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SUPERVISIONE-TELECONTROLLO

speciale

Settembre 2017

Automazione e Strumentazione

60

servizi a una velocità di collegamento più elevata,

tra i quali la connessione tra macchine e sensori.

Il 5G rappresenterà la fine dei chip inseriti nei

dispositivi portatili e favorirà la diffusione defi-

nitiva dell’IoT. Si prevede che nel corso dei pros-

simi anni sarà possibile sfruttare frequenze tra i 6

e i 100 GHz, usando lo stesso approccio MIMO

(Multiple Input Multiple Output) presenti in molti

router wireless. L’idea di fondo è quella di uti-

lizzare molte antenne per coprire grandi distanze

con velocità fino a

100 Gbps

.

Wearable e Advanced HMI

Pienamente integrate nei nuovi paradigmi di produ-

zione dell’Industria 4.0 e combinate alle tecnologie

senza fili (Wireless Sensing), le Wearable Techno-

logies si candidano a diventare eccellenti strumenti

per raccogliere e utilizzare

enormi quantità di

dati

nelle attività di manutenzione, telecontrollo e

supervisione negli impianti più complessi.

Aziende specializzate in sistemi wearable e

Advanced HMI per l’industria sono impegnate

a sviluppare un ampio spettro di dispositivi che

comprende mini computer da polso,

smart glass

e

visori con

realtà aumentata

, display touch, scan-

ner 3D per l’acquisizione dei gesti, head compu-

ter, smart helmet, geolocalizzatori di persone ed

equipaggiamenti, tablet e PDA con touschreen,

smartphone, smartwatch,

wearable sensor per

misure industriali

(vibrazioni, rotazioni, analisi

chimiche) e personali (parametri fisiologici).

Iot, Cloud, VPN

Nel

telecontrollo basato sull’IoT

, sensori, attua-

tori, dispositivi e sottoreti sono equiparabili a pro-

vider che pubblicano servizi impiegabili da diversi

consumer in modalità trasparente. Con l’ausilio di

sensori intelligenti

, geolocalizzati e 3G, disposi-

tivi RFID, smartphone, sistemi mobili, dispositivi

di allarme, infrastrutture telco e allarmi intelligenti

il

telecontrollo si avvia a diventare web-based

,

virtualizzato e cloud,

in grado di dare vita a un

network intelligente di impianti distribuiti sul

territorio, migliorando la sostenibilità, massimiz-

zando la prestazioni, recuperando efficienza.

La disponibilità di sistemi

cloud-based

è un

fattore attraente anche in termini di minori inve-

stimenti hardware e di reperibilità dei dati. In

prospettiva gli approcci virtualizzati e cloud pro-

mettono di abbassare costi e tempi obsolescenza,

di arricchire le funzionalità operative, di disporre

di sistemi più sicuri. Nel contempo consentono

di aumentare i livelli di produttività e precisione

grazie a grandi volumi di

dati storicizzati e real-

time facilmente consultabili

(Big Data), oltre

all’

accesso dati in mobilità e multi-dispositivo

(BYOD, Bring Your Own Device).

Sempre più spesso il telecontrollo è gestito anche

tramite connessioni VPN da postazioni fisse o

mobili.

Le tecnologie VPN consentono di cre-

are, tramite lo scambio di certificati, reti che

trasformano, in maniera automatica e traspa-

rente, l’impianto remoto in un nodo della rete

aziendale.

La trasmissione su rete VPN avviene

in genere tramite un tunnel crittografato ed è

quindi sicura. Con questo tipo di soluzione, una

volta stabilito il tunnel e aver collegato l’impianto

alla propria rete aziendale, si rendono possibili da

remoto le funzioni di monitoraggio, debug, modi-

fica/messa on-line e riprogrammazione.

La sicurezza

Proteggere i dati, gli impianti, i programmi, i

prodotti, le persone deve rientrare in una

stra-

tegia allargata

, in cui convergono sensori di

monitoraggio, sistemi di telecontrollo, sicurezza

e supervisione.

La sfida principale è quella di prendere coscienza

che la protezione di reti e sistemi di fabbrica OT è

ormai indispensabile, per garantire

alta disponibi-

lità

all’impianto in forma

integrata

con i sistemi IT.

Il passo successivo è quello di inserire la cyber-

security tra i requisiti di sistema per chi progetta,

sviluppa, usa e mantiene tali sistemi con il con-

cetto di ‘

security by design

’.

Alcune nuove tecnologie stanno avendo impatti

significativi su criteri, metodi e strumenti per la pro-

tezione di reti e sistemi di controllo e telecontrollo:

Industrial Internet, IIoT (Industrial IoT), sistemi

cloud (privati, ibridi, pubblici), Fog Computing,

SDN (Software Defined Network) ecc. Protezione

perimetrale e valutazione dei rischi devono guidare

nella scelta delle contromisure da adottare.

La diffusione delle

tecnologie di cloud-

computing ha consentito

di realizzare soluzioni di

supervisione e controllo

efficaci, facendo comunicare

dispositivi eterogenei,

con minori investimenti

hardware e software