NOVEMBRE 2013
FIELDBUS & NETWORKS
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mobile, per esempio, di un principio d’incendio o
della necessità di regolare meglio la temperatura
del proprio impianto di riscaldamento”.
F&N:
Quali saranno le maggiori criticità da af-
frontare?
Frémont:
“Il punto più ‘scottante’ sarà capire
quali standard di comunicazione (802.15.4 e
6loWpan) verranno adottati per i vari dispositivi
e in che modo potranno dialogare fra loro. Altre
questioni, poi, quali l’ottimizzazione dei link RF
per le lunghe distanze, l’architettura MAC/Me-
dium Access Control e la creazione di nodi a bas-
sissimo consumo, il valore aggiunto per i VNO
(Virtual Network Operator) tramite la gestione
di dispositivi in tempo reale, una rete cellulare
dedicata all’IoT e la gestione di oggetti e big data, dovranno ottenere
risposta nel prossimo futuro”.
F&N:
Ci sono applicazioni già in essere che utilizzano le tecnologie
presentate oggi?
Frémont:
“Le soluzioni che già oggi si possono realizzare utilizzando
le potenzialità dell’IoT e della Cloud, senza la quale addirittura pen-
sare a certe applicazioni sarebbe impossibile, sono innumerevoli e
in svariati campi, dall’illuminazione pubblica al controllo del traffico,
al tracciamento delle merci, per venire a un ambito maggiormente
legato all’industria. Alcune città, come Parigi, sono già interamente
coperte da reti che consentono lo scambio dei
dati a costi sostenibili grazie all’impiego delle
soluzioni tecnologiche sviluppate dai partner di
Avnet-Memec. E qui ritengo sia il futuro busi-
ness dell’elettronica: costruire reti accessibili
e performanti, che permettano la trasmissione
dei dati senza gli eccessivi costi imposti dalla
tecnologia GSM. Quando posso ‘permettermi’
di inviare pochi dati in un periodo di tempo suf-
ficientemente lungo, posso utilizzare la banda
ultra-low riducendo sensibilmente i costi, oltre
che il consumo delle batterie, altro ‘tasto do-
lente’ legato al wireless.
Così, anche oggetti privi di un particolare va-
lore potranno avvantaggiarsi dei benefici della
tecnologia M2M, per esempio si potranno trac-
ciare merci e container o monitorare eventuali
guasti a strutture, come i pannelli pubblicitari distribuiti su un vasto
territorio, sulle quali un intervento solo ‘umano’ risulterebbe poco
tempestivo e più oneroso”.
Stiamo parlando di quasi 30 miliardi di dispositivi che verranno con-
nessi in rete entro il 2020, il che significa che nei prossimi 5/6 anni
assisteremo a una vera rivoluzione, di portata simile a quella deter-
minata dall’avvento degli apparati mobili: “Non saremo più noi a cer-
care le informazioni, bensì queste stesse a raggiungerci direttamente
sul cellulare, una vera rivoluzione copernicana” ha concluso Frémont.
Avnet-Memec -
Raffaele Giglio, country director Italy
& Greece
ITE DAY CAMBIA DATA E SEDE. LA NOVITÀ DEI LABORATORI
Per offrire a relatori, aziende e visitatori una location più comoda e semplice da raggiungere, in
una data libera da impegni nazionali e internazionali, la mostra convegno
Industrial Techno-
logy Efficiency Day 2013
, organizzata dalle riviste di Fiera Milano Media e da Business Inter-
national con il patrocinio di Assoege, Anie Automazione, Anipla, AssoFluid ed Enea, ha cambiato
data e sede. Si terrà dunque il prossimo
10 dicembre
sempre a
Milano
, presso l’Atahotel Expo
Fiera (via Keplero 12) di Pero, raggiungibile con la linea rossa M1 della metropolitana. È invece confermato il programma della sessione
plenaria, tra le ore 10 e le 13, che tratterà temi quali: “Efficienza energetica nell’industria in Italia: obiettivi e grado di conseguimento,
strumenti e tecnologie” (Rino Romani, responsabile Unità Tecnica Efficienza Energetica, Enea); “Implementare un sistema di gestione
dell’energia in azienda: vantaggi, pre-requisiti, modalità operativa e criticità” (Michele Santovito, presidente Assoege); “Gestione dell’e-
nergia nell’industria di processo nel settore farmaceutico” (case history a cura di un energy manager di una primaria azienda farmaceu-
tica); “Gestione dell’energia nell’industria di processo nel settore dei semiconduttori” (Maurizio Paolini, energy manager LFoundry, già
Micron Technology); “Gestione dell’energia nella progettazione e nella progettazione degli impianti automatizzati. Case history Comau”
(Paolo Segreto, energy manager Comau), “Efficienza e risparmio, binomio inscindibile nei moderni processi produttivi” (a cura di Anie
Automazione). A seguire si terranno, in linea con la consueta formula della mostra-convegno, dei workshop a cura degli espositori.
Nel corso del pomeriggio, poi, la Redazione di
Automazione Oggi
e
Fieldbus&Networks
di Fiera Milano Media organizza, in colla-
borazione con primarie aziende del settore, dei laboratori della durata di 1 ora,
reiterati in orari differenti, durante i quali i visitatori potranno imparare come
realmente intervenire sui prodotti e utilizzarli, realizzando delle applicazioni. Al
termine del mini-corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Obiettivo
dell’iniziativa è proporre al pubblico partecipante, che metterà a disposizione
il proprio tempo, e alle aziende aderenti, che si metteranno in gioco tenendo
il corso, qualcosa di concreto ed efficace per davvero fare ‘cultura’ e che dia
valore aggiunto offrendo un ‘ritorno’ effettivo in termini di conoscenza e accre-
scimento delle competenze.
ncy/2013
La 10ª edizione di MC
4
Motion Control for è
invece fissata per il 18
marzo 2014 presso Bo-
logna Congressi (Piazza della Costituzione 4/A):
tutte le informazioni sul sito.
Fiera Milano Media
