settembre 2015
Fieldbus & Networks
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configurare le macchine che comunicano con gli in-
verter senza dover richiedere l’intervento di un in-
gegnere, e raccogliere dati operativi in pochi passi:
basta configurare il software, lanciarlo e, anche se
non si è esperti informatici, è possibile accedere a
dati relativi all’attività di un impianto fotovoltaico.
I primi 500 kW gestiti da Rebernig Supervisioni co-
stituiscono l’origine del rapporto di fiducia reciproca
che si è instaurato con EFA Automazione. Così, per
la prima volta in Italia, eWON veniva utilizzato per
applicazioni legate al fotovoltaico. E proprio perché
‘squadra che vince non si cambia’, Rebernig Super-
visioni da allora ha sempre scelto di adottare le
soluzioni eWON per la gestione e il controllo delle
proprie applicazioni, oltre ad aver testato tra i primi
Ignition, lo Scada web based di Inductive Automa-
tion. “Si tratta di una realtà americana giovane e
dinamica, che è riuscita a costruire un’architettura
con una visione olistica dei dispositivi collegati,
compresi smartphone e tablet, e capace di modificare la perce-
zione che fino a ora si è avuta degli Scada”. Ignition, a detta di
Massimo Rebernig, è un web Scada a tutti gli effetti, che coniuga
la potenza di un software di controllo con la flessibilità di un fra-
mework web, con il vantaggio di non avere una licenza a TAG, ma
piuttosto di fornire variabili di controllo illimitate agli utilizzatori.
Non solo fotovoltaico
Parallelamente all’attività di realizzazione di soluzioni per im-
pianti deputati alla produzione di energia, Rebernig Supervisioni
si occupa di LED lighting, in collaborazione con la pubblica am-
ministrazione.
“Abbiamo realizzato e continuiamo a proporre soluzioni hardware
e software per il settore dell’illuminazione pubblica. Anche in
questo caso, i prodotti eWON sono sempre al centro dei nostri
progetti: sono dispositivi davvero versatili e affidabili”. Anche
se il background tecnologico è molto diverso da quello del fo-
tovoltaico, concettualmente i due scenari sono paragonabili: i
router eWON servono sempre da ‘bridge’ tra il sistema centrale
e il campo, fungendo da collettori di informazioni sul territorio,
compressione e trasferimento dei dati al sistema centrale. “Se
da un lato il fotovoltaico ci permette oggi di respirare aria fresca,
dall’altro il LED lighting ci consentirà domani di continuare a re-
spirarla” prosegue Rebernig. “Si tratta di prodotti nuovi, che da
poco abbiamo inserito nella nostra proposta, e sono convinto che
il loro margine di crescita e sviluppo sia buono”.
Del resto, il mercato del fotovoltaico è arrivato a un punto di
stallo: “Il mercato del fotovoltaico è concluso: la durata di un im-
pianto è mediamente di 25 anni e per parecchio tempo non credo
se ne faranno di nuovi.
Tuttavia, vi è un aspetto strategico da considerare: si tratta della
manutenzione degli impianti esistenti. Esistono parecchi impianti
che a oggi non funzionano al meglio, perché non sono monitorati
adeguatamente. Si è avuta fretta di costruirli e metterli in fun-
zione e ci si è dimenticati dell’importanza del loro controllo. Non
vi è segnalazione di guasti o anomalie, non si sa quanto rendono
e in cosa potrebbero essere migliorati e si rischia di arrivare alla
chiusura di un impianto perché non si è pensato di investire prima
nel monitoraggio. Il telecontrollo è importante, anzi, è vitale per la
gestione di un impianto. E sono molte le strutture che richiedono
un’assistenza come la nostra, ovvero l’integrazione di soluzioni di
telecontrollo nell’ottica di sfruttare al meglio le potenzialità del
proprio impianto”.
EFA Automazione -
www.efa.itLa soluzione di Rebernig Supervisioni consente di gestire pacchetti
di dati complessi, tenendo sotto controllo l’attività degli impianti
fotovoltaici da remoto
I router eWON servono da collettori di informazioni sul territorio, compressione e
trasferimento dei dati al sistema centrale