Table of Contents Table of Contents
Previous Page  94 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 94 / 102 Next Page
Page Background

94

rmo

marzo 2016

BERCO

Dal 1920 Berco ‘offre ai suoi clienti innovazione, precisione e affidabilità che sono le prin-

cipali caratteristiche che hanno permesso di soddisfare più di 50.000 clienti nel mondo’,

sia per la ricondizionatura di motori a combustione interna sia per la produzione di rettifi-

che di alberi a gomito e camme. Alla Berco si sono affidati produttori di motori di Formula

1, dicono i tecnici aziendali, e ancora oggi l’azienda è ai vertici delle lavorazioni di

rettifica. La gamma Berco si è ampliata con rettificatrici per interni esterni e combinate.

I loro nomi sono: Lynx, con varie designazioni per definire le varie lavorazioni; Lynx

1000U, universale a tavola mobile; Lynx 2000-2500, per alberi motori e camme tavola

mobile; Lynx 2500UP, per grandi alberi a tavola fissa; Lynx 250I e 500I, per interni e di

sfacciatura; Lynx 250-500, combinate per interni e esterni. La nuova Lynx I, nelle due taglie

250-500, swing massimo, è pensata per la rettifica interna e facce di ingranaggi, porta

utensili, cuscinetti, dischi e componenti vari.

DELTA

L’architettura a montante mobile è la caratteristica comune a tutte le rettificatrici Delta della

serie Maxi e Mini. L’azienda pavese, costituita nel 1955, offre oggi ‘la più ampia gamma

disponibile’ sul mercato: linea Maxi, prodotta in nove modelli con superfici rettificabili da

1.200 x 750 fino a 3.000 x 1.100 mm; linea Mini, prodotta in tre modelli con superfici

rettificabili da 800 x 550 fino a 1.600 x 650 mm; i livelli d’automazione previsti sono tre:

Diastep, CN e CNC. Vediamo ora quali sono le principali caratteristiche costruttive di que-

ste macchine: l’architettura a montante mobile è caratterizzata da una struttura interamente

realizzata con fusioni di ghisa Meehanite stabilizzata. Con il montante mobile ‘la testa non

cade’, infatti vengono eliminati in partenza tutti i problemi di caduta della testa legati alla

corsa trasversale che si verificano normalmente nelle rettificatrici a testa mobile (flessione che

aumenta con lo sbraccio della testa e relative problematiche di compensazione). Tutte le

guide degli assi-macchina (tavola, montante e testa) sono a sostentamento idrostatico che si-

gnifica: eliminazione degli attriti radenti e massimo sfruttamento di tutta la potenza installata;

usura zero; movimenti estremamente regolari in assenza di andamento a scatti (stick-slip).

Lavorazioni

precise

e

produttive

I costruttori, attraverso le loro macchine per la rettifica, puntano a favorire prestazioni sempre più

performanti. Oltre alla attenzione per la qualità, le proposte fanno registrare fra l’altro, notevole

versatilità, funzioni automatizzate aggiuntive, tempi di settaggio veloci e dimensioni compatte

a cura della redazione

RASSEGNA

RETTIFICATRICI