Giugno/Luglio 2017
Automazione e Strumentazione
RETI INDUSTRIALI
approfondimenti
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vate, la collocazione delle server farm
in Germania è stato un criterio decisivo.
Sulla strada del successo,
con soluzioni smart
Il cloud è un ‘fattore abilitante’ tecno-
logico di importanza cruciale per l’In-
dustry 4.0 e l’IIoT, poiché offre capa-
cità di
archiviazione ed elaborazione
poco costose e facilmente scalabili
,
che vanno oltre il sistema IT di cia-
scuna azienda. Si tratta di un compo-
nente essenziale dell’infrastruttura tec-
nologica indispensabile, lo ‘stack tec-
nologico’. D’altro canto, ogni prodotto
intelligente dell’Internet of things pre-
senta tre elementi essenziali comuni:
dei
componenti fisici
(l’elemento di
meccanica o elettronica), dei
compo-
nenti intelligenti
(sensori, processi,
unità di controllo), dei
componenti
per la connessione di rete
(porte,
antenne). “L’insieme di questi tre ele-
menti apre a possibilità di applicazione
completamente nuove: ad esempio
alcuni prodotti potranno monitorare sé
stessi e l’ambiente circostante, fornire
informazioni sul loro utilizzo e sulle
proprie caratteristiche, e potranno infine essere
controllati dall’utente mediante accesso remoto,
ad esempio attraverso dispositivi mobili”, spiega
Leon Urbas
, docente di Tecnologie di con-
trollo dei processi all’
Istituto per la Tecnologia
dell’automazione del Politecnico di Dresda
.
Questa combinazione offre a sua volta la possi-
bilità di ottimizzare e potenziare ulteriormente
l’automazione, poiché grazie alla manutenzione
da remoto è possibile apportare aggiustamenti ad
hoc. Di conseguenza l’equazione sarà: Controllo
dei dati + controllo a distanza + ottimizzazione =
automazione.
La gamma di controller PFC di
Wago
collega
il mondo reale con quello digitale. I controller
Wago offrono
soluzioni, servizi e piattaforme
software armonizzati
, ciò di cui gli utenti
avranno bisogno in futuro. In particolare la pos-
sibilità di acquisire dati decentralizzati a livello
di campo e automazione, come pure la possibi-
lità di fornire dati via cloud per agevolare nuovi
modelli di business fondati sui dati. Le soluzioni
di connettività al cloud di Wago, come
PFC100
e
PFC200
, con interfacce MQTT, offrono uno
standard di sicurezza sufficientemente elevato e
un
percorso sicuro per il cloud
, sia per la produ-
zione che per altri servizi.
Il cloud - Un fattore abilitante
per Industry 4.0 e IIoT
Per l’Industry 4.0, il cloud è più che un punto
di raccolta di dati: è la struttura portante della
catena di produzione, collegata ai sistemi di
produzione veri e propri. Supporta i database del
prodotto e della produzione, le piattaforme di
analisi per la valutazione dei processi produttivi
e le applicazioni di produzione intelligenti, con
cui è possibile controllare automaticamente e
ottimizzare le macchine in produzione durante il
funzionamento. Questo insieme di informazioni
si arricchisce di dati esclusivi dell’azienda, pro-
venienti dall’ERP, dal CRM e dal PLM, nonché
di dati esterni, come costi delle materie prime e
dell’energia, condizioni di traffico, dati meteo-
rologici. Il vantaggio dei servizi cloud per l’in-
dustria, rispetto ai classici sistemi IT in-house,
consiste nella
maggiore flessibilità
, in parti-
colare per quanto concerne la
scalabilità dei
sistemi
. Non solo: i costi vengono ridotti grazie
alla semplificazione dell’amministrazione, poi-
ché i fornitori di servizi in cloud offrono
strut-
ture di base standardizzate
, come hardware,
sistemi operativi, reti. In alcuni casi le applica-
zioni possono essere gestite dagli stessi forni-
tori di servizi, cosa che consente alle aziende
Approfittando della flessibilità: Un’estensione del firmware e
un’applicazione IEC con la libreria corrispondente consente al
PFC100 e al PFC200 di essere prontamente IoT-ready. Dopo di che,
le informazioni di stato come Run/Stop, stato della connessione,
informazioni sul dispositivo e variabili definite nel programma IEC
possono essere inviate ad un cloud e visualizzate. L’utente può decidere
se il controller invia i dati a Microsoft Azure, Amazon Web Services o
IBM Bluemix. Collegamenti a terze parti saranno realizzabili grazie alla
standardizzazione del protocollo MQTT. I dati vengono trasmessi come
file JSON e collegamento crittografato con TLS.