Settembre 2014
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Automazione e Strumentazione
novità
76
Giuseppe De Palma
IN VETRINA
DLM2000
Analisi mixed signal
Importante aggiornamento per il DLM2000
Yokogawa ha aggiornato in maniera signi-
ficativa il proprio oscilloscopio a segnali
misti DLM2000, ulteriormente potenzia-
to nelle sue funzioni di memorizzazione e
raccolta dati.
La
memoria standard
è stata portata a
62,5 milioni di punti, mentre in opzione è
possibile avere fino a 250 Mpts.
Questo miglioramento permette, con l’op-
zione massima di memoria installata, di
catturare forme d’onda con frequenza
di 10 kHz per oltre un’ora. Con la stessa
quantità di memoria in uso è anche possi-
bile catturare un segnale di 200 ms con un
sample rate di 1.25 GS/sec.
Anche la
capacità di memorizzazione
del
dispositivo è stata aumentata ed è ora pa-
ri a 330 MB standard mentre è disponibi-
le la nuova opzione di memoria di capaci-
tà 7,2 GB.
La serie DLM2000 comprende modelli a
2 o 4 canali analogici con banda passan-
te fino a 500 MHz e campionamento fino
a 2.5GS/sec e un tasso di aggiornamento
fino a 450.000 wfps (forme d’onda al se-
condo) e uno schermo di dimensioni gene-
rose. Oltre alle avanzate funzioni di ricerca
e analisi con cursore e parametro sono di-
sponibili due potenti
finestre di zoom
in-
dipendenti che mettono l’utente in condi-
zione di vedere i dettagli delle forme d’on-
da di due parti diverse separate anche da
lunghi periodi di tempo. È così quindi pos-
sibile trovare, misurare ed analizzare velo-
cemente i dettagli di anomalie rilevate sul-
lo stesso canale o su canali diversi; è an-
che possibile vedere e comparare dettagli e
tempi relativi a bus seriali diversi a diverse
velocità di trasmissione dati.
L’oscilloscopio digitale DLM2000 offre
la possibilità di catturare segnali misti sia
analogici che digitali; attraverso la sem-
plice pressione di un tasto il quarto cana-
le analogico viene convertito in un
canale
digitale a 8 ingressi
. I canali digitali pos-
sono essere usati per analizzare bus seriali
I2C, SPI e UART riservando i canali ana-
logici ad altri segnali.
Nella nuova versione dell’oscilloscopio
sono state implementate nuove funzioni
relative alla
memoria history
: lo strumen-
to permette ora la cattura e la riproduzione
di innumerevoli forme d’onda sia una per
una che tutte insieme.
Nella nuova versione del DLM2000, il nu-
mero massimo di forme d’onda archivia-
bili nella memoria history passa da 20.000
a 50.000 e l’impostazione di default per la
visualizzazione viene cambiata a “all” in
modo che tutte le forme d’onda vengano
visualizzate al singolo “click” della fun-
zione history.
Usando le potenti
funzioni di ricerca
e misura
è possibi-
le trovare ed isolare
anomalie nei segna-
li per una successi-
va analisi e classifi-
cazione dell’evento
senza l’obbligo di
una complessa con-
figurazione di trig-
ger per la cattura di
segnali casuali.
In più, in aggiunta a
quanto sopra, la fun-
zione di
ricerca a
zona
è più intuitiva
e 20 volte più veloce
della versione prece-
dente.
Insieme alla carat-
teristica del massimo tasso di acquisizio-
ne di forme d’onda di 20.000 al secondo,
che in modalità N single diventa 450.000,
la nuova memoria history del DLM2000
esalta la capacità di cattura di segnali ano-
mali a prescindere dalla tipologia degli
stessi.
Tutte le opzioni aggiuntive possono essere
richieste e installate dall’utente, dover ri-
correre al service. Per le opzioni firmware-
based è disponibile un
periodo di prova
gratuito di un mese
; tra queste citiamo le
opzioni per analisi di potenza e quelle per
analisi e triggering dei bus seriali automo-
tive quali CAN/LIN e flexray.
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