servo sistemi lineari
Linearmech offrono attuatori lineari completi di
servomotori brushless e azionamenti: 3 tipologie
costruttive e sette differenti grandezze per una
vasta gamma di prestazioni; tutti i modelli sono
disponibili completi di servomotori brushless in
configurazione in linea e con motore parallelo
all’unità lineare; viti a ricircolo di sfere (classe
di precisione IT7); sistema integrato di lubrifi-
cazione della madrevite; costruzione robusta e
compatta; ampia gamma di elementi di fissaggio
secondo ISO 15552.
Tutti i componenti interni sono stati apposi-
tamente studiati e progettati per operare in
condizioni di elevate dinamiche di funziona-
mento: alte velocità lineari, bassa inerzia dei
componenti, estrema precisione e ripetibilità
nel posizionamento, affidabilità e durata nel
tempo. L’integrazione nativa di tutti i compo-
nenti permette di raggiungere il massimo in
termini di prestazioni, semplificare la gestione
per il cliente e ridurre i costi grazie alla totale
assenza di intermediari, concetti alla base della
filosofia aziendale secondo cui ‘il vero progresso
è per tutti’. I servo attuatori lineari, così come
sono pensati e concepiti da Linearmech, sono il
futuro delle applicazioni lineari, la vera alterna-
tiva rispetto ai tradizionali cilindri pneumatici
ed idraulici. I vantaggi derivati sono molteplici:
maggiore efficienza e rendimento, controllo
accurato della velocità lungo tutta la corsa di
lavoro, precisione di posizionamento e di fer-
mata con totale ripetibilità dei cicli di lavoro e
della posizione di arresto, controllo del carico
e della coppia motore, totale assenza di giochi
lineari, consumo energetico solo durante le fasi
di funzionamento, minori rischi di inquinamento
ambientale grazie a livelli di rumore molto con-
tenuti e assenza di rischi legati alle perdite di
olio.
Luchsinger
La termocamera PI 450 G7, grazie a un filtro a 7,9
µm, è perfettamente adatta alle applicazioni nel
settore del vetro. “Le nostre termocamere sono
molto apprezzate nel settore dei trattamenti
termici su vetro grazie al loro design compatto e
l’ottimo rapporto prezzo/prestazioni” ha dichia-
rato Thomas Ullrich, direttore vendite in Optris.
Con il nuovo modello G7 della serie PI, i processi
termici possono essere controllati e regolati gra-
zie a misure di temperatura più precise e veloci
sulle superfici del vetro. Il software PI Connect
Optris, che è incluso nella fornitura con licenza
d’uso gratuita, effettua una scansione lineare
(modalità LineScanner) che è particolarmente
utile per la misura di temperatura nei forni con
limitato accesso ottico durante il trasporto di
lastre di vetro su nastri convogliatori. In combi-
nazione con l’obbiettivo più appropriato (ottica
standard 38° x 29° e grand’angolo 62° x 49°) la
termocamera può essere posizionata a una mi-
nima distanza dal target di 0,2 m per arrivare a
maggiori distanze sviluppando un campo di vista
più ampio. La Optris PI 450 G7 utilizza l’intervallo
di temperatura tra 0 e 250 °C per la messa a
fuoco in fase di setup, ma poi rileva la tempe-
ratura in un intervallo più ampio ed elevato da
200 fino a 1.500 °C con una sensibilità termica
di soli 130 mK. La termocamera PI 450 G7 è
operativa anche con temperature ambienti fino
a 70 °C senza necessità di raffreddamento. Le
dimensioni compatte di 46x56x90 mm3 e il peso
di 320 grammi (lente inclusa) la rendono partico-
larmente adatta per l’impiego in spazi ristretti e
in ambienti industriali. Grazie a una frequenza
di acquisizione di 80 Hz anche i prodotti in mo-
vimento possono essere misurati in continuo con
una elaborazione veloce e affidabile.
Marechal
Sono numerose le aziende che dispongono di un
parco macchinari e motori, la cui custodia è pre-
vista all’interno di appositi locali e/o zone dove
l’accesso è consentito ai soli elettricisti abilitati.
Per consentire a ogni operatore di auto-proteg-
gersi, un procedimento di sicurezza denominato
Loto è dunque previsto. Aumentare la sicurezza
delle persone è la principale priorità durante
gli interventi di manutenzione. Ciò è possibile
grazie all’installazione di prese Marechal in
prossimità di ogni motore e/o macchinario che
permettono di collocare un blocco con lucchetto
personale: principio di sezionamento locale di
sicurezza Loto sui motori elettrici. Poiché questi
ultimi sono posizionati sia all’interno che all’e-
sterno della fabbrica, l’installazione dei Decon-
tactor Marechal robusti e a tenuta stagna, vicino
ai motori, è sovente richiesta dai responsabili
della sicurezza. Un dispositivo lucchettabile
(opzionale) previene il rischio di alimentazione o
utilizzo intempestivo di un macchinario/motore
durante la fase di manutenzione o quando esso
è sotto tensione. Questi dispositivi si integrano
perfettamente con le vostre procedure di messa
in sicurezza. Dopo avere scollegato il Decon-
tactor in tutta sicurezza, avrete la possibilità
di apporre un blocco meccanico lucchettabile
sulle due parti già fisicamente separate: sulla
spina, sulla presa chiusa, sull’insieme spina/
presa collegata (on oppure off sulla serie DB).
Mini Motor
Mini Motor ha completato le proprie serie di
azionamenti Miniaction E DBS. Miniaction 300
nato come azionamento unico per comandare
sia la serie di motori c.a. brushless servomotor
sia la serie asincrono trifase è stato affiancato
da altri 3 modelli per un uso più mirato ed eco-
nomico. Le serie 400 e 500 sono dedicate solo ai
motori asincrono trifase fino a 0,75 kW, mentre
la serie 200 è inverter/drive fino a 2,3 Nm, come
il Miniaction 300 top di gamma, ma con solo
quattro ingressi ed una uscita digitale. Il cuore
della sezione di potenza è, per tutta la gamma,
un modulo Igbt intelligente (IPM) che integra le
protezioni necessarie a rendere il prodotto molto
affidabile ed estremamente efficiente, permet-
tendo inoltre la riduzione della componentistica
esterna. La logica di controllo è realizzata con
microcontrollori a 32 bit forniti di un set di istru-
zioni ottimizzato per la velocità e quindi specia-
lizzato nel controllo motore di precisione
Con la nuova serie DBS che si compone di mo-