Automazione e Strumentazione
Aprile 2017
CONTROLLO
approfondimenti
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parte più scoraggiante nel processo di implemen-
tazione della sicurezza.
La normativa in materia di sicurezza è esistita in
forme diverse per molti anni, ma col passare del
tempo è diventata sempre più complessa.
Spesso accade che le normative locali rimandino
le une alle altre, ed in questo senso avere la mac-
china coperta da diverse normative può diventare
un compito complesso. Spesso inoltre è il forni-
tore di prodotti per l’automazione industriale che
deve preoccuparsi di fornire all’utente le informa-
zioni necessarie a rispettare le norme di sicurezza.
I produttori investono molte risorse per garantire
che le macchine dei loro clienti siano aggior-
nate e conformi alle norme di sicurezza. Questa
situazione si complica con norme che vengono
aggiornate sempre più di frequente, differenziate
a livello regionale e rese sempre più complesse.
In Europa, la normativa in materia di sicurezza,
è stata aggiornata e armonizzata allo scopo di
semplificare l’integrazione della safety nelle
macchine. Le due nuove normative
EN 13849-1
e
EN 62061
permettono di realizzare sistemi
di comando inerenti la sicurezza in linea con il
livello tecnologico dei nuovi dispositivi safety.
Le norme per la sicurezza macchine nel resto del
mondo sono più flessibili ed in alcune aree non
esistono affatto.
L’ideale sarebbe poter avere un’armonizzazio-
ne delle normative a livello mondiale, anche
se è difficile che si possa realizzare nel breve
periodo. Questo significa che i costruttori di
macchine devono ottemperare a più normative
di sicurezza. Il vantaggio
per i costruttori di macchi-
ne europei risiede nel fat-
to che
le norme europee
sono tra le più rigorose
e che quindi risulta più
facile poter rispondere ai
requisiti normativi di altri
Paesi extra Europa.
La nuova legislazione ci-
nese (in fase di realizza-
zione) sarà molto simile a
quella europea e rappre-
senterà un ulteriore
van-
taggio per i costruttori
di macchine europei
che commercializzano i
loro prodotti nel mercato cinese.
Nuove prospettive: i dispositivi
di comando safety wireless
L’utilizzo dei dispositivi di comando senza
fili nell’automazione industriale rappresenta
una tendenza relativamente nuova il cui
impatto potenziale è molto elevato.
I dispositivi di comando safety wireless
presentano il vantaggio di essere intrin-
secamente sicuri; in caso di interru-
zione del segnale viene immediatamente
azionato l’arresto di sicurezza.
Spesso i
dispositivi wireless sono dotati di pulsante
per l’Arresto d’Emergenza.
Alcuni prodotti associano funzioni di
controllo e di segnalazione e sono cer-
tificati SIL3.
Questi dispositivi offrono notevoli vantaggi
in termini di flessibilità e sicurezza per gli
operatori. L’affidabilità del segnale è una
preoccupazione diffusa per l’utilizzatore, ma
spesso risulta essere infondata, prendendo le
corrette misure prima dell’installazione.
Un telecomando wireless sicuro
Harmony eXLhoist è un telecomando industriale wireless che permette una operatività sicura e intuitiva in
applicazioni di sollevamento e movimentazione materiali. Conforme con le certificazioni radio mondiali e con
IEC, UL, CSA, FCS, EAC, usa un protocollo di comunicazione robusto basato su Bluethooth smart low energy
transmission (2,4 GHz).
Si caratterizza per funzioni di sicurezza integrate: stop di emergenza wireless (SIL3, PLe, IEC 62745); pro-
tezione contro azioni involontarie (SIL1, PLc); accelerometro integrato che individua movimenti inaspettati. È
un prodotto ad alta efficienza con una batteria che si carica in 15 minuti per 30 ore di autonomia; si usa facil-
mente grazie al design economico e intuitivo e si mette in opera rapidamente, grazie alla funzione discovery
per accoppiamento del sistema e configurazione.
Harmony eXLhoist è un telecomando wireless sicuro
per applicazioni industriali di sollevamento
e movimentazione materiali
I sistemi safety Preventa di Schneider Electric consentono di associare
i moduli di I/O, gli azionamenti e i motori al controllore di sicurezza
attraverso la comunicazione sicura di Sercos