SAMPUTENSILI
La SG 160 SKY Grind, di Samputensili, abbina una lavorazione di sgrossatura con
creatore a una lavorazione di finitura con mola. Si tratta di un processo altamente
innovativo, che evita l’utilizzo dell’olio nella lavorazione di rettifica finale degli
ingranaggi post trattamento termico. La rettificatrice SG 160 SKY Grind rimuove
con una prima passata circa il 90% del sovrametallo tramite un utensile a creatore.
Successivamente, con la seconda passata di finitura, una mola rimuove il sovra-
metallo restante, che essendo in quantità ridotta, non provoca quei problemi di
surriscaldamento del pezzo che rischierebbero di fargli perdere le caratteristiche
di durezza ottenute dal precedente processo di trattamento termico. La sua struttura
con due teste portapezzo azionate da motori lineari e l’utilizzo di più canali simul-
taneamente, garantisce un tempo di chip-to-chip nel ciclo di lavorazione di meno
di 2 secondi.
SERMAC
La Sermac, di Muggiò (MB), rappresenta per l’Italia il costruttore svizzero Agathon,
specializzato nelle rettificatrici periferiche per placchette da gettare in metallo duro,
ceramica, CBN e PCB. La rinnovata gamma, comprende quattro modelli base de-
nominati LEO-peri, DOM-semi, Combi400-plus e Penta400-plus: tutti personalizza-
bili con una ampia scelta di accessori e opzioni software e dotati di alimentazione
macchina tramite robot. In particolare, la DOM-semi è dotata di mola con diametro
350 mm e di un ampio raggio di orientamento dell’asse C che consente, oltre alla
rettifica periferica, anche l’esecuzione dello smusso di protezione del tagliente da
un lato della placchetta. Un sistema da 3 a 12 pallet garantisce elevata autonomia
di alimentazione per turni non presidiati. Inoltre, azionamenti diretti con motori line-
ari, sensoristica di forza per cicli adattativi, telecamera di localizzazione e carico
placchette, permettono produzioni semplici, veloci e affidabili. Le rettificatrici Aga-
thon, oltre alle placchette, si prestano anche per lavorazioni su piccoli particolari di
sagoma destinati ad altri numerosi settori d’impiego.
SIMU
Nel 2008 i due marchi consolidati Blohm e Jung si sono fusi in Blohm Jung, che
ha così unificato il suo vasto know-how, al fine, dice l’azienda, ‘di consentire nuovi
standard sempre più elevati per precisione, qualità, efficienza, anche sulla base di so-
luzioni produttive studiate ad hoc per ogni esigenza del cliente’. Blohm Jung, società
del Gruppo United Grinding, è rappresentata a livello internazionale in India, Cina,
Russia e Stati Uniti da 40 società di servizi che garantiscono presenza e supporto al
cliente in tutto il mondo. In Italia è distribuita da Simu. Le sedi principali della società
sono il polo di sviluppo e produttivo di Amburgo e il centro servizi e tecnologie di
Göppingen. In particolar modo il modello Planomat HP offre una tecnologia d’avan-
guardia per la rettifica di piani e profili, garantisce molteplici applicazioni, massima
flessibilità, fornendo una produzione di alta qualità e costante precisione.
TACCHELLA
Tacchella Elektra è la famiglia di rettificatrici universali sviluppate dal Gruppo IMT
sulla base del successo della Tacchella Elektra-evo, della quale eredita configura-
bilità e flessibilità conservandone la filosofia. IMT Tacchella Elektra è la soluzione
ottimale, dice il costruttore, per gli utilizzatori che fanno della versatilità produttiva
il loro punto di forza. Elektra è configurabile per ogni esigenza di rettifica di al-
beri, porta utensili, meccanica generale di precisione, punzoni, ingranaggi pompa,
siano essi componenti tondi, non tondi e poligonali di peso fino a 350 Kg tra le
punte. La gamma Elektra, con distanza tra le punte di 700, 1.200 e 1.700 mm,
lunghezza rettificabile fino a 1.640 mm e altezza punte massima di 260 mm,
conta ventisette configurazioni base possibili, combinando taglie, versioni (U, UA
e UA Plus) e altezza punte. Elektra U ha testa porta mole orientabile manualmente,
Elektra UA ha orientamento della testa porta mole automatico programmabile da
CN mediante asse B, Elektra UA PLUS, il top di gamma, ha lo stesso orientamento
automatico di modelli Elektra UA ma con la testa porta mole configurabile in ulte-
riori e molteplici differenti soluzioni (esecuzioni).
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marzo 2016
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