ALIMENTARE E BEVANDE
applicazioni
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per la scelta del PLC che controlla i cicli di
lavorazione di una delle ultime nate nella
gamma di macchine prodotte dall’azienda
ligure: la Raviolatrice RAV. Si tratta di
una macchina di alta produzione partico-
larmente versatile in quanto, a differenza
delle Raviolatrici tradizionali, è in grado
di produrre ravioli ripieni sia a singola sia
a doppia sfoglia. L’operazione richiede
semplicemente il cambio di alcuni acces-
sori, ma il ciclo di lavoro deve essere
riprogrammato. Per snellire e automatiz-
zare questa operazione, Italgi ha adottato
il
PLC AC500
di ABB per
gestire la
logica di controllo
che rileva il cambio
degli accessori e imposta automaticamente
i parametri operativi per il ciclo produt-
tivo corretto. Le macchine possono così
essere gestite da addetti meno qualificati.
Inizialmente i tecnici di Italgi utilizzavano
mini-PLC di un altro produttore, che però
nel tempo hanno dimostrato i loro limiti
rispetto alle funzionalità richieste dalla
nuova macchina. Per questo hanno scelto
di passare a un PLC più performante,
optando per il modello
AC500-PM564
di ABB, che si è dimostrato più potente e
versatile di quello utilizzato in precedenza
e permette di impostare un numero mag-
giore di programmi, potendo così effet-
tuare operazioni più sofisticate.
Sulla nuova linea Rav
ogni stampo ha una
decina di parametri che vengono memo-
rizzati dal PLC e impostati in automa-
tico
ogni volta che si sceglie lo stampo
da utilizzare, ad esempio per impostare il
tempo di dosaggio del ripieno, per decidere
se fermare il nastro e per quanto tempo,
per l’attivazione dei motori, per regolare
la velocità del nastro o dell’inverter. Una
macchina di questo tipo, che monta un PLC
con touchscreen per la gestione e la memo-
rizzazione di tutti i parametri di produzione,
rappresenta un elemento innovativo di forte
rottura in un settore come quello dei pasti-
fici, nel quale l’operatore apprezza ancora
molto il controllo manuale e l’utilizzo di
componenti meccanici.
Senza l’utilizzo di
un PLC sarebbe quasi impossibile effet-
tuare il cambio prodotto sulla Raviola-
trice in modo rapido
: questa soluzione
permette di eliminare una serie di aggiusta-
menti meccanici manuali sulla macchina
che prima invece erano necessari, velociz-
zando così il processo di produzione.
Conclusioni
Grazie al PLC di ABB, la macchina è in
grado di rilevare la presenza o meno di
alcuni accessori e di adattare automatica-
mente una serie di parametri: in questo
modo
le impostazioni da inserire manual-
mente vengono ridotte al minimo
.
Italgi ha in progetto ulteriori sviluppi
della propria collaborazione con ABB.
In prospettiva l’azienda ha intenzione di
adottare anche
i touchscreen e gli inver-
ter di ABB
per una migliore integrazione
di tutto il sistema di controllo delle mac-
chine. L’utilizzo degli inverter apre sce-
nari interessanti, a partire dal fatto che
gli inverter ABB hanno un PLC a bordo
abbastanza potente per svolgere alcune
funzioni, evitando in tal modo il ricorso a
un PLC di fascia alta.